GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] possibile che abbia prestato la sua opera anche alla corte del duca Filippo Maria, forse nel Consiglio di giustizia delle terre a Bagnarola, nelle vicinanze della città. Vissero a Bologna anche il fratello Boccaccino e i suoi figli Giovanni Andrea ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nei primi mesi del 1460, da Alvise del procuratore Marco (fratello del doge Francesco) e da Orsa Lippomano di Nicolò.
Poco si sa del padre; certo [...] nelle emergenze della guerra di Ferrara: vasta e fertile proprietà che, dopo esser stata parzialmente alienata ad Andrea Bragadin di lo pregava di procurargli un leopardo, da esibire a corte.
Nei mesi che seguirono, il F. badò soprattutto ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Nicolò
Calogero Farinella
Nacque a Genova, da Agostino e da Bettina Centurione Becchignone di Niccolò.
Le notizie sulla sua giovinezza e sull'inizio dell'attività pubblica sono inficiate dalla [...] per 50.000 scudi a Giovanni Andrea Doria principe di Melfi, il nuovo protagonista della scena genovese.
Il G. morì et sociale, IX (1937), p. 378; R. Romano, Banchieri genovesi alla corte di Filippo II, in Riv. stor. italiana, LXI (1949), pp. 243, ...
Leggi Tutto
LANDRIANI (da Landriano), Pietro
Maria Nadia Covini
Figlio di Accursio (Accorsino) e di Antonia di Achille Stampa (senior), nacque presumibilmente a Milano intorno al 1440; era fratello di Antonio, [...] aveva preso la rocca di Monza dopo il licenziamento di Andrea Simonetta. Nelle lettere successive (ibid., 17, 20, fatto un nemico: il favorito della duchessa, il ferrarese Antonio Tassino, era diventato assai potente a corte e non gradiva l'influenza ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito del cavaliere Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani di Marcantonio di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 15 genn. [...] e a fine giugno si trovava già presso la corte imperiale.
Vi incontrò ancora l'eco della guerra, che continuava, e nuovamente i suoi dispacci , detto Andrea.
Maggior importanza rivestono notizie solo in parte attinenti all'esercizio della politica e ...
Leggi Tutto
BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] Le spese del processo, 150 corone, furono addebitate al grigionese dottor Andrea Ruinella.
Ma ecco che all'improvviso, il 15 giugno, le per cercare di persuadere Elisabetta della cattiva fede di Enrico IV, ma senza successo. La corte di Londra non si ...
Leggi Tutto
BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] Francesco III alla corte austriaca.
A Vienna aveva il suo primo turbinoso incontro con gli ambienti dell'élite politica e di un patrizio destinato alla fama e al successo politico, Andrea Memmo, era stata poi travolta in una boccaccesca avventura ...
Leggi Tutto
BURGIO, Giovanni Antonio Buglio barone di
Gerhard Rill
Giuseppe Scichilone
Appartenne ad antica famiglia di origine normanna il cui cognome subì diversi mutamenti e dall'originario lu Puglu divenne [...] B. a nunzio in Inghilterra. Gli ambasciatori di Carlo V e dell'arciduca Ferdinando, Miguel May e Andrea Borgo, tentarono di impedirla sospettando i suoi stretti rapporti con la corte francese e con il voivoda di Transilvania; tuttavia al B. riuscì ...
Leggi Tutto
BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
**
Nacque il 15 marzo 1488 da Carlo e da Caterina Visconti. Venne avviato giovanissimo al mestiere delle armi, a fianco del maggior cqndottiero milanese del tempo Gian [...] lombardi, ma g;à alla corte circolava la voce - raccolta dall'agente veneziano Andrea Rosso - di suoi accordi con lo paese, et in la robba in le persone e in l'onore delle donne; tanto che se Turchi venessero in queste bande non fariano el mal qual ...
Leggi Tutto
LERCARI (Lercaro), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1505 da Stefano (probabilmente identificabile con il patrono di navi genovesi catturato dai Turchi nel 1514) [...] il prestigio di cui godeva presso la corte imperiale. Durante la cerimonia dell'incoronazione di Carlo V in S. Petronio maggioranza (191 voti su 300), tre anni dopo la morte di Andrea Doria e dopo l'elezione ducale del nobile "vecchio" Giovanni ...
Leggi Tutto
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...