BUONDELMONTI, Manente
Riccardo Francovich
Uomo politico e d'affari fiorentino, vissuto nel XIV secolo, discendeva da due antiche e nobili famiglie, essendo figlio di Gherardo e di Bartola di Rosso Gianfigliazzi. [...] 700 fiorini: gli acquirenti furono il B. e Andrea di Ranieri Buondelmonti. Qui non è chiaro se che successivamente il palazzo tornò di proprietà dell'Acciaiuoli.
Nel 1346 il B. è il quale lo introdusse alla corte degli Angioini. Qui riscosse un ...
Leggi Tutto
CASALI, Andrea
Gian Paolo Brizzi
Figlio di Francesco e di Ginevra Aldrovandi, il C. nacque probabilmente nell'ultimo decennio del XV secolo.
Nonostante la sua famiglia avesse ottenuto la cittadinanza [...] e John Russell di reclutare 300 cavalieri da inviare in soccorso dell'esercito imperiale impegnato in Provenza contro i Francesi.
Questo reparto, al comando del cugino del C., Andrea, del bolognese Ercole Poeti, del mantovano Michele Schips e del ...
Leggi Tutto
CARANDINI, Paolo
Tiziano Ascari
Nato a Modena nel 1535 da Elia, dottore e sindaco generale del Comune, e da Bianca Castelvetro, fu dottore di leggi e funzionario estense. Nel 1564 fu nominato dal duca [...] figlio dell'imperatore, voleva che la corte imperiale Andrea, Fabio, Elia, Ginevra, Bianca e Paolo, nato postumo.
Fonti e Bibl.: Modena, Deput. di storia patria, Arch. Carandini, bb. 58 s.; Archivio di Stato di Modena, Arch. Estense,Rettori dello ...
Leggi Tutto
DE GENNARO, Andrea
Franca Petrucci
Nacque da Bartolomeo e da una nobildonna che alcune fonti dicono Nardella D'Afflitto, ed altre Margherita Ferrella. Uomo d'armi e di corte, fu attivo nel Regno di [...] 'era ancora in vita, si era fatto preparare un sepolcro con una lapide su cui era stata lasciata in bianco l'indicazione dell'età e dell'anno mortuale. Quando il corpo del D. fu sepolto, sulla lastra fu apposta come data del suo trapasso il 1490, che ...
Leggi Tutto
FREGOSO, Paolo Battista
Jean-François Dubost
Figlio di Antonio Gaspero e di Argenta (o Argentina) Doria fu, insieme con i tre fratelli Giulio, Girolamo e Ottavio, l'ultimo esponente del ramo principale [...] a Genova una rivolta in favore dei Francesi, approfittando dell'assenza di Andrea Doria, impegnato nella spedizione di Carlo V in Provenza il castello di Bazens, dove lei risiedeva, e la corte francese, al fine di difendere presso il sovrano gli ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, Roberto
Guido D'Agostino
Esponente tra i più illustri della sua casata, appartenente al più antico patriziato cittadino e ascritta al seggio nobile di Portanova, nacque tra il 1465 e il 1466 [...] Andrea, figlio del primo Roberto. Al seguito dei suoi parenti, che intrattenevano coi sovrani aragonesi di Napoli rapporti tradizionalmente onorevoli e cordiali, fu presto introdotto a corte p. 84; E. Ricca, Nobiltà delle Due Sicilie, Napoli 1859, p. ...
Leggi Tutto
CAPECELATRO, Ettore
Aurelio Musi
Nacque a Napoli nel 1580 da Pompeo e Giulia Capece Galeota. Nel 1600 conseguì la laurea in giurisprudenza. L'approfondimento delle teorie giurisprudenziali attraverso [...] entrò nelle file della burocrazia. Nel 1630 fu inviato in missione speciale presso la corte di Maria d'Austria Regno di Neapoli, Napoli 1787, I, pp. 184-186; F. D'Andrea, Iricordi di un avvocato napoletano del Seicento, a cura di N. Cortese, Napoli ...
Leggi Tutto
LERCARI (Lercaro), Angelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque probabilmente a Genova intorno al 1500.
È problematica l'identificazione di due coetanei omonimi, nati entrambi nel 1500 circa e ascritti [...] Ansaldo Giustiniani, ancor meglio introdotto del L. nella corte spagnola e in quella francese. Forse il L. consoli della Repubblica di Genova, in Atti della Società ligure di storia patria, LXIII (1934), p. 160; A. Pacini, La Genova di Andrea Doria ...
Leggi Tutto
CARANDINI FERRARI, Fabio
Tiziano Ascari
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (dove suo padre era governatore) il 30 marzo 1578, secondogenito di Paolo e di Claudia Ferrari, figlia di Camillo, nobile centese. [...] e risiedesse nella casa di Cento. Toccò la primogenitura ad Andrea Carandini; ma nell'anno 1614, morto costui senza figli maschi del duca di Modena presso la corte romana. Subito cominciò ad occuparsi della causa intentata dal duca Cesare alla ...
Leggi Tutto
CASTAGNA, Nicolò
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, avvenuta con ogni probabilità a Messina dove esercitava la mercatura già nel giugno 1392. In un documento dell'aprile 1394 (edito da [...] della sospensione dalla carica. Il 20 marzo 1406 veniva intanto nominato un reggente della Tesoreria nella persona di Andrea I d'Aragona, fu inviato in Spagna come ambasciatore alla corte del nuovo re, per il quale sembra abbia redatto alcune ...
Leggi Tutto
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...