INDIA, Francesco (Francesco Torbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque a Venezia dal veronese Marco tra il 1482 e il 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] S. Giovanni in Valle, prontamente dati in locazione alle figlie dell'I.; ma nel 1536, alla morte della vedova, questi beni passarono Pisani a Bagnolo di Lonigo (Vicenza), realizzata dal giovane Andrea Palladio dopo il 1542 (Mason, p. 72).
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FRIULI-VENEZIA GIULIA
G. Valenzano
Regione orientale dell'Italia settentrionale, nata dopo la seconda guerra mondiale dall'unione della prov. di Udine, fino ad allora inclusa nel Veneto, e della parte [...] che raggiungeva la via della Fella a Virunum attraverso la valle del Natisone e dell'Isonzo.Dalle località dei Andrea), Udine (S. Caterina), Ovaro (S. Maria di Gorto), che testimoniano dell'importanza della cultura duecentesca. Gli affreschi dell ...
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ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] ibid., pp. 106-115; Id., Antiche biblioteche e codici miniati, in Valle di Susa. Arte estoria dall'XI al XVIII sec., Torino 1977, pp campagna di scavo nellachiesa dei Ss. Pietro e Andreadell'abbazia di Novalesa. Rapporto preliminare, in Archeologia ...
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GIUSTI, Salvatore
Ermanno Bellucci
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, attivo a Napoli fra il 1815 e il 1845. Tradizionalmente la data di nascita viene fissata al 1773 o al 1793; [...] nascesse a Napoli agli inizi dell'ultimo decennio del Settecento. Il suo primo maestro fu il padre Andrea (Napoli, 1755 circa - identificarsi con Cavalieri che fanno alto in un sito pittoresco e Valle con rocce, masse d'alberi e figure, due scene ...
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IACOPO del Casentino
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo in Toscana nella prima metà del XIV secolo. Egli è associato arbitrariamente da Vasari (p. 699) con la [...] casentinese - cioè dalla regione storica del Casentino, nell'alta valledell'Arno - è attestata soltanto dalla firma "Iacobus de dai principali esponenti, quali Maso di Banco, Stefano, Andrea e Nardo di Cione. Tuttavia, la critica ha sottolineato ...
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GHERARDI, Filippo
Alessandro Serafini
Nacque a Lucca nel 1643 dal pittore Sebastiano.
Nella bottega paterna, dove il G. - noto anche con il soprannome di Sancasciani - avanzò i primi passi nell'arte [...] diretti precedenti per l'opera di Andrea Pozzo a S. Ignazio.
Valle, Pensieri morali espressi ne' cinque quadri… nell'insigne monastero di S. Georgio Maggiore di Venetia, Venezia 1665; F. Zanoni, La nuova pittura opera del Signor F. G. da Lucca… della ...
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DAL BUONO, Benedetto
Francesca Montefusco Bignozzi
Figlio di Francesco e Marianna Fiaccari, nacque a Lugo (prov. di Ravenna) il 7 maggio 1711 (Il Tiberino, 1834).
Allievo inizialmente dell'intagliatore [...] Casola è un dipinto con S. Antonio da Padova; sempre nella valle del Senio, per la chiesa dell'Assunta di Casola il D. eseguì una riuscita composizione rappresentante l'Assunta tra s. Andrea Avellino, s. Michele arcangelo e s. Luigi Gonzaga. Di poco ...
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LAVY (Lavi, Lavie, Lavì)
Valentina Sapienza
Famiglia originaria, con ogni probabilità, della Savoia stabilitasi a Torino nella seconda metà del XVII secolo, dalla quale discesero due generazioni di incisori [...] con il fratello Anacleto la "vigna Lavi", situata nella valle di San Martino nei pressi di Pecetto Torinese, dove morì Delle sue opere si ricordano le quattro medaglie della famosa "serie delle cinque battaglie" realizzata su disegno di Andrea ...
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GIOVANNI PIETRO da Cemmo
Alessandro Serafini
Scarsissime le notizie documentate su questo pittore originario di Cemmo di Capo di Ponte, in Valcamonica, attivo a partire dall'ottavo decennio del XV secolo, [...] e Bagolino, lo colloca nell'orbita della koiné artistica dellevalli subalpine, non semplici vie di transito di imperatori inconcepibili senza una diretta conoscenza delle opere padovane di Andrea Mantegna.
Firmati semplicemente "cemigena", ovvero " ...
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LUXORO, Tammar
Francesca Franco
Nacque a Genova l'11 febbr. 1825, figlio secondogenito di Giovanni Battista e Caterina Semeria. Nel 1842 si iscrisse all'Accademia ligustica di belle arti, frequentando [...] ad Andora (Di alcune antichità a Laigueglia e nella valle di Andora, in Giornale ligustico, I [1874], pp Andrea a Levanto portarono alla scoperta nella chiesa di un affresco seicentesco, si preoccupò anche della salvaguardia delle strutture e delle ...
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anti orso (antiorso, anti-orsi) loc. agg.le Detto di strumenti e di dispositivi usati per difendersi dall’eventuale aggressione di un orso. ◆ La marcia, 980 chilometri, contrastata dal freddo (meno 35-40 gradi) e dal fondo fatto di gobbe e colline...
cicalecciocrazia
s. f. (iron.) Il potere del cicaleccio, malcostume politico italiano che tende a enfatizzare notizie e indiscrezioni diffuse dai mezzi d’informazione. ◆ «Cicalecciocrazia, ovvero l’arte di parlare a vanvera di finanza pubblica»....