BENZI, Ugo
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Nacque a Siena il 24 febbr. 1376 da Andrea e da Minoccia, il cui cognome Pagni (o Panni) sembra da considerare un'attribuzione secentesca.
La scoperta della Vita del B., scritta dal figlio [...] ricordato Socino, medico, Andrea, Francesco, medico, morto nel 1487, Giovanni, Ludovico, Nicola, Carlo, Pietro, Iacopo e venne ingaggiato da Filippo Maria Visconti come ordinario di medicina de mane all'università di Pavia con lo stipendio di 500 ...
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PANIZZA, Bartolomeo
Maria Carla Garbarino
PANIZZA, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza il 15 agosto 1785 in una famiglia di modeste condizioni, da Bernardino, medico, e da Adriana Scola.
Si laureò in chirurgia [...] Alfonso Giacomo Corti, Paolo Mantegazza, Cesare Lombroso, Andrea Verga, Filippo De Filippi, Camillo Golgi e William Sharpey.
Al
Nel 1828 sposò Carolina, figlia del collega e amico Carlo Cairoli, morta nell’agosto 1829 dando alla luce una bambina ...
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COLOMBO, Realdo
Carlo Colombero
Nacque a Cremona negli anni tra il 1510 e il 1520; verosimilmente poco dopo il 1510.
Terminato il ciclo di un'usuale formazione letteraria, il padre, farmacista, intese [...] ateneo pisano compiva i propri studi filosofici e medici Andrea Cesalpino: pur senza una documentazione specifica in merito ital., II, Roma 1927, pp. 32 ss.; K. F. Russell, The De re anatomica of R. C., in The Austral. and New Zealand Journ. of ...
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BURCI, Carlo
Ugo Stefanutti
Nacque in Firenze il 4 sett. 1813 da Federigo, orefice, e da Caterina Landi. Appassionatosi sin dalla giovinezza all'arte drammatica, volle iscriversi al corso di recitazione [...] autorità in favore del figlio Carlo Giuliano, inquisito perché sospettato prima volta in italiano la classica opera De abditis nonnullis ac mirandis morborum et sanationum bolognese Paolo Baroni (1856), di Andrea Ranzi (1859), di Francesco Puccinotti ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] figure a colori. Un anno prima il botanico senese Pier Andrea Mattioli (m. 1577) aveva pubblicato a Venezia il suo latino con la sovrintendenza di Amant de Troyes e di Jean de Nesle, medici alla corte napoletana di Carlo I d'Angiò ‒ redasse un ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] e al sostegno del re di Sicilia, Carlo d'Angiò, fratello di san Luigi. Nel XVI sec., anche da parte dell'anatomista Andrea Vesalio (1514-1564).
Il Kitāb al loro scarso successo. Tale è il caso del De diaeta in morbis acutis, tradotto a Roma da Nātān ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] contemporanei e autori medici quali Andrea Vesalio (1514-1564) riunivano regolarmente in casa di Henri-Louis Habert de Montmor (m. 1679), che aveva partecipato protettori dell'istituzione, Francis Bacon e Carlo II, e le parole di Sprat intendevano ...
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Chirurgia ortopedica
Oreste Moreschini
Andrea Palmesi
Simone Pelle
Piero Piciocco
La pratica dell’ortopedia risale a epoche molto lontane. I primi dispositivi ortopedici, tra i quali una tavola di [...] , e l’apparato estensore del pollice nella malattia di De Quervain. Le guaine tendinee da fattore di protezione diventano Carlo, Clinica ortopedica, Padova, Piccin, 1977.
Postacchini 2006: Postacchini, Franco - Ippolito, Ernesto - Ferretti, Andrea ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] C. Pogliano, 2011, p. 815). Dopo De Sanctis, il fisico Carlo Matteucci, ministro della Pubblica istruzione, fece chiamare sulla alienista Andrea Verga (1876), i patologi generali Giulio Bizzozero (1890) e Camillo Golgi (1900), il clinico Carlo ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] : in tutte le opere si disse infatti o de Padua".
Il suo primo maestro di medicina fu nei divergenti contributi di Andrea Gloria e Vincenzo Bellemo insegnò nel nuovo Studio di Pavia, fondato dall'imperatore Carlo IV il 13 apr. 1361 e protetto da ...
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deinfluencer (de-influencer) s. f. e m. inv. Nel circuito dei social media, influencer che suggerisce di non acquistare determinati prodotti perché verrebbero presentati con una pubblicità ingannevole. ◆ Tempi duri per i furbetti del TikTokino:...
sbriciolare
v. tr. [der. di briciola, col pref. s- (nel sign. 5)] (io sbrìciolo, ecc.). – 1. a. Ridurre in briciole, sminuzzare finemente una sostanza friabile: s. il pane, i biscotti, un dolce; anche nella forma intr. pron.: prendo una scatola...