Giureconsulto canonista (n. Reggio nell'Emilia - m. Borgo di Val di Taro 1313), di nobile famiglia bolognese. Fu discepolo, forse a Reggio, di Guido da Suzzara e Giovanni di Anguissola, poi cappellano [...] di Sabina; nominato (1296) da Bonifacio VIII arcidiacono della cattedrale di Bologna, insegnò diritto canonico in quello studio, ed ebbe fra i discepoli Giovanni d'Andrea. Nel 1304 fu chiamato alla corte di Avignone. Si ricordano di lui un apparato ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] chiedere sempre di più (54).
Un punto di vista condiviso da Andrea Valier, il quale, dopo l'esperienza sul campo, dapprima nell' Europa. Non ci si preoccupava solo a Vienna, dove, alla cortedell'imperatore Carlo VI, ci si era domandato - era la ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] polemici. Sicché Venezia, la capitale che, nell'Europa dellecorti, conta meno, è quella che, nell'opinione pubblica veneto, Venezia-Roma 1962, p. 386 n. 4.
56. V. Andrea Da Mosto, I dogi di Venezia nella vita pubblica e privata, Milano 1956 ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] nostro movimento e l'aver noi parlato [...] alla Corte di Francia, farà che Vienna abbia poi dei de Venise, pp. 1144-1145.
156. Cit. in Giovanni Tabacco, Andrea Tron e la crisi dell'aristocrazia senatoria a Venezia, Udine 19802, pp. 80, 84, 86 ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] i Veneziani di adeguarsi allo stile di vita dellecorti signorili, dall'altro di analizzare gli stereotipi 1934, pp. 131-134 e n. 1 di p. 134 (pp. 123-147).
166. Andrea Redusio da Quero, Chronicon Tarvisinum, in R.I.S., XIX, 1731, co1. 776, corsivo ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] dire, in balia dell'arbitrium iudicis, in virtù dei poteri dellecorti che dirimevano le 25> Odofredus".
54. Fatto compilare, come si è già detto sopra, dal doge Andrea Dandolo nel 1346; v. supra, n. 29 e relativo testo.
55. Liber sextus ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] sanzioni pecuniarie. Ma subito i giudici dellecorti di San Marco ricorsero al collegio, conflitto tra Alessandro Benedetti e Nicolò Leoniceno, in Sapere e/è potere, a cura di Andrea Cristiani, Bologna 1990, pp. 173-204.
75. M. Sanuto, I diarii, VI ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] avvocati che animavano le sessioni dei tribunali e dellecorti d'appello. La loro presenza stava divenendo così ": il problema storiografico, in "Renovatio urbis": Venezia nell'età di Andrea Gritti (1523-1538) a cura di 1d., Roma 1984, in partic ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] avvenne il 9 nov. 1507.
Alla corte di Luigi XII il B. si Digestum novum, stampato a Venezia da Andrea Calabrese il 31 genn. 1489, recante sigle di giuristi medievali, in Studi e mem. per la storia dell'Univ. di Bologna, XII (1935), p. 170; G. Zucchini ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] l'avanzare delle truppe di Braccio da Montone (Andrea Fortebracci) e per il riaccendersi nel contado circostante delle violenze dei la corte di Giovanna II, all'epoca di stanza ad Aversa, dove si era recato per ottenere rettifica dell'accordo siglato ...
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great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...