SANTI, Sebastiano
Paolo Delorenzi
– Nato a Venezia, in una famiglia di origini muranesi, il 6 agosto 1789, sull’esempio del padre Marco intraprese la professione di gioielliere, che abbandonò definitivamente [...] 431, 440 s., 456-458, 530-536, 558-561).
Maestro, giusta l’opinione di Leopoldo Cicognara, «se non fra i primarj, almen fra i pittori di Campagna, Saletto di Breda di Piave, Sant’Ambrogio di Fiera, Sant’Andrea oltre il Muson, Santa Bona, San Pietro di ...
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PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Antonio
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Antonio. – Nacque a Palermo nel 1587 da Francesco II Moncada e Maria Aragona e La Cerda, figlia del duca di Montalto, che a [...] di miei beni» di Paternò ebbe, infatti, come filo conduttore la divisione fra quanto egli ritenne giusto lasciare codicilli successivi all’atto rogato a Napoli dal notaio palermitano Andrea De Volva, in cui egli chiarì quanto dimenticato o ...
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FERRERO, Guido
Donatella Rosselli
Nacque a Biella il 18 maggio 1537 da nobile e ricca famiglia, figlio di Sebastiano, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata e gentiluomo di camera del duca di Savoia, [...] 1570, vennero istituiti a Vercelli il Monte di pietà, la Compagnia della misericordia in S. Andrea e le Scuole della dottrina cristiana.
Nel dopo compì la visita pastorale presso l'abbazia di S. Giustodi Susa, mentre nell'ottobre 1578 era a Torino ...
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PICCHENA, Curzio
Paola Volpini
– Nacque a San Gemignano l’11 gennaio 1554 da Lorenzo da Picchena, di famiglia originaria di Colle Val d’Elsa, mentre non è noto il nome della madre.
Ricevette una formazione [...] classici. Intrattenne uno scambio epistolare con Giusto Lipsio che aveva conosciuto nel 1583, in occasione di uno dei suoi viaggi a Vienna, e di cui restano alcune lettere edite. Curò un’edizione di Lipsio delle opere di Tacito, rivedendo i testi su ...
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BRENTA, Nicola
Giovanni Dondi
Orfano di padre ancora in età minore, lasciò, dopo il 1490, la nativa Varenna (nel Comasco), dove la famiglia aveva possedimenti terrieri, per recarsi a Venezia. Qui, il [...] di marzo, di fermarvisi per almeno quindici anni e di non allontanarsi dalla nuova dimora senza licenza dei consoli o giusto motivo, pena il pagamento di 100 ducati d'oro. Di tipografo, Andrea, figlio del fratello Antonio, vi morì nel mese di ottobre ...
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FALCONI, Bernardo
Paola Rossi
Non si conosce la data di nascita dello scultore; alcuni documenti (cfr. Lienhard-Riva, 1945, p. 147) attestano che era originario di Rovio (Canton Ticino) e figlio di [...] , realizzato per la chiesa di S. Maria delle Grazie di Este) e Andrea, che riflettono le migliori -Riva, Armoriale ticinese, Bellinzona 1945, pp. 146 s.; N. Ivanoff, Monsù Giusto ed altri collaboratori del Longhena, in Arte veneta, II (1948), pp. 115, ...
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TREVISAN, Bernardo.
Davide Dainese
– Nacque presumibilmente a Padova nel 1406 da padre medico, di nome Marco, e sarebbe morto nel 1490 (Lenglet Du Fresnoy, 1742, pp. 234-246).
A lui è ascritto un trattato [...] di Padova Andrea Gloria commissionò ad Andrea Cappello su «Marco e Bernardo Trevisan». Secondo Cappello doveva essersi trattato didi un Bernardo «conte della Marca Trivigiana» (lettera a Giusto Fontanini del 2 marzo 1704, in Lettere di Apostolo ...
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PIETRO Pettinaio, beato
Michele Pellegrini
PIETRO Pettinaio, beato. – Le vicende biografiche di Pietro ci sono note principalmente attraverso le fonti agiografiche legate alla solida fama di santità [...] lo scrupolo per la qualità della merce, venduta sempre al giusto prezzo, e la lealtà nella concorrenza, anche a scapito e altare. Nel quadro di una strategia agiografica che lasciò ai domenicani la memoria diAndrea Gallerani, altro santo laico ...
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DANIELLO, Bernardino
M. Raffaella De Gramatica
Della famiglia Danielli da Pisa, nacque a Lucca intorno alla fine del '400.
Della famiglia Danielli il Libro di Cancelleria della città di Lucca registra [...] Roma, al servizio di un "signore" identificabile forse con quell'Andrea Cornelio che presto verrà eletto vescovo di Brescia e al G. B. Rota) ritennero giusto onorare il suo ricordo ponendo una lapide nella chiesa di S. Bartolomeo, nella quale lodano ...
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MATTEO di ser Cambio
Valerio Da Gai
MATTEO di ser Cambio. – Nacque a Perugia, figlio di Cambio di Bettolo. Il luogo di origine è dichiarato nella firma apposta da M. su una croce dorata eseguita nel [...] del Trecento come Giusto Menabuoi e Altichiero ormai defunto, come ricorda la figlia ed erede Andrea (Gnoli).
Fonti e Bibl.: U. Gnoli, Nardelli, Ricondotte all’arte di pertinenza… di M. di ser C., in Boll. della Deputazione di storia patria per l’ ...
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modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...