DECIMA
KKristjan Toomaspoeg
Nel periodo successivo alla conquista normanna del Mezzogiorno, quando l'assetto della Chiesa meridionale fu ristabilito e riorganizzato, i duchi e i conti normanni e poi [...] distinsero il secreto Matteo Marclafaba (v.), Andrea Logoteta (v.), attivo in Puglia, e Angelo de Marra (v.), attivo nella Terra di Regno di Sicilia prima del 1265, anno dell'investitura di Carlo I d'Angiò, che segnò una svolta decisiva per questa ...
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ELIA
Gabriella Braga
Secondo il Chronicon Altinate, "fuit nacione Graecorum" e dal 571, come ha potuto stabilire lo Stein (e non dal 573 come affermava lo Stoppato), fu patriarca di Aquileia anche se, [...] atti autentici, già il Muratori, il De Rubeis e il Mansi li ritennero falsi in parte le notizie tramandate da Andrea Dandolo che attribuiva, come gli altri e religiose del territorio friulano da Costantino a Carlo Magno (secc. IV-VIII), in Memorie ...
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FIASELLA, Domenico, detto il Sarzana
Piero Donati
Nacque a Sarzana (La Spezia), ove fu battezzato il 12 ag. 1589, da Giovanni e da Chiara Locatelli. Il padre (1564-1630), appartenente ad una famiglia [...] e il 1637 lavorò per Carlo I Gonzaga Nevers duca di firmata, oggi nella chiesa sarzanese di S. Andrea, nella quale compare un suo autoritratto.
I , La prima metà del Seicento: dall'Ansaldo a Orazio de' Ferrari, in La pittura a Genova e in Liguria, ...
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PISANI, Francesco
Giuseppe Trebbi
PISANI, Francesco. – Nacque a Venezia nel 1494. Era figlio del patrizio Alvise di Giovanni, banchiere e uomo politico, e di Cecilia Giustinian. Ebbe un fratello, Giovanni, [...] che fu genero del doge Andrea Gritti; anche i matrimoni di cinque delle fu segnalato dall’ambasciatore spagnolo Luis de Requesens nella prospettiva, non realizzatasi, candidatura di Giovanni Morone, proposta da Carlo Borromeo. Infine, il 7 gennaio ...
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BROLLO, Basilio (al sec. Mattia Andrea; in cinese Yeh Ch'ung-hsiao e Tsunhsiao)
Girolamo Bertuccioli
Nato a Gemona (Udine) il 25 marzo 1648 da Valerio e Giovanna Rodisea, entrò nel convento dei frati [...] senza costrutto, Matteo Ripa nel 1731 e Carlo Orazi nel 1734.Come testimonianza di questi illustri viaggiatori italiani, Roma 1885, pp. 295-297; M. da Civezza, De lingua sinensi, in Le Missioni francoscane in Palestina ed in altre regioni della ...
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PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] Michelangelo Celesia come abate ordinario di Montecassino e ‘visitatore della Napolitana Provincia’, affiancato come priore da Carlo Maria de Vera. Ben accolto dalla comunità cassinese, Pappalettere si trovò presto impegnato nella difesa dell’abazia ...
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AGLIARDI, Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Cologno al Serio (Bergamo) il 4 sett. 1832, studiò nel seminario romano, e nel 1855 si fece apprezzare sostenendo una disputa con il p. C. Passaglia. Nel 1862 si [...] con il dott. Carlo Lueger, organizzatore cattolico Sotto dott. A. A. ed il dott. Andrea Moretti, Bergamo 1915.
Bibl.: Gli studi più importanti München 1954, pp. 330, 359 e passim; G. De Marchi, Le nunziature apostoliche dal 1800 al 1956, Roma 1957 ...
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Nome di vari santi e beati:
1. Andrea, apostolo: v. la voce.
2. Andrea Avellino, santo (Castronuovo, ora Castronuovo di Sant'A., Potenza, 1521 - Napoli 1608), al battesimo Lancellotto, sacerdote (1545), [...] a Milano (1570 e 1578-81; amicizia con s. Carlo Borromeo), Piacenza (1571-78 e 1581), Napoli (dal 1582 , Fiuggi, 1302), della nobile famiglia de' Conti rifiutò il cardinalato conferitogli da Bonifazio VIII.
21. Andrea da Spello, beato; francescano (m. ...
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VALDESI
Mario Niccoli
. Una leggenda - già diffusa nelle valli valdesi (Alpi Cozie) verso la fine del Medioevo e quasi concordemente accolta dagli storici valdesi fino alla metà del secolo XIX - vuole [...] per piegarsi. Nel 1484 il duca di Savoia Carlo I tentò di sradicare i Valdesi con le armi comandate dal commissario ducale Andrea Gastaldo e che, e ducali, al comando del generale Nicolas de Catinat, iniziarono un'azione in grande stile contro ...
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VEGA, Andrea
Enrico Carusi
Teologo, nato a Segovia, nel 1498, morto a Salamanca verso il 1560, entrò nell'ordine dei francescani dell'osservanza, dopo gli studî compiuti a Salamanca.
Fu molto accetto [...] a Carlo V che lo inviò al concilio di Trento dove strinse rapporti di amicizia col cardinale Pietro Pacheco, e prese parte 1572); uscirono postumi i Commentaria in psalmos, Alcalà de Henares 1599; Comentaria in aliqua concilii Tridentini decreta. ...
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deinfluencer (de-influencer) s. f. e m. inv. Nel circuito dei social media, influencer che suggerisce di non acquistare determinati prodotti perché verrebbero presentati con una pubblicità ingannevole. ◆ Tempi duri per i furbetti del TikTokino:...
sbriciolare
v. tr. [der. di briciola, col pref. s- (nel sign. 5)] (io sbrìciolo, ecc.). – 1. a. Ridurre in briciole, sminuzzare finemente una sostanza friabile: s. il pane, i biscotti, un dolce; anche nella forma intr. pron.: prendo una scatola...