DORNBERG (Dorimbergo), Vito
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia nel 1529, quintogenito di Erasmo, allora luogotenente di quella contea, e della tirolese Beatrice Giovo (Jaufen).
La famiglia, di origine [...] dei conti di Gorizia, ottenendo la signoria del castello situato a metà dellavalle del Vipacco, che da essa prese il nome (ora Dornberk, già , il luogotenente e Andrea Rapicio, vescovo di Trieste, quali rappresentanti dell'arciduca impedirono che i ...
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PASTORINI, Pastorino
Gabriele Fattorini
PASTORINI, Pastorino. – Nacque verso il 1508 a Castelnuovo Berardenga (borgo chiantigiano della Repubblica di Siena) da Giovanni Michele d’Andrea Pastorini, calzolaio [...] Marchini, 1956, p. 55), quando in passato fu giudicata tanto bella da sembrare dipinta dal Sodoma (DellaValle, 1786, p. 336) e come «la più sublime e vasta delle pitture in vetro che sia al mondo» (Romagnoli, ante 1835, p. 541, che la voleva tratta ...
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MARINI, Angelo
Susanna Zanuso
MARINI (de Marinis), Angelo (Giovan Angelo). – Non si conosce la data di nascita di questo scultore originario della Sicilia, figlio del palermitano Antonino, che nel gennaio [...] S. Brunone, S. Bartolomeo (firmata e datata 1556), S. Andrea (firmata e datata 1558), S. Tommaso, Costantino imperatore e la tra S. Giovanni Evangelista e S. Giovanni Battista. DellaValle registra inoltre che il M. aveva realizzato anche quattro ...
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PONTI, Andrea
Silvia A. Conca Messina
PONTI, Andrea. – Nacque a Gallarate, in provincia di Varese, il 17 febbraio 1821 da Giuseppe (1786-1853) e da Maria Antonia Longhi, sesto di undici figli: Gerolamo [...] -1938).
Figura di primo piano tra gli imprenditori lombardi dell’Ottocento, Andrea Ponti trascorse i primi 41 anni della sua vita nel distretto cotoniero dellavalle Olona, allora caratterizzato dallo straordinario sviluppo innescato dalla nascita ...
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GUIDUCCI, Mario
Federica Favino
Nacque a Firenze, del "popolo" di S. Frediano, il 18 marzo 1583, da Alessandro del senatore Simone e Camilla di Iacopo Capponi. Ebbe almeno due fratelli, Giulio, morto [...] senso in cui lo sono stati occasionalmente grandi pittori come Pontormo o Andrea del Sarto o come lo è stato Platone nei confronti di Socrate imposta a dicembre del 1630 dai proprietari dellavalle del Bisenzio alla magistratura dei Fiumi affinché si ...
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QUEIROLO, Francesco Maria
Cristiano Giometti
QUEIROLO, Francesco Maria. – Nacque a Genova nel 1704 da una famiglia di umili origini. Non è nota l’identità dei genitori, ma Carlo Giuseppe Ratti (1762) [...] Slodtz (Presentazione di Gesù al Tempio) e Filippo dellaValle (Assunzione).
Non meno importante fu il coinvolgimento di progettò e scolpì il sepolcro della duchessa Livia del Grillo nella controfacciata destra di S. Andreadelle Fratte: la defunta è ...
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FANTONI, Pio
Diana Toccafondi
Nacque a Bologna il 4 apr. 1721. Della famiglia di origine sappiamo solo che il padre si chiamava Luigi e che uno zio materno, arciprete della parrocchia di Granarolo, [...] al F., della commissione facevano parte, per lo Stato della Chiesa, Benedetto Passionei e gli ingegneri Andrea Vici e una grande colmata per rialzare il livello della parte centromeridionale dellavalle e ottenere così una regolare pendenza verso ...
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GAMBARA, Lattanzio
Marco Bussagli
, Lattanzio. - Nacque intorno al 1530 probabilmente a Brescia, dove fu attivo come pittore, da Ludovico e Annunziata di Mori.
Databile fra il 1546 e il 1548 è una polizza [...] tutti considerata attendibile, riferita da Guglielmo DellaValle (curatore dell’edizione delle Vite vasariane stampate a Siena nel 1791 ciclo di affreschi commissionato al Romanino da Giovanni Andrea e Leonardo Averoldi, per il loro palazzo bresciano ...
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ROSSI, Luigi (Aloigi de Rossi, Aloysius de Rubeis). – Definito «Neapolitanus» nei documenti, nacque nel 1597/1598, forse a Torremaggiore in Capitanata (diocesi di San Severo)
Alessio Ruffatti
, di dov’era [...] cantanti e problemi relativi alla messinscena (affidata ad Andrea Sacchi).
Nel novembre del 1641 Rossi, a Rossi fu in visita alla corte medicea. Nel gennaio del 1640 Pietro dellaValle indicò Or che la notte, del silenzio amica, versi di Balducci ...
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NERONI, Bartolomeo
Mauro Mussolin
NERONI, Bartolomeo (detto il Riccio). – Di questo artista proveniente da una famiglia di pittori originaria di Montecchio, nel contado pisano, non si conoscono il luogo [...] una Madonna con Bambino, S. Jacopo e s. Andrea nella pieve di Massarosa.
Nel 1560 faceva ritorno a 1655), a cura di E. Carli, Firenze 1992, pp. 15-18; G. DellaValle, Lettere sanesi, III, Roma 1786, pp. 299-315; E. Romagnoli, Biografia cronologica ...
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anti orso (antiorso, anti-orsi) loc. agg.le Detto di strumenti e di dispositivi usati per difendersi dall’eventuale aggressione di un orso. ◆ La marcia, 980 chilometri, contrastata dal freddo (meno 35-40 gradi) e dal fondo fatto di gobbe e colline...
cicalecciocrazia
s. f. (iron.) Il potere del cicaleccio, malcostume politico italiano che tende a enfatizzare notizie e indiscrezioni diffuse dai mezzi d’informazione. ◆ «Cicalecciocrazia, ovvero l’arte di parlare a vanvera di finanza pubblica»....