CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] , con altri pittori minori padovani (si pensi ad Andrea Bellunello), ma addirittura per i rapporti con lo stesso fa di lui un unicum nel complesso mondo del Rinascimento italiano. Il C., insomma, fa ormai parte per se stesso; ma non è giusto ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] il suo grado sociale - era figlia di Leopoldo, anarco-socialista romagnolo, amico diAndrea Costa, e aveva uno zio, Rinaldo, può essere considerato a giusto titolo il progenitore di tutti i successivi settimanali italiani di attualità. La formula era ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] sopravvisse, D. ebbe sette figli: Ambrogio, Andrea, Galgano, Tommaso, Giorgio, Margherita e Francesco, di sempre maggiore unità di visione, il cui fattore precipitante è costituito giusto da quello "stadio più avanzato di sperimentazione spaziale" di ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] Giovanni Andrea Sirani, edita a Bologna nel 1652, con cui, cimentandosi nella descrizione della Cena a casa del fariseo di Sirani clamans precorritrice di metodologie future, come accade agli studi più recenti, che nel giusto tentativo di rettificare ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] attivo in S. Giovanni dei Fiorentini nell'arco di tempo compreso fra il 1605 e il principio del Artemisia Gentileschi, p. XIV).
Giusto al principio del secolo, ; P. Zampetti, O. Gentileschi, in Andrea Lilli nella pittura delle Marche tra Cinquecento e ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] matrimonio sette figli: di Giacomo Giusto (1725), Barbara (1728) e Marianna (1744) si conservano ancora gli atti di battesimo. Al 44; Procacci, 1947), di una pala per la chiesa di S. Andrea a Cortona (oggi nella chiesa di S. Filippo), rappresentante ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] durare molto, giusto il tempo di rivelare le sue capacità e di passare alla bottega ben più competitiva di Gaudenzio Ferrari, e cappuccio bianco. Risale al 1567 la Natività con s. Andrea e angelo musicante (Sarasota, FL, John and Mable Ringling Museum ...
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DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] di Maso, formatosi giusto agli inizi del decennio e probabilmente nella bottega stessa del Daddi. In realtà il rapporto di dare e avere fra il D. e Maso di Banco merita una revisione a favore di piuttosto, il goticismo diAndrea Pisano. Il polittico ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] del primo Cinquecento di fra Bartolomeo (Bartolomeo di Paolo) e Andrea del Sarto (Andrea d'Agnolo). Può ritratto insieme con la consorte, giusto al di sopra del santo disteso sulla graticola. Il Martirio di s. Lorenzo aggiunge alcune importanti note ...
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CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] di Gustav Klimt alla Biennale veneziana, i mosaici di Ravenna e la Pala di S. Zeno diAndrea Mantegna a Verona. L'anno seguente Laurenti decise di chiudere la scuola di R. Marussi, I Mosaici di G. C. nella Basilica di San Giusto a Trieste, in Arte ...
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modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...