SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] , Un reliquaire de Saint Jean-Baptiste exécuté par les orfèvres siennois Jacopo di Tondino et Andrea Petrucci pour le cardinal Albornoz, BArte, s. VI, suppl. 95, 1996, pp. 123-136; E. Cioni, Scultura a smalto nell'oreficeria senese del Due e Trecento ...
Leggi Tutto
DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] di Nardo diCione alle pareti (Giudizio universale, Paradiso, Inferno) provvedono un elaborato sfondo escatologico - completato nella volta da una iterata figura di s. Tommaso affiancato da coppie di virtù - alla pala d'altare, opera diAndrea ...
Leggi Tutto
CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] lo scopo di ricondurre la pace fra i capi di due rami rivali d'una medesima famiglia, Cionedi Sandro e Agnolino di Giovanni al capitano del popolo (che però è un suo familiare, Andreadi Vanni), ai difensori. Non buone le notizie che le fa ...
Leggi Tutto
AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] tavole di Jacopo diCione), dove venne così a configurarsi l'embrione di un primo Kurth, Ein Freskenzyklus im Adlerturm zu Trient, KJbWien 5, 1911, pp. 9-104; R. André-Michel, Les fresques de la Garde-Robe au Palais des Papes à Avignon, GBA, s. ...
Leggi Tutto
SANO di Pietro
Gabriele Fattorini
SANO di Pietro. – Ansano di Pietro di Domenico di Pepo fu battezzato a Siena il 2 dicembre 1405 (Milanesi, 1850, p. 183 nota 1; Trübner, 1925, p. 91, n. 15), e pare [...] Andrea e con Sano d’Andreadi Bartolo: Milanesi, 1850, pp. 183 s., 348 s., n. XXII). Per il palazzo pubblico Sano affrescò nel giro di . Zdekauer, S. di P. e Messer Cionedi Ravi, Conte di Lattaia (1470-1473), in Bullettino senese di storia patria, XI ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] della stessa foggia di quelle negli affreschi a S. Maria Novella di Nardo diCione o nelle Storie di Troia citate). Botticelli, in 'Il se rendit en Italie'. Etudes offerts à André Chastel, Paris 1987a; id., Boccaccio visualizzato, II.1, Studi ...
Leggi Tutto
PETRARCA, Francesco
M. Ariani
Poeta e scrittore in volgare e in latino, nato ad Arezzo nel 1304, morto ad Arquà nel 1374.P. è, assieme a Giovanni Boccaccio, il massimo esponente del protoumanesimo tardomedievale: [...] di P., quello di Nardo diCione nella cappella Strozzi di S. Maria Novella a Firenze (1355-1357), è stato eseguito solo sulla base di , Il palazzo ducale, Andrea Dandolo e il Petrarca, in Petrarca, Venezia e il Veneto, a cura di G. Padoan, Firenze ...
Leggi Tutto
GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] dalla cappella Lupicini in S. Croce, dedicata a S. Andrea e decorata secondo il Vasari dal G. con affreschi oggi Firenze), il cui taglio di tre quarti si allinea a coeve soluzioni compositive di Nardo diCione, e la Madonna di New Haven (Yale ...
Leggi Tutto
CAPANNA, Puccio (Puccius Cappanne)
Miklos Boskovits
Pittore di Assisi che, secondo documenti recentemente ritrovati (Abate, 1956), nel 1341-42 eseguì un affresco "in Portis Bonaematris et Sancti Ruphyni" [...] Covoni della Badia, che furono almeno avvicinati dal Gronau (Andrea Orcagna e Nardo diCione, Berlino 1937, p. 52) a Nardo diCione, a cui effettivamente spettano; gli affreschi della cappella di S. Ludovico (cioè dell'odierna sagrestia) in S ...
Leggi Tutto
VITE, Antonio
Giacomo Guazzini
Antonio «di Vita Ricci», pittore pistoiese documentato tra il 1379 e il 1407, nacque verso la metà del XIV secolo e fu attivo, oltre che in patria, a Firenze, Prato, Pescia [...] l’elegante pittura di Nardo diCione, nella tarda bottega del quale (forse proprio attorno a Niccolò di Tommaso) non è scandivano la navata (sui pilastri della cappella maggiore rimangono Pietro e Andrea: Feraci, 2006-2007 [2009], p. 17; De Marchi, ...
Leggi Tutto