CAMERINI, Mario
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 6 febbr. 1895 da Camillo, noto socialista, avvocato, originario dell'Aquila, e da Laura Genina, di famiglia altoborghese, imparentata con P. S. Mancini.
Il [...] signor Max, 1937), riuscì a replicare nel giusto dosaggio le componenti di questa semplice ma non facile alchimia.
Si , affiancati dagli esordienti Andrea Checchi e Luisella Beghi, provenienti dal Centro sperimentale di cinematografia; un "telefono ...
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PERANDA, Sante
Stefano L'Occaso
PERANDA, Sante (Santo). – Nacque da Nicolò a Venezia nel 1566 (Ridolfi, 1648, 1924, p. 264). Le fonti danno conto di un più che verosimile apprendistato presso i pittori [...] che nel 1848 figuravano tra i beni del defunto Giovanni Andrea I Colonna a Roma (F. Mariotti, La legislazione delle 29; L. Ozzòla, La Galleria di Mantova, Mantova 1953, ad ind.; N. Ivanoff, S. P. e una sua pala a S. Giusto, Trieste 1956, pp. 3-6 ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] Giusto Fontanini ne pubblicò il catalogo, la biblioteca Imperiali comprendeva più di 15.000 volumi, con una prevalenza di testi di con il titolo De bono regimine, curata da Pietro Andrea De Vecchi, un giurista legato all'Imperiali.
A partire ...
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POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] studio di Bartolomeo Silvestri e, nel contempo, perfezionò privatamente il disegno di figura con i pittori Andrea stilistici divennero di lì in poi Bramante, Palladio, Raffaello: un pacato neocinquecentismo che parve a Poggi il giusto compromesso ...
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CHIESA, Francesco
Paolo Petroni
Discendente di una famiglia di artisti, nacque a Sagno, presso Chiasso, nel Mendrisiotto (Canton Ticino), il 5 luglio 1871 da Innocente e da Maddalena Bagutti.
Il nonno, [...] , Andrea Costa, che per motivi politici andava e veniva dalla Svizzera, col quale discute di rivendicazioni sociali, come di letteratura affermò di nascondere nel rigore una certa timidezza, la paura di non saper stabilire il contatto giusto, una ...
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CAPANNA, Puccio (Puccius Cappanne)
Miklos Boskovits
Pittore di Assisi che, secondo documenti recentemente ritrovati (Abate, 1956), nel 1341-42 eseguì un affresco "in Portis Bonaematris et Sancti Ruphyni" [...] Andrea Orcagna e Nardo di Cione, Berlino 1937, p. 52) a Nardo di Cione, a cui effettivamente spettano; gli affreschi della cappella di cultura lombardo-padovana (Maestro della Crocifissione di S. Gottardo, Giusto de' Menabuoi, Giovanni da Milano) ...
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CIRCIGNANI (Cincignani, Cercignani, Cirgnani), Nicolò, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Il soprannome gli deriva dal paese di Pomarance, vicino Volterra (Pisa), dove nacque. Incerta è la data della [...] importanti interessi economici e la cura delle sue numerose proprietà, oltre che di lavori per Volterra e Pomarance. Nel 1590 firmava e datava nella chiesa dei ss. Giusto e Clemente a Volterra una Deposizione dalla croce e l'anno seguente, sempre ...
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PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana, marchese diAndrea Merlotti
PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana (Simiane), marchese di. – Nacque a Torino nel 1608 da Charles de Simiane d’Albigny [...] sino al 1718. Tutte queste attività concorsero a fare di Pianezza «l’idea del politico christiano e del savio e giusto huomo di Stato», come scriveva l’abate Filippo Maria Bonini, elemosiniere di Luigi XIV, nel suo Ciro politico (Venezia 1658, p ...
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INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] Pistoia. Qui fu nominato nel 1399 vicario del vescovo di Pistoia, Andrea Franchi-Boccagni, e tale carica gli sarebbe stata essercitar l'offizio dell'auditorato fu tanto severo e giusto, e tanto rettamente giudicava, che ciascuno volentieri rimetteva ...
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LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] le opere coeve dello Schiavone (Andrea Meldolla) e di Battista Franco, punte di lancia nella ricezione lagunare della di rifulgere convenientemente. Fu un calcolo giusto. Ad Augusta il L. ebbe modo di far fruttare le proprie competenze di buon ...
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modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...