LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] che aveva dato inizio ai disegni di S. Andrea e che si apprestava a realizzare anche quelli della cappella di S. Francesco (Bertolotti, cit da Bartolo Lambardi, prima del 1642, poiché Baglione nella sua biografia, indica il 1620 come anno di morte. ...
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FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] numerosi allievi ebbe anche Giovanni d'Andrea. Nel 1279 il F., non potendo tenere le lezioni a causa di un'infermità, si fece sostituire dallo dalla presenza di Filippo fra gli esaminatori che, il 10 nov. 1334, concessero la laurea a Bartolo da ...
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PERUZZI, Bindo Simone
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1696 da Bindo di Simone e da Maria Maddalena del senatore Francesco Grifoni. La sua educazione si svolse in gran parte nella villa [...] della Colombaria, fino al 1744 occupano tre grossi codici di mano di Peruzzi (Firenze, Arch. dell’Accademia Toscana di scienze e lettere "La Colombaria", 41-43), cui seguirono quelli diAndrea da Verrazzano, detto il Tarpato, in quattordici volumi e ...
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DEL CASSERO, Martino (Martino da Fano)
Filippo Liotta
Le prime notizie su di lui provengono da fra' Salimbene da Parma che fu suo contemporaneo, in relazione con lui e ospite, per essere stato nascosto [...] D. è fornita da Bartolo da Sassoferrato nel commento al C. 6.26.1.
Come data di ingresso del D. nell'Ordine f. 60va]). Le citate Additiones di Giovanni d'Andrea inoltre mettono a conoscenza di un gruppo di quaestiones di cui è autore il Del Cassero ...
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AULISIO (d'Aulisio), Domenico
Filippo Liotta
Nacque a Napoli il 4 genn. 1649 da Antonio e da Maddalena Magretta di Bagnoli Irpino dove la famiglia Aulisio aveva il domicilio abituale. Assai presto, [...] di pensiero che per opera di Camillo Colonna, Lionardo Di Capua, Tommaso Comelio, Sebastiano Bartoli , Filosofia e diritto in Francesco d'Andrea, Milano 1958, p. 168; P. Giannone, Vita scritta da lui medesimo, a cura di S. Bertelli, Milano 1960, pp. ...
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BOTTRIGARI, Iacopo (Iacobus Butrigarius, Butrigarii, de Bottrigariis)
Adriana Tognoni Campitelli
Nacque a Bologna intorno al 1274 da Salvetto di Grimaldo, di antica e nobile famiglia, e da Villana di [...] di aver rapito Costanza dei Zagnoni, figlia di uno dei più potenti cittadini e parente di Giovanni d'Andrea. scolari il più famoso è certamente Bartolo da Sassoferrato.
Molte sono le opere attribuite al B., che godette di notevole fama in vita e fu ...
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GAMBIGLIONI, Angelo (Angelus de Gambilionibus, Angelus Aretinus, Angelus de Aretio)
Paola Maffei
Nacque da Giovanni presumibilmente ad Arezzo allo scorcio del Trecento.
La data di nascita si desume dall'anno, [...] maestri del Trecento, Cino, Bartolo, Baldo, Angelo degli Ubaldi, Giovanni d'Andrea. Ci imbattiamo inoltre in Bartolomeo là con gli anni, anzi forse non ebbe modo di completare l'opera e quindi di curarne la diffusione: il breve scritto conta solo 26 ...
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GHIBERTI
Carlo La Bella
Famiglia di artisti fiorentini attivi nel campo dellascultura, dell'oreficeria e dell'architettura, durante tutto il XV secolo fino alla prima metà del XVI. Capostipite e iniziatore [...] ricevettero l'incarico di realizzare la cornice bronzea per la porta diAndrea da Pontedera del battistero di questo, Bartolo, e altri fogli, tra cui alcuni ritenuti di Giotto. L'anno successivo Vasari trascorse nella bottega di Vittorio due mesi di ...
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DELLA TORRE, Giacomo (Iacobus a Turre, de la Turre, Dalla Torre, de Forlivio, Forliviensis, Foroliviensis, Ferolivias)
Augusto De Ferrari
Nacque a Forlì tra il 1360 e il 1362 da Pietro, "artium et medicinae [...] il padre ebbe altri due figli, Guido e Andrea.
Il D. compì gli studi di arti e medicina probabilmente a Padova, dove ebbe come una lite del 1402 con il collega Bartolo Squarcialupi e dai dottorati di parecchi allievi, come Nicolò Albertini, Davino ...
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BAGAROTTO (Bagarotto dei Corradi)
Roberto Abbondanza
Nacque con ogni probabilità da famiglia piacentina, al più presto nella terz'ultima decade del sec. XII; non sembra infatti possibile che sia nato [...] poi alcuna ragione di mettere in dubbio la notizia di Giovanni d'Andrea relativa a un 'histoire du droit, III, 1, Leyde 1959, pp. 30, 170; R. Feenstra, Bartole dans les Pays-Bas (anciens et modernes) avec additions bibliographiques à l'ouvrage de J. L ...
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