CASTELLI (de Castellis, de Castello), Andrea (Andreas Ioannutii de Interamna)
Luisa Miglio
Figlio di Giannuccio (Vannuccio), nacque a Terni intorno alla metà del sec. XIV. Fino al 1407 è registrato [...] novembre 1417 Braccio andò a Terrani e mandò per Messer Andrea di Iohannuccio de Terrani e per tre figlioli e mandolli Andreasso, figlio di Iannotto, che nel 1424 nei pressi dell’Aquila avrebbe provocato la morte di Braccio già moribondo vendicando, ...
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CARAFA, Giacomo
Alfred A. Strnad
Apparteneva al ramo della Stadera della nobile famiglia napoletana dei Carafa e nacque probabilmente a Napoli prima della metà del secolo XIV. Secondo la tradizione [...] consigliere napoletano e capitano dell'Aquila; non è noto il nome della madre. Era fratello della sua attività di referendario. Per aumentarne le entrate Bonificio IX gli concesse il 18 ott. 1393 il priorato vacante dei canonici regolari di S. Andrea ...
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COLONNA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Peter Partner
Figlio di Antonio, signore di Riofreddo, è ricordato per la prima volta il 1° febbr. 1429 nell'atto con cui Martino V concesse il vicariato di Calvi [...] Stefano di Niccolò Colonna, uno dei capi dei ribelli il primo giorno della rivolta. Il C. fu tuttavia sfortunato: nell'estate del 1431 fu catturato nei pressi dell'Aquila da un feudatario napoletano, il conte di Mareri, fedele sia alla regina ...
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GIOVANNI di Biasuccio (o Blasuccio)
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo scultore abruzzese, nato probabilmente a Fonteavignone (presso L'Aquila), località di provenienza della [...] di Andrea del Verrocchio. Infatti la pienezza dell'ampio e ricco panneggio che avvolge le gambe della Madonna pp. 11 s., 119; L. Mack Bongiorno, Notes on the art of Silvestro dell'Aquila, in The Art Bulletin, XXIV (1942), pp. 237, 242 s.; Id., The ...
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BARBERINI-COLONNA di Sciarra, Maffeo
Grazia Dore
Nato a Roma il 10 sett. 1850 da Maffeo e Carolina D'Andrea, occupò di sé le cronache mondane e artistiche della Roma della fine del secolo. Sua madre, [...] la principessa Carolina dei marchesi d'Andrea di Pescopagano, ardente legittimista, sospetta di mene contro l'appena proclamato ) fu eletto fra i rappresentanti dell'Aquila; nel 1883 si schierò tra i seguaci della Pentarchia, il gruppo di opposizione ...
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ricoprire (ricovrire; con il dittongo le forme accentate sulla radice)
Andrea Mariani
Il verbo ricorre soltanto nella Commedia e nella Via Nuova, e ha sempre valore intensivo, mai iterativo. Così in [...] ", " scherrnirsi ".
In Pg XXXII 139 l'uso di r. è pregnante: la parte del carro (della Chiesa) che il drago non ha distrutto, si ricoperse della piuma (dell'aquila) e funne ricoperta / e l'una e l'altra rota e 'l temo. " Costantino aveva offerto ...
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temone (temo)
Andrea Mariani
L'alternanza della forma ‛ temone ' con la latineggiante ‛ temo ' è probabilmente dovuta a ragioni metriche: si badi tuttavia che ‛ temo ' si riferisce sempre al ‛ timone [...] di Cristo; a questa opinione si obietta che al v. 140 l'una e l'altra rota e 'l temo si ricoprono delle piume dell'aquila, cioè vengono soffocate dai beni temporali, e al v. 144 addirittura nascono tre teste su questo t., che, insieme con le quattro ...
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colmo
Andrea Mariani
. Aggettivo, soltanto in Fiore CVIII 4 (a colmo staio), in cui vale " pieno ", " ricolmo ", addirittura " traboccante ".
Come sostantivo, c. assume il valore di " cima ", " culmine [...] M (che dobbiamo immaginare scritta in caratteri gotici), luogo dove si forma, con le luci delle anime che si uniscono, il collo dell'aquila simbolo della giustizia divina. Molte altre volte il sostantivo è adoperato in traslato, e vale quasi sempre ...
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dimora (dimoro)
Amedeo Quondam
Con il valore di " indugio ", " esitazione ", in If X 70 Quando [Cavalcante] s'accorse d'alcuna dimora / ch'io facëa dianzi a la risposta, / supin ricadde e più non parve [...] es. Libro della distruzione di Troia [in Schiaffini, Testi 157], Andrea da Grosseto, la veduta tronca; con intenso valore figurato è detto, in Pd VI 37, dell'aquila imperiale che fece in Alba sua dimora / per trecento anni e oltre, fissò ...
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terribile
Andrea Mariani
Una volta nella Vita Nuova e due nella Commedia. Col senso oggi vulgato, cioè iperbolico e un po' generico, in Vn XXXV 1, in cui i dolorosi pensamenti, ossia gli angosciosi [...] , mansuetae, sicut capones, columbae, turtures... hic vero stabant serpentes ".
Nel passo del Purgatorio invece la terribilità dell'aquila sta nella sua ‛ fulmineità ', nella decisione improvvisa, nella velocità rapace con cui essa si avvicina a D ...
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spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...
rassicurazionismo
s. m. Atteggiamento teso a rassicurare; azione o comportamento che mira a creare artificialmente un clima di distensione, basato sulla sottovalutazione del pericolo. ♦ I morti di “rassicurazionismo” continuano però a porre...