SIGNORINI PELZET, Maddalena
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Firenze il 21 febbraio 1801 da Gaetano Signorini, beccaio, e da Porzia Piccardi.
Dodicenne entrò nella scuola di declamazione di Antonio [...] fece nuovamente parte della compagnia Mascherpa con cui recitò in particolare in numerose rappresentazioni al teatro Valle di Roma, Johann Christoph Friedrich Schiller, in presenza del traduttore Andrea Maffei, ottenendo limitati riscontri a causa di ...
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SICHEL, Giuseppe
Doriana Legge
– Nacque a Casaltone di Sorbolo (Parma) il 4 ottobre 1849, figlio di Gaetano, medico, e di Maria Grimaldi.
Esordì nel 1876, come brillante al politeama Alfieri di Genova, [...] successivi lavorò con Giovanni Emanuel (1884), Ermete Novelli (1885), con Andrea Maggi (1886-1890), con Virginia Marini (1891-1893), di la banalità, la volgarità della pochade» (p. 809).
Durante la sua serata d’onore al teatro Valle di Roma, il 1° ...
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COSTA, Giovanni Andrea
Giovanni Nuti
Figlio di Giovanni Giacomo, nacque a Genova verso la metà del sec. XVI; intrapresa la carriera di notaio, si iscrisse nel 1577 alla matricola dell'arte.
Coloro che [...] Pianezza, nella valle Fontanabuona. L di Genova, Archivio notarile, notaio Costa Giovanni Andrea, filza i (anni 1577/1595); Ibid Guelli Camajani, Il "Liber nobilitatis genuensis" e il governo della Repubblica di Genova fino all'anno 1797, Firenze 1965, ...
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GIORDANI, Pietro
Andrea Zannini
Secondo dei nove figli di Giovanni di Pietro e di Maria di Pietro Ferro Isman, nacque nella frazione Ressiga di Alagna Valsesia, nel Vercellese (non a Gressoney, come [...] si era spinta fino al Colle del Lys (4248 m) alla ricerca della leggendaria "valle perduta" della tradizione walser; negli anni successivi sia il conte torinese C.L. Morozzo della Rocca, sia il naturalista ginevrino H.-B. de Saussure avevano tentato ...
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BRANCACCIO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nato a Napoli, da Carlo, nel 1611, servì dal 1626 nell'esercito spagnolo. Combatté in quell'anno in Liguria come semplice soldato nella compagnia dello [...] i ribelli e i Francesi agli ordini del governatore della regione Andrea Cantelmi. Combatté a Tortosa ed a Lerida nel 1642 generale della cavalleria del Regno Virginio Valle. Nel marzo del 1675 fu destinato dall'Astorga al governo delle armi di ...
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GOTEBOLDO
Luigi Andrea Berto
La data della sua nascita è sconosciuta e l'unica notizia che si ha sulla sua vita prima dell'elezione a patriarca di Aquileia, avvenuta nel 1049, è fornita dal cronista [...] del patriarca di Aquileia. Si è ipotizzato che essa fosse frutto dell'attrito esistente tra Leone IX e G., il quale non aveva che il patriarca elargì al monastero di S. Maria in Valle a Cividale quattro massarizie situate ad Ampezzo nella Carnia, i ...
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GNUTTI, Umberto
Daniela Brignone
Nacque a Lumezzane, nel Bresciano, il 3 nov. 1900, nono e ultimo figlio di Serafino e Teresa Nember.
La presenza della famiglia a Lumezzane è segnalata sin dalla metà [...] dell'iniziativa risollevò le sorti della società che, nel periodo tra le due guerre, sotto la guida dello zio Andrea, dello G lavorazione di semilavorati non ferrosi; nello stabilimento di "Valle" la produzione fu orientata verso parti ciclistiche in ...
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BRUNFORTE, Villanuccio da
Gino Franceschini
Discendente da una nobile famiglia marchigiana di tradizione ghibellina, imparentata con gli ultimi rami degli Svevi (uno zio, Ottaviano, aveva sposato nel [...] , sceso nel Regno a vendicare la morte del fratello Andrea, primo marito della regina Giovanna I; ma solo alquanto più tardi lo detta la compagnia del Rampino o dell'Uncino. Nel 1370 scorreva con le sue bande l'alta valle del Tevere al servizio di ...
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TORRIGIANI, Flaminio Domenico Antonio
Francesco Gherardi
– Nacque il 19 giugno 1729 da Lazzaro Antonio e da Angela Franceschini a Corniglio, nell’Appennino parmense, secondo di tre figli, tra il maggiore [...] e per la facondia del dire, e la copia delle sue dottrine, quanto anche, e forse più, per dall’erudito sacerdote don Andrea Mazza, ora collocata pp. 109-150; E. Dall’Olio, Corniglio e la sua valle, Parma 1960, pp. 107 s.; G. Berti, Atteggiamenti del ...
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BENTIVENGA da Gubbio
Olga Marinelli Marcacci
La prima testimonianza indiretta di B. risale probabilmente al 1304, anno in cui si può datare la notizia secondo la quale Giovannuzzo di Mevania, confessore [...] valle di Spoleto flagellandosi: da questa visione essa avrebbe avuto la prima intuizione della setta dello "Spirito della libertà", nei primi mesi del 1307 denunciava B. quale eretico, tramite Francesco Darniano da Montefalco, all'inquisitore Andrea ...
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anti orso (antiorso, anti-orsi) loc. agg.le Detto di strumenti e di dispositivi usati per difendersi dall’eventuale aggressione di un orso. ◆ La marcia, 980 chilometri, contrastata dal freddo (meno 35-40 gradi) e dal fondo fatto di gobbe e colline...
cicalecciocrazia
s. f. (iron.) Il potere del cicaleccio, malcostume politico italiano che tende a enfatizzare notizie e indiscrezioni diffuse dai mezzi d’informazione. ◆ «Cicalecciocrazia, ovvero l’arte di parlare a vanvera di finanza pubblica»....