CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] il Ferno, però, il C. voleva semplicemente presentare a Carlo Fortebracci, che si trovava dinanzi a Rimini, la biografia di aus dem spätmittelalterl. Deutschland. Von Francesco Petrarca zu Andreade' Franceschi (1333-1492), Stuttgart 1973, ad Ind. ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] Con il Bodoni, invece, pubblicò l'Elogio funebre di mons. Andreade' conti Minucci, arcivescovo di Fermo.
Nel 1803 anche la amicizia con l'abate F. Bonardi. Salito al trono Carlo Alberto, fu nominato professore emerito di teologia all'Università di ...
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PONTANO, Tommaso
Bruno Figliuolo
PONTANO, Tommaso. – Nacque a Rimini nei primi anni del Quattrocento, e comunque entro il primo decennio del secolo, da Benedetto e da una certa Cecilia. Ebbe almeno [...] della lingua greca, in particolare sotto l’insegnamento di Carlo Marsuppini. Non vi rimase a lungo, allora, giacché presto però a Firenze, in qualità di precettore di Piero di Andreade’ Pazzi, raccomandato da Niccolò Niccoli, ed esercitò l’incarico ...
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BERRÒ (Berro), Ercole Agostino
Valerio Castronovo
Ultimo discendente di una famiglia comitale felsinea, i Berrò da San Domenico, nacque a Bologna nel 1623. Il padre, Gianfrancesco, aveva esercitato [...] nell'assemblea degli Anziani durante il mandato del gonfaloniere Andreade' Ghiselardi. Il resto della sua vita non ha praticamente Maria Cristina di Savoia (in data imprecisata), per la morte di Carlo II di Mantova (che il B. esalta con il lauro di ...
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FASANO, Gabriele
Maria Giuseppina Marotta
Figlio, probabilmente, di Alessandro e di Livia de Murena, nacque a Solofra (od. prov. di Avellino) nel 1645. Nulla si sa del suo corso di studi. Si sa, invece, [...] d'obbligo dei nobili protettori, dal D'Andrea a CarloAndrea Caracciolo, da Emanuele Carafa a Geronimo della in inglese con l'aiuto di G. Rossetti trenta fiabe del Cunto de li cunti del Basile, si valse delle note lessicografiche del Tasso del ...
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BRACELLI (Bracello, Bracellio, Bracellus, Bracelleus, de Bracelleis), Giacomo (Iacopo)
Cecil Grayson
Nacque nel 1390, forse a Sarzana, da una famiglia oriunda della Spezia. Fu "iuris utriusque consultus" [...] conosciuto a Bologna nel 1436, a cui nel 1452 raccomandò Giovanni Andreade' Bussi; con Poggio Bracciolini, che gli scrisse intorno al sacco nel 1442 in forma di lettera ad Enrico de Merla, legato di Carlo VII a Genova), un opuscolo storico-geografico ...
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Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] di Giovanni de' Medici (Leone X, 11 marzo). M. si ritirò nel podere dell'Albergaccio, a Sant'Andrea in Percussina. papa, i Fiorentini, i Francesi e i Veneziani contro l'imperatore Carlo: presto la guerra si accese in Italia settentrionale e M. seguì ...
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Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] potere russo con l’appoggio di Carlo XII di Svezia (1708), lo (cattedrale di Kozelec), I. Mičurin (S. Andrea a Kiev, su progetto di B. Rastrelli), . Zacharov (cattedrale di Ekaterinoslav), K. Thomas de Tomon (Colonna della Gloria a Poltava). Nella ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] un'accusa di sodomia, era con Andrea del Verrocchio di cui era stato scolaro Milano al servizio del luogotenente francese Carlo d'Amboise, per il quale progettò sinché, nel 1513 fu chiamato a Roma da Giuliano de' Medici. Ma a Roma L. si vide escluso ...
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Termine usato per designare, criticamente e cronologicamente, una produzione artistica e architettonica sviluppatasi in Italia e nel resto d’Europa nel corso del sec. 17°.
Arte e architettura
Dalla fine [...] di Pietro da Cortona, S. Andrea al Quirinale di Bernini, S. Carlo alle Quattro Fontane o l’oratorio dei nel quale il poeta naufragherà).
B. Gracián, nel trattato Agudeza y arte de ingenio (1642) afferma che l’argutezza è l’unica fonte del piacere ...
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deinfluencer (de-influencer) s. f. e m. inv. Nel circuito dei social media, influencer che suggerisce di non acquistare determinati prodotti perché verrebbero presentati con una pubblicità ingannevole. ◆ Tempi duri per i furbetti del TikTokino:...
sbriciolare
v. tr. [der. di briciola, col pref. s- (nel sign. 5)] (io sbrìciolo, ecc.). – 1. a. Ridurre in briciole, sminuzzare finemente una sostanza friabile: s. il pane, i biscotti, un dolce; anche nella forma intr. pron.: prendo una scatola...