GENGA, Simone
Irene Cotta
Nacque a Urbino nel 1530 da Andrea, maggiordomo e agente di Guidubaldo II della Rovere, e da Caterina Bavieri. Era il primo di undici fratelli, di cui sono noti solo Fulvio, [...] il passo alla valle del Montone verso Forlì, ma una "capitale amministrativa militare e giudiziaria della provincia tosco- la licenza per poter accettare l'invito fattogli dal cardinale Andrea Báthory, nipote del re di Polonia, di fare un sopralluogo ...
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GHISOLFI (Ghisolfo), Bernardino (Bernardo)
Nicoletta Onida
Figlio di Ghisolfo, cittadino mantovano, nacque, come si desume dal testamento (Arch. di Stato di Mantova, Registri notarili, 1517, cc. 753v-754r), [...] dell'ingegneria idraulica e fortificatoria.
Nel 1502 fece svuotare il bacino idrico della cosiddetta "valle" di Reggiolo (a ovest dell La "Madonna della Vittoria" del Mantegna, in Emporium, X (1899), pp. 358-374; O. Kristeller, Andrea Mantegna, Berlin ...
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FOSCHI
Daria Borghese
Famiglia di pittori marchigiani attivi tra Roma e le Marche nel sec. XVIII.
Il più noto è Francesco, nato ad Ancona nel 1716. Stando agli studi di Bonfrancesco e di Marietta Vinci [...] febbr. 1780 (Roma, Arch stor. del Vicariato, S.Andreadelle Fratte, Stati delle anime, 1744, 1764-1780; Diario ordinario, n. 542, in varie vendite all'asta (Londra, Sotheby's, aprile 1956, Valle di Swin; Firenze, Sotheby's, 18 ott. 1969, n. 97 ...
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BAZZANI, Alessandro, detto il Bazzanone
Elena Povoledo
Figlio di Carlo e di Adelaide Pozzi, nacque ad Odessa nel 1846. Ancora giovanissimo seguì il padre sia nella professione, esercitandosi quattordicenne [...] con il Nerone di P. Cossa, rappresentato al Valle. Amicissimo dell'autore quando questi non aveva ancora raggiunto la notorietà, Carlo di Napoli (Cristoforo Colombo di A. Franchetti, 1896; Andrea Chénier di Giordano, 1897; Iris di Mascagni, 1899) ...
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LENZI, Michele
Francesca Franco
Nacque a Bagnoli Irpino, presso Avellino, il 7 luglio 1834, secondo dei cinque figli di Vincenzo e Maria Giuseppa D'Andrea.
Nonostante il parere contrario della famiglia, [...] si batté per la costruzione della linea ferroviaria Avellino-Rocchetta attraverso la Valle del Calore. Al fine Pittori calabresi dell'Ottocento di scuola napoletana, Cosenza 1997, pp. 18, 20 s., 26 s., 47, 109; T. Sicoli - I. Valente, Andrea Cefaly e ...
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GHINELLI, Pietro
Raffaella Cioccoloni
Figlio di Giuseppe e Felice Gongetti, nacque il 21 ag. 1759 a Senigallia, dove si formò professionalmente come architetto.
Risalgono al 1778 i primi suoi studi [...] , 528). Nello stesso anno lavorò al progetto della sacrestia nuova di S. Pietro in Valle, quindi alla scala del convento dei filippini ( esistente. Nel 1831 venne interpellato dal cardinale Giuseppe Andrea Albani, già segretario di Stato di Pio VIII, ...
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MARCELLO, Gerolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1447, nella parrocchia di S. Angelo, sestiere di S. Marco, da Francesco del cavaliere Jacopo Antonio e da Anna Lion del "domino" Bartolomeo, [...] Pertanto il 24 marzo 1485 il M. fu incaricato, insieme con Andrea Dandolo, di recarsi in Polesine a ispezionare le truppe. Verso la per le truppe della Serenissima, che marciarono verso Trento con una manovra a tenaglia, lungo la valledell'Adige e la ...
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GIOVANNI
Andrea Tilatti
Nulla sappiamo delle origini di G. né della sua vita prima dell'ascesa al patriarcato di Aquileia, che è da porre presumibilmente nel 984, giacché in un documento del 1015 G. [...] con la quale a G. e ai suoi successori veniva conferita metà della proprietà e dei diritti sul castello di Salcano, sul villaggio di Gorizia ad Andrea, vescovo di Parenzo, volta a confermare la giurisdizione del presule parentino su Rovigno, Valle e ...
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DE FORNARI, Cristoforo
Maristella Cavanna Ciappina
Attivo nella seconda metà del sec. XVI, era figlio di Bartolomeo, console a Bruges nel 1516.
La famiglia De Fornari era di antica nobiltà in Genova [...] nel 1528, con la riforma di Andrea Doria, i trenta membri di cui schieramento a fondo valle di qualche centinaio Fornari, lett. a Scipione Del Carretto); Ibid., ms. m.r. X, 2, 168: L. Della Cella, Fam. di Genova, cc. 246 ss.; Ibid., ms. m.r. XV, 5, 2 ...
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CREARA (di Creario, a Creario, Creario, Crearius, Chrearius, de Crearijs, Chreari), Santo (Sante) Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Primogenito di Giovanni Battista di Panfilo, "beretàr" (cappellaio), [...] suonatore d'organi di origine bresciana, nacque in San Giovanni in Valle a Verona, dove fu battezzato il 3 nov. 1571 (Rognini, nell'ambientazione architettonica della Incoronazione della Vergine con s. Paolo, s. Caterina e s. Andrea, ora in deposito ...
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anti orso (antiorso, anti-orsi) loc. agg.le Detto di strumenti e di dispositivi usati per difendersi dall’eventuale aggressione di un orso. ◆ La marcia, 980 chilometri, contrastata dal freddo (meno 35-40 gradi) e dal fondo fatto di gobbe e colline...
cicalecciocrazia
s. f. (iron.) Il potere del cicaleccio, malcostume politico italiano che tende a enfatizzare notizie e indiscrezioni diffuse dai mezzi d’informazione. ◆ «Cicalecciocrazia, ovvero l’arte di parlare a vanvera di finanza pubblica»....