BEVILACQUA, Alberto
Alberto Bertoni
Nacque a Parma il 27 giugno 1934, da Mario e da Giuseppina (a tutti nota però come Lisa o Lisetta) Cantadori.
Il padre, che aveva aderito al fascismo, proveniva da [...] ’autore, ma la riscrittura della Resistenza in forma non revisionista né agiografica, al modo di un Beppe Fenoglio o di un Luigi Meneghello. Il giusto era dalla parte dei partigiani e questo assioma non poteva essere discusso, tuttavia tale verità ...
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DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] di Maso, formatosi giusto agli inizi del decennio e probabilmente nella bottega stessa del Daddi. In realtà il rapporto di dare e avere fra il D. e Maso di Banco merita una revisione a favore di piuttosto, il goticismo diAndrea Pisano. Il polittico ...
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MELONE, Altobello.
Alessandro Serafini
– Figlio di Marcantonio, nacque a Cremona nel 1491 o poco prima, come si deduce da un documento del 1513, relativo a una società tra lui e Boccaccino Boccacci [...] formazione e la maturazione dello stile del M., sebbene sia giusto credere a un’adesione a quella maniera non pedissequa, dei due amanti abbracciati, riprese da una incisone di Zoan Andrea, sono però ricondotte a un significato morale dalla scritta ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] del primo Cinquecento di fra Bartolomeo (Bartolomeo di Paolo) e Andrea del Sarto (Andrea d'Agnolo). Può ritratto insieme con la consorte, giusto al di sopra del santo disteso sulla graticola. Il Martirio di s. Lorenzo aggiunge alcune importanti note ...
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MAGLIABECHI, Antonio
Massimiliano Albanese
Nacque a Firenze il 28 ott. 1633 da Marco d'Antonio, cuoiaio, e da Ginevra di Iacopo Baldoriotti; il fratello Iacopo fu un celebre avvocato.
Rimasto orfano [...] grazie a Ermini conobbe Andrea Cavalcanti, Lorenzo Panciatichi, Fresne Du Cange, Giusto Fontanini, Andries Fries, Dati: lettere, in Studi secenteschi, XLII (2001), pp. 381-433; Id., Lettere di A. M. ad É. Baluze, ibid., XLVI (2005), pp. 319-342; ...
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SQUARCIONE, Francesco
Giacomo Alberto Calogero
– Figlio di un notaio di nome Giovanni e di una sorella del sarto Francesco della Galta, di cui purtroppo si ignora il nome, ebbe i natali a Padova, tra [...] . Le cose, però, non andarono per il verso giusto e i due finirono per separarsi: il 26 gennaio pp. 296-305; P. Kristeller, Andrea Mantegna, London 1901, passim; S. De Kunert, Una cappella distrutta nella Basilica di Sant’Antonio in Padova, in L’Arte ...
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SANTI, Giovanni
Paolo Cova
– Figlio di Sante e di Elisabetta di Matteo di Lomo, nacque a Colbordolo (Pesaro - Urbino) tra il 1440 e il 1445.
Il nonno Peruzzolo, dopo il sacco malatestiano del 1446, [...] del tempo (Donatello, Andrea Mantegna, Cosmè Tura, i due angeli reggicorona chiaramente desunti da Giusto da Gand» (Varese, 1994, ), ibid., XI (1908), 11-12, pp. 189-196; Id., Per un quadro di G. S., ibid., p. 203; Id., Dei ritratti dipinti da G. S., ...
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MELDOLLA, Andrea,
Luca Bortolotti
detto lo Schiavone. – Nacque da Simone intorno agli anni 1510-15 in Dalmazia (motivo per cui, trasferitosi a Venezia, fu colà ben presto conosciuto con il soprannome [...] ma con ben maggiore esplicitezza, gli fece eco Paolo Pino nel suo celebre Dialogo di pittura: «E anco quest’empiastrar facendo il pratico, come fa il vostro Andrea Schiavone, è parte degna d’infamia, e questi tali dimostrano saperne poco, non facendo ...
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CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] di Gustav Klimt alla Biennale veneziana, i mosaici di Ravenna e la Pala di S. Zeno diAndrea Mantegna a Verona. L'anno seguente Laurenti decise di chiudere la scuola di R. Marussi, I Mosaici di G. C. nella Basilica di San Giusto a Trieste, in Arte ...
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BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] biografò cita nella chiesa fiorentina di S. Giusto alle Mura, demolita nel 1529 per l'assedio: il gruppo di B. era sul centro U. Middeldorf, Twolittle known Florent. marbles in the Musée Jacquemart-André, Paris, in Art in America, XXV (1937), pp. 155 ...
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modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...