DE NOBILI (Nobili), Cesare
Pietro Messina
Nacque a Lucca, probabilmente intorno al 1485, da Francesco e da Maria Caterina di Andrea di Poggio. Apparteneva alla famiglia dei Nobili di Dallo, di origine [...] recò a Genova per congratularsi con Andrea Doria che, da poco passato dalla parte di Carlo V, aveva ottenuto i cosiddetti in base ai dispacci dell'epoca "on peut penser que Dandino fut chargé de le remplacer" (ibid., p. XXXVII).
Il D. passò poi al ...
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DE' ROSSI, Matthia
Anna Menichella
Figlio primogenito dell'architetto Marc'Antonio e della sua prima moglie, Emilia Bertioli, nacque a Roma il 14 genn. 1637. Il padre lo introdusse nell'ambiente della [...] opera gratuitamente per tutti i lavori di S. Andrea (Donati, 1941).
Nell'aprile del 1665, allorché Inventaire des lettres et papiers manuscripts de Gaspare, Carlo et Lodovico Vigarani conservés aux archives d'Etat de Modène (1634-1684), Paris 1913, ...
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DE MARINI (Marini), Claudio
Carlo Bitossi
Nacque verso il 1574 "fuori di matrimonio nel paese della Borgogna" (Della Torre).
Il padre, Cosmo di Giuliano, appartenente alla nobiltà "vecchia" genovese, [...] Nell'agosto 1605 un certo Gio. Andrea Roeto o Roveto (il quale dichiarava di de Gênes, Paris 1843, pp. 137 ss., 151ss.; A. Neri, Poesie storiche genovesi, in Atti della Soc. ligure di storia patria, XIII (1884), p. 1059; P. Orsi, Ilcarteggio di Carlo ...
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ANDREA Avellino, santo
Francesco Andreu
A Castronuovo (Potenza), che da lui è oggi detta Castronuovo S. Andrea, una cappella ricorda il luogo dove nel 1521 nacque Lancellotto (tale fu il suo nome di [...] guida fondarono, in Napoli, il monastero agostiniano di S. Andrea delle Dame (1580). A Loreto il suo nome figura 1234; A. F. Vezzosi, I scrittori de' cherici regolari detti teatini, I, Roma 1780, pp. 70-88; C. Pellegrini, S. Carlo e S. A. A., in La ...
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DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] fu - secondo molti studiosi - il rapporto con il nizzardo CarloDe Gros, che il D. ospitò nel 1764 dopo la sua giansenismo napoletano, Napoli 1979, ad Indicem;E. Chiosi, Andrea Serrao. Apologia ecrisi del regalismo nel Settecento napoletano, Napoli ...
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DE AMICIS (d'Amico, Amici), Ruggero
Joachim Göbbels
Era probabilmente di origine messinese, nonostante che i suoi feudi si trovassero tutti in Calabria.
Un Guglielmo, "comes de Amico" e signore di Ficarra, [...] funzionari del Regno come il poeta Giacomo della Morra e Andrea di Cicala, capitano e maestro giustiziere, insieme con il D , tutti in Calabria. Corrado De Amicis però poté ritornare nel Regno soltanto dopo la vittoria di Carlo I d'Angiò che nel ...
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DE FERRARI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nella seconda metà del XV secolo e fu uno dei protagonisti della vita della Repubblica tra il 1500 e il 1528.
I De Ferrari appartenevano [...] del D. risale al 1494: in occasione della discesa di Carlo VIII, fece parte della ambasciata inviata a Ludovico il Moro a nel 1518tra gli Anziani, con Giovan Battista, Andrea e Pantaleone De Ferrari; nel 1519inviato in ambasceria al cardinale Fieschi ...
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DE DOMINICI, Raimondo
Ferdinando Bologna
Nacque a Malta nel 1645 da genitori maltesi dei quali non ci è pervenuto il nome.
La data di nascita di questo pittore, musico e collezionista si ricava dal [...] , e disegnato "varie immagine e quadri di devozione", alcuni dei quali incisi e messi a stampa "da Carlode Haje [Charles de la Haje] e da Andrea Magliar, che allora studiava l'intaglio a Roma" (p. 108). Nessuna sua opera è stata finora identificata ...
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DE MONACIS, Lorenzo
Giorgio Ravegnani
Nacque a Venezia in contrada S.Martino, forse nell'estate 1351, dal notaio Monaco e da Magdalucia Rota.
Il padre morì intorno al 1372 dopo aver fatto testamento [...] ufficialmente inviato dalla Signoria presso il re Carlo VI dopo che Guillaume de Vienne aveva arrestato altri tre veneziani. La di A. Pertusi, Firenze 1970, p.80 n.; G. Arnaldi, Andrea Dandolodoge-cronista, ibid., pp. 147 n., 218; A. Pertusi, Gli ...
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DE PIETRI, Francesco
Pierluigi Rovito
Nato a Napoli il 25 luglio 1575 da Giovan Girolamo ed Agnese Villarosa, apparteneva a una famiglia della buona borghesia, che tra gli antenati vantava un Raimo [...] assai tardi, durante il regno di Carlo I d'Angiò "il qual 44; G. B. Pacichelli, Mem. novelle de' viaggi per l'Europa cristiana composte in varie ricordi di un avvocato napoletano del Seicento. Francesco D'Andrea, Napoli 1962, pp. 67, 247 s. Circa ...
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deinfluencer (de-influencer) s. f. e m. inv. Nel circuito dei social media, influencer che suggerisce di non acquistare determinati prodotti perché verrebbero presentati con una pubblicità ingannevole. ◆ Tempi duri per i furbetti del TikTokino:...
sbriciolare
v. tr. [der. di briciola, col pref. s- (nel sign. 5)] (io sbrìciolo, ecc.). – 1. a. Ridurre in briciole, sminuzzare finemente una sostanza friabile: s. il pane, i biscotti, un dolce; anche nella forma intr. pron.: prendo una scatola...