CASTIGLIONI, Bonaventura
Marco Palma
Nacque a Milano il 7 aprile del 1487 da Giandonato, di cui risulta attestata l'attività all'università di Pavia in qualità di lettore di metafisica nel 1467, e da [...] largamente debitore ad Andrea Alciato. Un tipico località di Ocellum citata da Cesare nel De Bello Gallico.
Un più definito carattere storico Per la storia relig. dello Stato di Milano durante il dominio di Carlo V, Roma 1962, pp. 187 n. 2, 311; P. ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Giovanni
Giorgio Fedalto
Appartenente a nobile famiglia veneziana, figlio di Marco, del ramo dei Santi Apostoli, fratello di Ruggero, Andrea e Giacomo, nacque a Venezia. Appare possibile [...] cardinale Giovanni Dominici e da Carlo Malatesta, incaricata di discutere 1428 l'arcivescovo di Tebe, nel 1429 Andrea Doria, vescovo di Andro, e successivamente il Athine 1981, pp. 92-102; Dict. d'Hist. et de Géogr. Eccl., XIII, coll. 784 s.; C. Eubel ...
Leggi Tutto
DUCENTA, Andrea di
Norbert Kamp
Nacque nella prima metà del sec. XIII da una farniglia di Capua, immigrata, certamente prima della sua nascita, dalla vicina Ducenta. La sua vita fu segnata dal fatto [...] successiva, quando nel 1267 Carlo d'Angiò investì i figli 1278 soggiornò a Capua, dando al canonico Andrea Pandone, rettore della chiesa di S. Maria , col. 224; P. Guillaume, Essai historique sur l'abbaye de Cava, Cava dei Tirreni 1877, p. 157; B. Di ...
Leggi Tutto
CAPUANO, Giovanni (Iohannes Capuanus, Ioannes filius domini Ioannis Capuani)
Norbert Kamp
Apparteneva ad una famiglia del patriziato civico amalfitano che derivava la propria nobiltà da conti longobardi [...] delle reliquie di s. Andrea traslate ad Amalfi nel 1208 Già ai primi tempi del regno di Carlo I d'Angiò le decime reali furono Archiv. diocesano, Arca III, perg. 115; SS. Trinità Badia di Cava de' Tirreni, Armadio Magno 7, 10 e 11; ArcaNuova 46, 114; ...
Leggi Tutto
GUALTIERI (Gualterio), Carlo
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto, nel 1613, da genitori di cui non è nota l'identità, sebbene i Gualtieri fossero ascritti alla nobiltà cittadina. Era certamente imparentato [...] l'ultimo anno di vita di Innocenzo X è testimoniato non solo dalla dedica di Andrea Rossotto nel secondo libro delle sue Peripetie della corte rappresentate nelle vite de' favoriti (1655), ma dalla sicurezza con cui al capezzale del pontefice il G. e ...
Leggi Tutto
COSTANTINO (Costantini), Antonio
Angelo Romano
Nato a Castrovillari (Cosenza) il 27 giugno 1657 da Marco e Maddalena Marina, entrò giovanissimo nell'Ordine dei minimi di s. Francesco di Paola. A Roma [...] stima presso gl'imperatori Giuseppe I e Carlo VI. Poco si conosce del lungo periodo nei meridionali Bernardo Andrea Lama, Biagio Garofalo . XXII-XXIII, 585 s., 944; G. Barrio-T. Aceti, De antiquitate et situ Calabriae, Romae 1737, p. 406; A. Zavarrone ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Camillo
Valerio Marchetti
Nato a Pavia nei primi anni del sec. XVI, entrò giovanissimo nell'Ordine domenicano dove conseguì il titolo di "magister sacrae theologiae". Dopo aver esercitato [...] una De mundi fallaciis atque ruina oratio, stampata nell'anno successivo a Venezia con una dedica dell'editore Andrea Arrivabene ed ecclesiastica che si renderà necessario affidare a Carlo Borromeo una missione di pacificazione tra i due poteri ...
Leggi Tutto
CARAFA, Gregorio (al secolo Carlo Marcello)
Luisa Bertoni
Nacque a Napoli nel 1588 da Marzio e da Faustina di Fabrizio Sanimarco, barone di Rocca d'Evandrio. Compì l'iter scolastico proprio della sua [...] istanza al Papa per la canonizzazione di Gaetano e di Andrea Avellino; di far scrivere in latino la storia dell'Ordine tertia, Panormi 1666, ad Indicem; A. F. Vessosi, I scrittori de' chierici regolari..., I, Roma 1780, pp. 220 ss.; G. M ...
Leggi Tutto
FERRERO, Pier Francesco
Alessandro Gnavi
Nacque a Vercelli nel 1513 dalla nobile famiglia biellese. Figlio di Gioffredo, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata, tesoriere della duchessa di Savoia [...] rappresaglie di questa contro Andrea Provana di Leynì, ammiraglio F., che ebbe il temporaneo appoggio di Cosimo I de' Medici e, in un secondo tempo, del però contro di lui il mancato appoggio di Carlo Borromeo, che non lo ritenne degno del pontificato ...
Leggi Tutto
CAPECE MINUTOLO, Filippo
CarloDe Frede
Nato a Napoli (come risulta dalla frequente determinazione "de Neapoli" nei documenti che lo concernono) da un Landolfo, è ricordato per la prima volta dalle [...] prigionieri; a Pisa, insieme con Andrea di Capua, per prendere a realtà l'8 settembre. Il nuovo re Carlo II ricorreva a lui (o forse piuttosto e sul romanzesco riferimento del Boccaccio si veda L. de La Ville sur Yllon, La cappella dei Minutolo nel ...
Leggi Tutto
deinfluencer (de-influencer) s. f. e m. inv. Nel circuito dei social media, influencer che suggerisce di non acquistare determinati prodotti perché verrebbero presentati con una pubblicità ingannevole. ◆ Tempi duri per i furbetti del TikTokino:...
sbriciolare
v. tr. [der. di briciola, col pref. s- (nel sign. 5)] (io sbrìciolo, ecc.). – 1. a. Ridurre in briciole, sminuzzare finemente una sostanza friabile: s. il pane, i biscotti, un dolce; anche nella forma intr. pron.: prendo una scatola...