CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] maschi: il vescovo Antonio, Luca, sopracomito della galea su cui il doge Andrea Contarini si era imbarcato nel 1379 uscendo alla con il C.); B. Cecchetti. La Repubblica di Venezia e la corte di Roma..., Venezia 11874, p. 123; G. Valentinelli, Codici ...
Leggi Tutto
CICALA, Visconte
Gino Benzoni
Nacque a Genova nel 1504, primogenito di Carlo, forse. a sua volta, figlio di quel "Vesconte Cigala", anch'egli "domini Caroli", presente, in qualità di testimone, alla [...] se è da credere alle "relationi mandate in corte", cui fa riferimento il consigliere del Doria Plinio . D. Guerrazzi, Vita di Andrea Doria, II, Milano 1882, pp. 336, 337; B. Candida Gonzaga, Mem. delle fam. nob. delle prov. mer. d'Italia, VI ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] corte di palazzo". Ma "il disgusto e dispiacere", che nel Maggior Consiglio dilaga nei confronti dei vertici della . "In ricchezza primo della città" lo definisce lo storico Niccolò Contarini. Tragica, però, la fine di Andrea, il quale risulta savio ...
Leggi Tutto
FORTEBRACCI, Bernardino
Franco Rossi
Figlio del conte di Montone Carlo di Andrea, detto Braccio da Montone, e presumibilmente della prima moglie di questo, Anna Colonna, nacque intorno al 1441 forse [...] opponevano la corte napoletana a quella milanese, coinvolgendo attraverso il gioco delle alleanze altri Per di più il provveditore generale Andrea Gritti, in un dispaccio indirizzato al Senato, ma del febbraio dell'anno successivo, imputò, anche se ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Giovio
Franco Minonzio
Storico tra i più autorevoli nell’età sua, Paolo Giovio andò incontro a un pesante e duraturo discredito a partire dalla seconda metà del Cinquecento fino alla rivalutazione [...] tra Giovio e la corte pontificia, e neppure la mancata concessione a lui dell’auspicata sede vescovile di Como Andrea Alciato, spicca il rilievo che pare aver avuto per entrambi la precoce ricezione, in ambito pavese, dell’egittologia fantasiosa dell ...
Leggi Tutto
DORIA, Antonio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova da Battista e Isottina Doria intorno al 1495. Scarse sono le notizie sul padre (risulta tra gli Anziani nel 1491e membro dell'ufficio di Vettovaglie nel [...] di famiglia", ma questa volta ben lontano da Andrea, anzi al capo opposto della città, nella zona di S. Caterina. Sia , 603, 605, 607, 787; L. Staffetti, La congiura del Fiesco e la corte di Toscana, in Atti d. Soc. lig. di st. patria, XXIII (1891), ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] il beyoglu, figlio naturale del doge Andrea; questi introdusse a corte il G., lo presentò al visir , ibid., VI (1952), pp. 365-378; Id., Il cardinale Marino Grimani ed i prelati della sua famiglia, Roma 1960, pp. 9, 12-21, 23-31, 33-36, 39-43, ...
Leggi Tutto
DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] Moro: forte delle sue amicizie signorili, dal 1487 al 1489 si aggirò per altre città e corti come Bologna Reiseberichte aus dem spätmittelalterlichen Deutschland. Von Francesco Petrarca zu Andrea de' Franceschi (1333-1492), Stuttgart 1973, pp. ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] 1486 fu eletto avvocato per le Corti, magistratura che presupponeva una buona conoscenza delle norme giuridiche. Sempre nel 1486, G., tante volte richiesto, perché il suo successore, Andrea Navagero, ebbe il pessimo gusto di morire appena giunto ...
Leggi Tutto
GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] il maestro venerabile. Posta nella parrocchia di S. Marcuola, in corte Ca' da Mosto, in un appartamento sopra il Canal Grande in concorrenza con un protetto del procuratore Andrea Tron di Nicolò, cavaliere della Stola d'oro e uomo di grande ...
Leggi Tutto
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...