BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] a Venezia nel 1750 in occasione delle nozze di un nobile scolaro, Andrea Comaro. Fu allora che cominciò a maturare cui militò costantemente e coerentemente. Entro quest'ambito è giusto riconoscergli quell'importanza che col tempo si è venuta più ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] attivo in S. Giovanni dei Fiorentini nell'arco di tempo compreso fra il 1605 e il principio del Artemisia Gentileschi, p. XIV).
Giusto al principio del secolo, ; P. Zampetti, O. Gentileschi, in Andrea Lilli nella pittura delle Marche tra Cinquecento e ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] il desiderio mai sopito nel F. di abbandonare il cappello di cardinale per convolare a giuste nozze. Se ne cominciò a erano probabilmente destinate per questa collocazione: sono attribuite ad Andrea Commodi e Baccio Ciarpi, due artisti lontani dal ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] , attesta con enfasi il verseggiatore udinese Andrea Brunelleschi (l'elogio dei C. di questo sarà pubblicato nell'opuscolo per nozze di tante sue rime - gli amici commentano la sua scomparsa. Ma non mancano espressioni d'intima commozione. Giusto ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] matrimonio sette figli: di Giacomo Giusto (1725), Barbara (1728) e Marianna (1744) si conservano ancora gli atti di battesimo. Al 44; Procacci, 1947), di una pala per la chiesa di S. Andrea a Cortona (oggi nella chiesa di S. Filippo), rappresentante ...
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CAZZATI, Maurizio
Oscar Mischiati
Nacque a Luzzara (Reggio Emilia), da Francesco e Flaminia e venne ivi battezzato il 1°marzo 1616. Non sappiamo nulla sulla sua formazione musicale, né si conosce dove [...] di cappella della basilica di S. Andrea a Mantova; poco dopo, nel 1647-48, risulta maestro della musica di camera del duca di per i quali la musica era principalmente atto devozionale, giusto quando l'interesse generale si stava concentrando sul nuovo ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] Anguillara, il medico bellunese Andrea Alpago, che divenne appaia spesso evidente un giusto apprezzamento delle affinità naturali. sec. XVI, Bologna 1907; Intorno alla vita e alle opere di U. A., Studi di A. Baldacci, E. De Toni, L. Frati, A. ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] a meno che non si decida, com'è giusto fare, di accettare la sua proposta storiografica negativa e leggere storiografia italiana del secolo IX: da Andrea da Bergamo ad E., in Atti del II Congresso internazionale di studi sull'Alto Medioevo ... 1952, ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] epigrammi di occasione) riusciva nelle composizioni in latino; nel 1770 dedicava al cardinale Andreadi ciarle" (Epistolario, II, p. 190), insomma come un fatuo esponente di quella, per lui spregevole, società colta romana. Ma non è forse giusto ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] durare molto, giusto il tempo di rivelare le sue capacità e di passare alla bottega ben più competitiva di Gaudenzio Ferrari, e cappuccio bianco. Risale al 1567 la Natività con s. Andrea e angelo musicante (Sarasota, FL, John and Mable Ringling Museum ...
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modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...