BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] adottivo ed erede, lo scultore Andreadi Lazzaro Cavalcanti (noto come il Buggiano), e da altri.
Un tabernacolo progettato dal B. per la chiesa di S. Iacopo in Campo Corbolini fu eseguito dopo l'anno 1427 da Giustodi Francesco da Settignano. Un ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] di bando perpetuo". E, il 18 nov. 1581, finalmente Caterina dirà all'inviato fiorentino Andrea Albertani gen. Cat..., VI, New York 1967, p. 269; G. Velli, A proposito diGiusto de' Conti, in Belfagor, XXIII (1968), pp. 348-355 passim;G. Boccaccio, ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] non ignoto, anche come modesto rimatore), vedova del dottore di leggi Andrea Brancorsi, dal quale aveva avuto un figlio. La chiarito) fece esumare e riporre nel secondo sarcofago le ossa diGiusto dei Conti, morto fin dal 1449: Sigismondo diede cioè ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] ai provveditori in carica nel 1452-53: Andreadi Giovanni Bertelli, Filippo Manassei, Pietro Pugliesi e , Gerolamo e Ilarione, della Galleria degli Uffizi di Firenze, realizzata, giusta la sua identificazione con un esemplare descritto da ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] di Barletta e Ravello. Giudici di gran corte furono, fra gli altri, Niccolò di Trani, Riccardo di Brindisi, Jacopo di Avellino, Giovanni di Caserta e Andreadi , coltivò interessi di vario genere e governò da sovrano abile e giusto. Per Dante ...
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BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] 'uso delle grottesche vedi Ch. e G. Thiem,Andreadi Cosimo Feltrini und die Grotesckendekoration der florent. Hochrenaissance, , 1949). Anche nella pala per S. Giustodi Volterra, commissionata da Giusto Bonvicini che vi compare come donatore, si ...
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BARTALI, Gino
Mimmo Franzinelli
Nacque il 18 luglio 1914 a Ponte a Ema (Firenze), terzogenito (Anita e Natalina, il quarto e ultimo figlio, Giulio, nacque nel 1916), da Torello e Giulia Sizzi. Dal [...] Bani, con la quale ebbe i figli Andrea, Luigi e Bianca; nel viaggio di nozze, furono ricevuti in Vaticano da Pio XII 2013 con il riconoscimento conferitogli dallo Stato d'Israele diGiusto tra le Nazioni.
Nell’autobiografia Tutto sbagliato, ...
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CORIO, Bernardino
Franca Petrucci
Di nobile e antica famiglia, nacque a Milano l'8 marzo 1459 da Marco e da Elisabetta Borri.
Sposò nel 1483 Agnese Fagnani, nipote di Piattino Piatti, che morì nel 1500 [...] , pubblicato a Bergamo nel 1712 con lo pseudonimo diGiusto Visconti. Qui il Mazzuchelli difendeva lo storico milanese dagli il suo proposito - proseguire, fu invece continuata da Giovan Andrea da Prato, che iniziò il suo De rebus Mediolanonsibus sui ...
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GIOVANNI da Bologna
Mauro Minardi
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore di origine bolognese, attivo nel Veneto, tra Treviso e Venezia, e forse in Emilia, nella seconda metà [...] relazioni, in verità affatto generiche, con l'arte diGiusto de' Menabuoi (Bologna; Pallucchini, 1964; Flores D 96-99, 217; S. Skerl Del Conte, Stefano e Andrea Moranzon. Un esempio di collaborazione tra pittori e intagliatori, in Critica d'arte, LV ...
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COMINO, Giuseppe
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Cittadella (Padova) verso la fine del sec. XVII.
Fece le sue prime esperienze come apprendista nell'officina dello stampatore padovano Giambattista Conzatti, [...] di Tommaso Maria Alfani, stampata dal Mosca con la falsa data di Padova. Unica voce discorde fu quella diGiusto è costituita dai già citati Opera omnia diAndrea Navagero, ma le richieste pressanti di due professori universitari lo costrinsero a dare ...
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modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...