SINIBULDI, Cino
Stefano Carrai
Paola Maffei
SINIBULDI (Sigibuldi, Sighibuldi, Sigisbuldi), Cino (Cino da Pistoia). – Nacque in una delle più antiche e nobili famiglie pistoiesi da ser Francesco di [...] Bologna è fra i testimoni in un atto di vendita di Giovanni d’Andrea e, secondo alcuni, durante quel soggiorno avrebbe stata ritrovata solo in tempi recenti, celata sotto il nome diBartolo. Inoltre si conosce un commento sul titolo De iustitia et ...
Leggi Tutto
BUONINSEGNA di Angiolino (Segna, Boninsegna Angiolini Malchiavelli, Buoninsegna Machiavelli)
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino, nacque intorno al 1250; per ricchezza e influenza politica [...] e Andreadi Filippo di Angiolino, di cui non abbiamo ulteriori notizie, erano sotto la sua tutela nel 1314;Lippo di Duccio di Angiolino sua prima moglie Tessa) erano, con suo padre, Bartolodi Iacopo Bardi e il frate minore Benedetto dei Bardi. ...
Leggi Tutto
DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] Strada, Bonino Bonini, Antonio Pocheparole, Andrea Torresani e Valdizocco e il dottore in leggi Zaccaria Zaccaroti per realizzare una impresa onerosa e a lungo termine come l'edizione dei commenti diBartolo da Sassoferrato al Corpus iuris. Collaborò ...
Leggi Tutto
PUNZONATURA
M. Frinta
Decorazione di superfici dorate ottenuta tramite uno strumento metallico con l'estremità incisa (punzone) e utilizzata soprattutto in pittura per creare i motivi che ornavano le [...] di importanti pittori quali Andrea, Jacopo e Nardo di Cione, Niccolò di Tomaso e quindi Giovanni del Biondo e Cenni di Giuliano di Simone e Angelo Puccinelli e a Pisa con Taddeo diBartolo, che vi soggiornava. Tuttavia tale genere di distribuzione ...
Leggi Tutto
VETTORI
Claudia Tripodi
– La presenza dei Vettori, famiglia fiorentina di antiche origini, è attestata in città già dagli inizi del XIII secolo: si ricorda infatti un Vittorio, figlio di Alamanno, appartenente [...] rispettivamente sposati con Lucia diBartolo Cini e con Selvaggia Andreadi Neri, fratello di Giannozzo, si distinse per una certa longue durée di rappresentanza della classe dirigente fiorentina. Rispetto a quello di Giannozzo, il ruolo diAndrea ...
Leggi Tutto
OLDRENDI, Giovanni
Berardo Pio
OLDRENDI, Giovanni (Giovanni da Legnano). – Nacque presumibilmente a Milano poco prima del 1320 da Conte, esponente di una famiglia originaria di Legnano.
Avviato poco [...] destinò i libri di medicina; per la moglie Novella, figlia del giurista bolognese Federico di Giovanni d’Andrea, dispose la ingloba una rielaborazione del Liber minoricarum decisionum diBartolo da Sassoferrato con addizioni e conclusioni ...
Leggi Tutto
GAMBACORTA, Pietro (Piero)
Franca Ragone
, Pietro (Piero). - Figlio diAndreadi Gherardo, nacque a Pisa da eminente famiglia del ceto mercantile prima del 1319, dato che nel 1349 aveva già compiuto [...] e Bartolo Gambacorta. Fu infatti colpito da un decreto di bando Andrea, Matteo, Lorenzo e Giuliano, l’ultimo dei quali naturale; la figlia Tora, entrata nella vita religiosa con il nome di Chiara, fu beatificata. Dei figli, soprattutto di Lorenzo e di ...
Leggi Tutto
SICILIA - Scultura e arti suntuarie
M.C. Di Natale
Nel variegato panorama artistico del Duecento in S. emergono le opere d’arte suntuaria. Della numerosa raccolta di cofanetti eburnei del tesoro della [...] di S. Agata) il reliquiario a busto di s. Agata, opera di Giovanni diBartolo, di argentieri toscani, tra cui emerge Andreadi Cione.
Ai capitelli di età normanna del chiostro del duomo di Monreale sono ispirati quelli del chiostro del convento di ...
Leggi Tutto
ZABARELLA, Bartolomeo
Matteo Melchiorre
– Figlio diAndrea (di Bartolomeo) nacque a Padova nel 1399, in un casato, originario di Piove di Sacco, il cui profilo aristocratico si definì nel tardo Trecento [...] Zabarella nel 1443 fu raggiunto a Firenze dal cugino Bartolodi Giovanni Zabarella, il quale, grazie alle sue pressioni, fu eletto all’ufficio di capitano del Popolo nel secondo semestre di quell’anno. L’ecclesiastico padovano, inoltre, portò con sé ...
Leggi Tutto
MENOCHIO, Giacomo (Jacopo)
Chiara Valsecchi
– Nacque a Pavia il 22 genn. 1532 da Gerolamo e da Francesca Gravallona.
Le origini della famiglia paterna sarebbero da rintracciare nella zona di Lucca, come [...] attivi presso la facoltà ticinese in quel torno di tempo, il M. cita nella propria autobiografia Andrea Alciato (la cui morte, il 10 genn. patavino predispose edizioni annotate di importanti commentari come quelli diBartolo da Sassoferrato, Giasone ...
Leggi Tutto