Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] di Bergamo», diretto da don Andrea Spada, «L’Avvenire d’Italia alle riflessioni di monsignor Carlo Colombo. A differenza di la secolarizzazione, Torino 1993, pp. 232-263.
79 Cfr. G. De Rosa, Una rivista per preparare il futuro, «Il Domani d’Italia», ...
Leggi Tutto
Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] a venire4.
Il cardinale arcivescovo di Milano AndreaCarlo Ferrari, di queste figure, fu la più italiani, in Achille Ratti Pape Pio XI, Actes du Colloque organisé par l’École française de Rome (Roma 15-18 marzo 1989), Rome 1996, pp. 529-548.
88 D. ...
Leggi Tutto
Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] monsignor Andrea Bizzarri, A. Giovagnoli, Dalla teologia alla politica. L’itinerario di Carlo Passaglia negli anni di Pio IX e Cavour, Brescia carità, in DIP, cit., coll. 1390-1393.
44 Cfr. F. De Giorgi, Rosmini e il suo tempo, cit.
45 G. Rocca, s. ...
Leggi Tutto
Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] e spirituali»65, almeno all’epoca, come le due figlie di Carlo Emanuele I: Isabella andata in sposa al duca di Modena e di Vico Equense. Nel quale si contengono i gloriosi gesti de i beati apostoli, S. Andrea, S. Matteo, S. Bartolomeo, et S. Tommaso ...
Leggi Tutto
Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] a Milano non siano estranee le dimissioni di Carlo Carretto dalla Giac e il caso Rossi, personalità A. Riccardi, Milano 2004, pp. 112-113.
45 Cfr. G. Andreotti, Intervista su De Gasperi, a cura di A. Gambino, Bari 1977; M. Franco, Andreotti. La vita ...
Leggi Tutto
Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] campo cattolico, la polemica di padre Carlo M. Curci a imitazione di monsignor Immanuel !, propagato dal cardinale Andrea C. Ferrari al 50 Corni, P. Schiera, Bologna 1986, pp. 241-284.
46 G. De Rosa, Filippo Meda e l’età liberale, Firenze 1959, p. 187 ...
Leggi Tutto
Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] modo piatto uno schema sempre uguale (quello proposto da Carlo Borromeo rimase a lungo paradigmatico).
I concili godono di dal cardinale Andrea Gioannetti nel settembre 1778.
Il sinodo di Pistoia ebbe un influsso in Italia. Scipione de’ Ricci tentò ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] così il D. al segretario di Stato cardinale Carlo Carafa il 7 settembre, di quell'"indemoniato" di s'ignora che anche il duca Cosimo de' Medici è aggiornato su quanto il D. arresto, a Venezia, dell'abate Andrea Lippomano per aver consegnato un " ...
Leggi Tutto
Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] dello statuto del movimento da parte del vescovo di Trento CarloDe Ferrari e la fondazione del ramo maschile nel 1948, in di Torino Michele Pellegrino48. Nel 1968 nasce attorno ad Andrea Riccardi, allora studente del liceo classico romano Virgilio, ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] con quelli "de signori todeschi et luterani" (Brown, p. 218), spiccava il Ritratto allegorico di Carlo V del Marocchi, Roma 1996, pp. 231-242; La corte di Mantova nell'età di Andrea Mantegna 1450-1550. Atti del Convegno, a cura di C. Mozzarelli - R. ...
Leggi Tutto
deinfluencer (de-influencer) s. f. e m. inv. Nel circuito dei social media, influencer che suggerisce di non acquistare determinati prodotti perché verrebbero presentati con una pubblicità ingannevole. ◆ Tempi duri per i furbetti del TikTokino:...
sbriciolare
v. tr. [der. di briciola, col pref. s- (nel sign. 5)] (io sbrìciolo, ecc.). – 1. a. Ridurre in briciole, sminuzzare finemente una sostanza friabile: s. il pane, i biscotti, un dolce; anche nella forma intr. pron.: prendo una scatola...