Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] il Grande, che era intenzionato a fare di Carlo d'Angiò il suo successore.
G. visse in il condottiere Andrea Fortebracci (noto Ital. Script., 2a ed., XXI, pp. 88-129; B. Facio, De rebus gestis ab Alphonso Primo, in Thesaurus antiquitatum, a cura di G. ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] nell'alleanza che il papa stava intessendo con Carlo di Borgogna (il Temerario). Il Della Gonzaga per far giungere a Roma Andrea Mantegna.
Solo dopo la sua , Lecce 1998; M.A.J. Dumesnil, Histoire de Jules II. Sa vie et son pontificat, Paris 1873 ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] i due: L. III, che aveva ottenuto da Carlo il 20 marzo 1451 la cessione delle sue terre mantovane , Breve chronicon monasterii Mantuani S. Andree(, a cura di O. Begani, ibid., 13, p. 14; B. Aliprandi, Aliprandina o cronica de Mantua, ibid., p. 175; A ...
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UBALDI, Baldo di Francesco degli (Baldus de Perusio, Baldus de Ubaldis)
Ferdinando Treggiari
Nacque a Perugia il 2 ottobre 1327, primogenito del medico Francesco di Benvenuto de Ubaldis e di Monalduccia [...] Palazzo dei Priori, dei privilegi concessi da Carlo IV alla città e allo Studio di Perugia opere di Giovanni d’Andrea: le Apostillae ad Novellam di debito (C. 4, 18); è il caso anche del De syndacatu officialium, che corrisponde al commento a D. 1, 16 ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] maggio 1668 il duca Carlo Emanuele II conferì al , in Il se rendit en Italie. Études offertes à André Chastel, Roma-Paris 1987, pp. 479-500; H dottorato), Columbia University, New York 1993; A. Roca de Amicis, Notizie su G. G. nell'Archivio generale ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] figure del rilievo di Anna Kuliscioff e di Andrea Costa, i quali dalla lezione della storia seppero 1506 e sul ruolo ambiguo che, secondo De Sanctis e Croce, il poeta avrebbe avuto nella come, fra gli altri, Carlo Emilio Gadda.
Negli anni Trenta ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] dei tentativi di arrestare l'avanzata di Carlo VIII, all'accordo di Piero de' Medici prima e poi dei Fiorentini con Angelo e Campo de' Fiori un magnifico palazzo, che è ora Sforza-Cesarini, e altro palazzo in Pienza; e ad Andrea Bregno aveva commesso ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] questo periodo della sua vita fu però la nota indirizzata a Carlo Alberto nel 1833, dopo la spietata repressione dei moti di quell che l'anno prima aveva perso il figlio Andrea avuto dal marchese Raffaele De Ferrari, sposato nel 1828.
Si trattò anche ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] Tirolo, l'arciduca Ferdinando Carlo. Di lì a poco un ministro luterano di Danzica, Andrea Kuehner. Allo stesso Bernino, che , in Storia di Milano, XI, Milano 1958, pp. 643-646; R. De Mattei, Un plagiario di S. Ammirato, in Acc. e Bibl. d'Italia, ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] lavori, le Note in margine al Catario di S. Andrea di Veroli (1961, ma '64), ristampato anch' del dibattito sulle origini delle "chansons de geste", dai tempi di C. Fauriel epico-liriche composte dai contemporanei di Carlo Martello e di Carlomagno, era ...
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deinfluencer (de-influencer) s. f. e m. inv. Nel circuito dei social media, influencer che suggerisce di non acquistare determinati prodotti perché verrebbero presentati con una pubblicità ingannevole. ◆ Tempi duri per i furbetti del TikTokino:...
sbriciolare
v. tr. [der. di briciola, col pref. s- (nel sign. 5)] (io sbrìciolo, ecc.). – 1. a. Ridurre in briciole, sminuzzare finemente una sostanza friabile: s. il pane, i biscotti, un dolce; anche nella forma intr. pron.: prendo una scatola...