D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] e imprigionato in Castel dell'Ovo, lasciò nel convento come suo procuratore Lelio DellaValle, con il quale dopo Bisignano.
Ancora vivo nel 1521, come risulta dalla lettera che Andrea Alciato inviò a Francesco Minizio Calvo in data 6 maggio per ...
Leggi Tutto
CERATO, Domenico
Franco Barbieri
Nato nel 1715, forse il 4 agosto (L. Trissino, Artisti vicentini, ms.presso la Bibl. Bertoliana di Vicenza, Libreria Gonzati 26.5.4/5 [1949-1950]) e probabilmente a [...] p. 324), cominciò la sistemazione della vastissima area acquitrinosa del "Prato dellaValle".
Al centro viene isolato da cit.; e inoltre L. Olivato, Ottavio Bertotti Scamozzistudioso di Andrea Palladio, Vicenza 1975, ad Indicem. Per quanto riguarda ...
Leggi Tutto
BARNABA da Modena (Agocchiari)
Enrico Castelnuovo
Figlio di Ottonello e di Francesca Cartari, nacque a Modena da una famiglia originaria di Milano. Il cognome della famiglia, De Agoclaris, deriva dal [...] e anticamente nella chiesa dei francescani della stessa città (Tiraboschi su comunicazione dei Vemazza, DellaValle). Il nome di B. ricompare 1377 per la presenza tra gli oranti dell'Arcivescovo domenicano Andreadella Torre morto in quell'Anno. A ...
Leggi Tutto
VIGOROSO da Siena
Raffaele Marrone
Non ne conosciamo la data e il luogo di nascita, né abbiamo informazioni sicure sull’identità dei suoi genitori. Stando a Ettore Romagnoli (I, ante 1835, 1976, p. [...] , c. 171r). DellaValle (I, 1782, p dell’Umbria sono state associate delle opere che afferiscono alla più stretta cerchia cimabuesca, come l’affresco del catino absidale di S. Bartolomeo in Pantano, a Pistoia, e la Madonna col Bambino di S. Andrea ...
Leggi Tutto
VALADIER, Luigi
Anna Lisa Genovese
– Nacque a Roma il 26 febbraio 1726, primogenito di Andrea (Aramont 1695-Roma 1759), della Linguadoca, e di Anna Tassel (Roma 1699-ivi 1780), di padre francese; fratelli [...] Valle, figlia dello scultore fiorentino Filippo, alla presenza dei testimoni Tommaso Righi, scultore romano, e del fratello Giovanni Valadier (ASVR, S. Susanna, Matrimoni, 1756, n. 1572). La coppia ebbe dieci figli: Giuseppe (1757-1761), Andrea (1758 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Matera, santo
Francesco Panarelli
Nacque intorno al 1080 a Matera; i nomi dei genitori non sono noti: è priva di fondamento una tradizione locale che lo vuole membro della famiglia materana [...] una delle isole prospicienti Taranto (probabilmente S. Pietro de Insula, o Ss. Pietro e Andrea), ma qui il rigore della sua vita prescelto, sul massiccio della Serra Cognata nei pressi di Tricarico, nel versante nord dellavalle del Basento; infatti ...
Leggi Tutto
BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] Luca (il secondo premio fu accordato a Filippo dellaValle) con un rilievo in terracotta rappresentante Giosia re in cui eseguì il monumento a Carlo Leopoldo Calcagnini, in S. Andreadelle Fratte (la Fama che scrive il nome del morto su una piramide ...
Leggi Tutto
BARTOLO di Fredi
Enrico Castelnuovo
Figlio di un maestro Fredi, pittore, nacque verso il 1330. Della sua vita si conoscono numerosi episodi grazie alle ricerche d'archivio dei padre DellaValle, del [...] , oggi nella Walters Art Gallery di Baltimora (attribuita ad Andrea di Bartolo dal Berenson), forse la stessa vista dal DellaValle in S. Agostino a San Gimignano. Secondo il DellaValle essa sarebbe stata firmata e datata 1358 (l'iscrizione è ...
Leggi Tutto
CACCINI, Francesca, detta la Cecchina
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 18 sett. 1587 e fu battezzata il giorno stesso (come si desume da una notizia rintracciata dal Damerini negli Atti di Battesimo [...] contemporanei o della generazione immediatamente successiva, i quali ricordano - come Pietro DellaValle (citato in come compositrice. La "favola" avrebbe dovuto essere composta da Andrea Salvadori, poeta mediceo, ma un certo malanimo fra il Salvadori ...
Leggi Tutto
BECCAFUMI, Domenico (Mecherino, Mecarino)
Domenico Sanminiatelli
Nacque nel 1486 presso Siena, forse nel podere lavorato da suo padre Iacomo di Pace, alle Cortine, vicino al Castello di Montaperto.
Derivò [...] di Andrea Doria. Tale datazione, contraria a quella generalmente indicata dalla critica verso la fine dello stesso ; G. Gigli, Diario sanese, Lucca 1723, II, p. 215; G. DellaValle, Lettere sanesi, III, Venezia-Roma 1786, p. 200; G. Gori-Gandellini, ...
Leggi Tutto
anti orso (antiorso, anti-orsi) loc. agg.le Detto di strumenti e di dispositivi usati per difendersi dall’eventuale aggressione di un orso. ◆ La marcia, 980 chilometri, contrastata dal freddo (meno 35-40 gradi) e dal fondo fatto di gobbe e colline...
cicalecciocrazia
s. f. (iron.) Il potere del cicaleccio, malcostume politico italiano che tende a enfatizzare notizie e indiscrezioni diffuse dai mezzi d’informazione. ◆ «Cicalecciocrazia, ovvero l’arte di parlare a vanvera di finanza pubblica»....