LEGATURA (fr. reliure; sp. encuadernación; ted. Buchbinderae; ingl. bookbinding)
Tammaro DE MARINIS
Filippo ROSSI
Guido GIANNINI
Il vocabolo indica l'atto e l'effetto di legare i libri, il cucire [...] di là provengono alcune delle più belle legature a cammeo con impronte di medaglie contemporanee (legatura per Andrea Matteo con un po' di cotone idrofilo si toglie l'oro non impresso, e se calore e pressione furono giusti resterà nitida l' ...
Leggi Tutto
MODENA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Domenico FAVA
Tommaso SORBELLI
Arturo SOLARI
Luigi SIMEONI
Giovanni CANEVAZZI
Adolfo VENTURI
Città dell'Emilia e capoluogo di provincia, posta a 37 km. da [...] quella secentesca di San Bartolomeo, frescata dal padre Andrea Pozzi, ben lontane dal tipo umile, con ornamenti di cotto, proprio del figlio legittimo Ercole. Leonello fu principe dotto, giusto, mansueto e si distinse per signorilità munifica verso i ...
Leggi Tutto
Epigramma, secondo il valore della parola greca, vuol dire iscrizione, e dallo scopo poetico di lasciare il ricordo d'una vita, d'un'impresa, d'un'offerta, ecc., nacque questo breve componimento letterario [...] stati attribuiti assai più di quanti ne componesse, e come la critica, che giustamente restrinse il numero di essi, sceverando quelli arte nuova dall'italianismo. Andrea Navagero dava ogni anno alle fiamme un esemplare di Marziale; ma questi conservò ...
Leggi Tutto
Nacque il 24 febbraio 1500 a Gand dall'arciduca d'Austria Filippo il Bello, figlio di Massimiliano d'Asburgo, imperatore, e da Giovanna la Pazza, figlia di Ferdinando il Cattolico e d'Isabella di Castiglia. [...] la sua educazione letteraria, impartitagli con larghezza di vedute, giusta le tendenze umanistiche, successivamente dagli spagnoli Juan minaccia o un avviso alla Francia. Della fedeltà di Genova gli era garante Andrea Doria, passato a lui nel 1529. In ...
Leggi Tutto
Sommo musicista tedesco, nato ad Eisenach il 21 marzo 1685 (31 marzo secondo il calendario gregoriano), morto a Lipsia il 28 luglio 1750. Ottavo e ultimo figlio di Giovanni Ambrogio Bach, da Erfurt, e [...] il Magnificat in re e la Messa in si minore. Era giusto? A seguir la cronaca dei cinque lustri a S. Tomaso, monotona , invero, del rinascimento musicale in Germania: poiché alla scuola diAndrea e Giovanni Gabrieli s'eran formati, tra il finire del ...
Leggi Tutto
VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] architettura, scultura, pittura di Vicenza, ivi 1779; A. Magrini, Andrea Palladio, Padova 1845; di capitolare ottenendo dal nemico un giusto riconoscimento del valore. Per questo la bandiera del comune è fregiata di medaglia d'oro.
Bibl.: Cronache di ...
Leggi Tutto
Architetto, scultore, pittore. Nacque a Napoli da Pietro scultore fiorentino e da Angelica Galante napoletana il 7 dicembre 1598, morì a Roma il 28 novembre 1680. Operosissimo, signoreggiò sull'arte di [...] mausoleo di Innocenzo XI cui non fu data esecuzione.
Colpito da paralisi nel 1680, perdette l'uso del braccio destro, riconobbe giusto, , nella partizione interna e nel presbiterio di S. Andrea, nella cupola di Castel Gandolfo, in tutto lo spirito ...
Leggi Tutto
Piccola repubblica monastica entro il territorio della Grecia, che occupa la più orientale delle tre penisolette con le quali la Penisola Calcidica si spinge nel Mare Egeo. Questa penisoletta, detta 'Ακτή [...] (immigrazione di monaci russi, acquisto di terreni, edificazione di suntuose chiese e skite, come quella di S. Andrea detta la sistemazione dei profughi greci. È questo anche un giusto riconoscimento delle benemerenze, verso la religione ortodossa e ...
Leggi Tutto
Si esamina qui la d. da un punto di vista concettuale, tralasciando gli aspetti strettamente tecnico-operativi e privilegiando la funzione difesa nelle democrazie occidentali. La trattazione inizia dall'individuazione [...] sviluppo futuro delle capacità sarà perciò quello di trovare il giusto equilibrio fra impiego sempre più spinto di alte tecnologie nelle operazioni più impegnative e necessità di affrontare minacce non convenzionali, che invece si caratterizzano ...
Leggi Tutto
VIGNOLA, Giacomo Barozio da
Gustavo Giovannoni
Architetto, nato in Vignola nel 1507, morto in Roma nel 1573. È stato forse l'architetto più noto e più rappresentativo, pur non essendo il maggiore per [...] stesso tempo e allo stesso ciclo di lavori appartiene la chiesetta di S. Andrea sulla Via Flaminia, una delle opere non impedisce lo sviluppo dell'idea poetica. Queste condizioni di limite giusto e discreto hanno fatto la fortuna del trattato del ...
Leggi Tutto
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...