GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] quello ricordato da Vasari (V, p. 207) nel "cortile, dove son le storie di San Filippo e della Nostra Donna fatte da AndreadelSarto" (Franklin, pp. 12 s., 296). Il 10 dello stesso mese G. ricevette in saldo un pagamento per un'immagine in cera di ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] sull'affresco di P. a Sansepolcro, Città di Castello 1980; E. Borsook, The mural painters of Tuscany from Cimabue to AndreadelSarto, Oxford 1980, pp. 90-98; M. Aronberg Lavin, P. della Francesca's Baptism of Christ, New Haven-London 1981; J ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] Palmezzano, Francesco Francia, Perugino), e soprattutto della prima metà del XVI (Giorgione, Benvenuto Tisi detto il Garofalo, Dosso Dossi, Raffaello, AndreadelSarto, Correggio, Gaudenzio Ferrari, Pordenone, Lorenzo Lotto, Paris Bordon), appare ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] , egli fu chiamato a stimare con Giovanni de’ Rossi l’altare del Santissimo Sacramento del duomo di S. Andrea, realizzato da Domenico di AndreadelSarto, Giovanni di Battista del Mastro di Miseglia e Battista di Pietro da Carona (docc. in Rapetti ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] maggiore di Vallombrosa e oggi conservata alla Galleria dell'Accademia di Firenze; si considerino inoltre le opere di AndreadelSarto con analoghe caratteristiche: la Madonna e quattro santi, proveniente da S. Salvi, oggi presso la Galleria Palatina ...
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GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] , pp. 197-216; La pittura in Italia. Il Cinquecento, Milano 1988, I, p. 295; II, p. 721; A. Natali - A. Cecchi, AndreadelSarto, Firenze 1989, ad indicem; L.M. Medri, Il mito di Lorenzo il Magnifico nelle decorazioni della villa di Poggio a Caiano ...
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PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] dense e sfumate, con figure allungate in dialoghi artificiosi che trovano un parallelo nelle contemporanee opere di AndreadelSarto. Lo stesso linguaggio si ritrova nelle due Storie di Prometeo (Monaco, Alte Pinakothek; Strasburgo, Musée des beaux ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] appare attento a declinare i temi più cari al suo maestro, attraverso il quale risaliva a Jacopo Sansovino e ad AndreadelSarto. Ne uscì il Puer mictans (Arezzo, Museo statale d’arte medievale e moderna), ordinatogli da Tribolo per una fontana di ...
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MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] maestro si nutrì nella grafica di un attento studio di AndreadelSarto, facendo del M. uno dei principali rappresentanti dell'intensa stagione di revival del manierista fiorentino. Assecondando pratiche condivise, Michelangelo fu una fonte primaria ...
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LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] Gonzaga un'attività di copista di alcuni celebri capolavori pittorici delle collezioni medicee: repliche di una Madonna di AndreadelSarto e di una Giuditta di Raffaello. Quest'ultima copia, oggi conservata nella Galleria Palatina di Firenze, fu ...
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sanguigna
(raro sanguina) s. f. [dal fr. sanguine, che è da un prec. pierre sanguine «pietra sanguigna»]. – Ocra rossa usata per fabbricare pastelli per il disegno, molto in uso a partire dal Rinascimento e dall’epoca barocca per il colore...
panneggiare
v. intr. [der. di panno] (io pannéggio, ecc.; aus. avere). – Disporre un tessuto, un drappo, con arte, in modo che le pieghe ricadano elegantemente, con naturalezza; il verbo, usato soprattutto all’infinito, anche sostantivato,...