I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] , quando fu chiamato alla corte di Versailles (febbraio 1765) come insegnante di lingua italiana delle figlie di Luigi XV, Adelaide un decreto della Convenzione Nazionale, su proposta di Giuseppe Maria Chénier, fratello di Andrea, gli restituiva ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] 1300 Matteo di Acquasparta predicando avanti al papa e alla sua corte sosteneva la tesi che "egli solo è sovrano temporale e della regina Maria di Sicilia (1300), fallì di fronte alla resistenza degli Ungheresi, che rimasero fedeli ad Andrea ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] aggravarne la posizione, inviando al governatore memoriali d'accusa. Imprigionato a Corte Savella e poi a Tor di Nona, si salvò da una Andrea Brugiotti. Essi vennero poi variamente collocati nelle ristampe delle opere del Farinacci. Sempre per Andrea ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] dalla Corona, era prudente allacciare rapporti con la corte e con l'amministrazione; i mercanti e i diplomatici
61. Andrée Guerillot Vinet - Lucien Guyot, Les épices, Parigi 1963. Si veda il prezioso catalogo delle spezie e delle piante aromatiche ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] Settanta del secolo quando tra il personale dellecorti di Palazzo si contavano ancora dei La vita politica nella Venezia del Rinascimento, Milano 1982, pp. 175, 195; Andrea Da Mosto, I dogi di Venezia nella vita pubblica e privata, Milano 1960, pp ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] l'eresia, e forte soprattutto dell'appoggio degli Agostiniani che con Andrea Biglia ne criticavano le posizioni dottrinali (ristampato in Id., Scritture, scrittori e storia, II, Città e corte a Roma nel Quattrocento, Manziana 1993, pp. 163-75).
Id., ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] Andrea Corsini perché intercedesse presso il papa per giungere ad un accordo che allontanasse il pericolo della pp. 33-54;A. Morena, Dissidi nella corte del granduca F. III dal riconoscimento della Repubblica francese all'occupazione di Livorno, in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] sviluppato nella Napoli del suo tempo, quello dei Francesco D’Andrea (1625-1698), dei Gian Vincenzo Gravina (1664-1718), fa la milizia, la mercatanzia e la corte, e sì la fortezza, l’opulenza e la sapienza delle repubbliche; e di questi tre grandi ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] delle truppe veneziane, in aiuto dello zio Carlo Malatesta, che, accorso in appoggio di Perugia minacciata da Andrea 366-377; M. Cattini - M.A. Romani, Le corti parallele: per una tipologia dellecorti padane dal XIII al XVI secolo, in Lo stato e il ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] e Angelo Perigli; e del diritto canonico, sotto Andrea Giovanni Baglioni vescovo di Perugia. Solo i primi due notizie della sua carriera. Può darsi che, tornato in patria, abbia tentato la via delle magistrature e degli affari di corte attraverso ...
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great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...