LAZZARI, Dionisio
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 17 ott. 1617 dal fiorentino Giacomo, marmoraio, e da Caterina Papini. Fu tenuto a battesimo da Dionisio Nencioni (Dionisio di Bartolomeo), maestro [...] (1677); il rivestimento della cappella di S. Andrea Avellino (simmetrica a quella Firrao) in S. da eseguirsi dall'argentiere Leonardo de Franco.
Questa copiosa produzione a Napoli da fra' Nuvolo a S. Carlo all'Arena e nel chiostro di S. Maria ...
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PASCOLI, Lione
Serenella Rolfi Ožvald
PASCOLI, Lione (Leone). – Nacque a Perugia il 3 maggio 1674, da Giandomenico e Maria Ippolita Mariottini, entrambi appartenenti a «onorate famiglie perugine» (Comolli, [...] corte sabauda per il tramite del marchese d’Ormea, Carlo Vincenzo Ferrero (Memorie, cc. 7v, 8r-v), Andrea Pozzo, Convegno internazionale di studi... 2009, a cura di R. Bösel - L. Salviucci Insolera, Roma 2011, pp. 23-31; C. Galassi, Le Memorie de ...
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COGHETTI, Francesco
Liliana Barroero
Figlio di Giuseppe e di Caterina Baldi, nacque a Bergamo il 12 luglio 1801 (Pinetti, 1915).
Spesso il C. viene confuso con il quasi omonimo Luigi Cochetti romano, [...] Processo e Martiniano), quelli per S. Carlo ai Catinari (tra le finestre: in Egitto per la chiesa dei SS. Andrea e Bartolomeo al Laterano; è andata dispersa di G. Donizetti, Roma 1892, p. 21; R. De Cesare, Roma e lo Stato del Papa dal ritorno di Pio ...
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GARZONI, Giovanna
Gerardo Casale
, Nacque, quasi certamente, ad Ascoli Piceno nel 1600 da Giacomo e da Isabetta Gaia.
La data di nascita si ricava esclusivamente dalla Sacra Famiglia (collezione privata), [...] pittura veneziana seicentesca, mediate da Pietro Gaia, il S. Andrea rivela invece una conoscenza di prima mano dell'arte di Palma famiglia de' Medici: il granduca Ferdinando II, la moglie Vittoria Della Rovere, don Lorenzo, Leopoldo e Giovan Carlo. ...
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BRANDI, Giacinto
Antonella Pampalone
Figlio di Giovanni di Vincenzo, nacque a Poli nel 1621 (cfr. Vicariato di Roma, S. Lor. in Lucina, licenze matrimonio, 6 sett. 1640).
Vincenzo, vissuto tra la fine [...] con il Martirio di s. Biagio in S. Carlo ai Catinari, la cui sostanza cromatica favorisce i coerente. Nel Martirio di s. Andrea (1685, Roma S. Maria in II, Milano 1831, p. 302 (per Vincenzo); F. De Boni, Biografia degli artisti, Venezia 1840, p. 529 ( ...
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AUXERRE
C. Heitz
(lat. Autessiodurum, Autissiodorum)
Città della Francia centrosettentrionale, capoluogo del dip. dell'Yonne, A. sorge su una collina lungo la riva sinistra del medio corso del fiume [...] 1166 e il 1193 Guglielmo IV e Pierre de Courtenay, conti di Nevers, costruirono una seconda dell'859, alla presenza di Carlo il Calvo.La cella centrale presentava s. Margherita, la Leggenda di s. Andrea che si libera e che risuscita); particolarmente ...
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LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] opere coeve dello Schiavone (Andrea Meldolla) e di Battista di Giuseppe Porta, Battista Franco, Giovanni De Mio, lo Schiavone, Paolo Veronese e Giambattista si celebrarono le nozze fra l'arciduca Carlo, fratello minore dell'imperatore, e Maria ...
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MELFI
P.F. Pistilli
(Melfia, Melphia nei docc. medievali)
Cittadina della Basilicata (prov. Potenza), M. sorge sulle propaggini settentrionali del massiccio vulcanico del Vulture, in posizione dominante [...] Carlo d'Angiò (Lenzi, 1935). In effetti, i lavori promossi inizialmente da Carlo e condotti in loco da Jean de insieme alle scene di martirio dei ss. Lorenzo, Stefano e Andrea da un maestro di probabile cultura catalano-rossiglionese a fine Duecento ...
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BRENNA (Brenda), Vincenzo
Stanislaw Lorentz
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel 1745 (Thieme-Becker), ma non si sa nulla della sua formazione ed è a Roma che lo troviamo, nel 1767, come autore, [...] Battista dipinta in otto tavole da Andrea Sacchi..., Roma 1769. Nel 1775 et delineavit" (cfr. N. Dacos, La découverte de la Domus aurea..., London-Leiden 1969, ad Indicem). del castello di S. Michele quel Carlo Rossi che più tardi creerà appunto ...
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BLOEMEN, Jan Frans van, detto Orizzonte
Andrea Busiri Vici
Figlio di Pieter, nacque ad Anversa il 12 maggio 1662 e fu in pari data battezzato secondo il rito cattolico nella cattedrale di Notre-Dame.
Suoi [...] fosse ancora considerata un genere inferiore resero vano il tentativo di Carlo Maratti, quando ne era il "principe" fra il 1699 e quadri, di cui uno con il Colosseo, conservata a Milano presso De Micheli (tela 83 × 138 cm). Un notevole esempio di un ...
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deinfluencer (de-influencer) s. f. e m. inv. Nel circuito dei social media, influencer che suggerisce di non acquistare determinati prodotti perché verrebbero presentati con una pubblicità ingannevole. ◆ Tempi duri per i furbetti del TikTokino:...
sbriciolare
v. tr. [der. di briciola, col pref. s- (nel sign. 5)] (io sbrìciolo, ecc.). – 1. a. Ridurre in briciole, sminuzzare finemente una sostanza friabile: s. il pane, i biscotti, un dolce; anche nella forma intr. pron.: prendo una scatola...