BELEGNO, Filippo
Lucia Bastianelli
Nato tra il 1265 e il 1270 da Marco, appartenne a quel ramo della famiglia Belegno discendente da Filippo, procuratore di S. Marco nel 1242 e morto nel 1252, figlio [...]
Il 4 febbraio e il 18 marzo 1304 il B. era consigliere ducale con Bartolomeo Contarini, Andrea da Molin, Matteo Manolesso, Roberto Tiepolo e Fantino Dandolo; in questo stesso anno gli venne affidato l'incarico di andare ambasciatore per una vertenza ...
Leggi Tutto
GIOVANNI
Andrea Bedina
Patriarca di Grado del quale non abbiamo notizie precedenti il 766, anno in cui (secondo il concorde parere di storici ed eruditi, dall'Ughelli al Gams, fino al più recente Kehr) [...] , p. 47) informano che G. fu sepolto nella locale chiesa di S. Eufemia, mentre la più tarda cronaca di A. Dandolo riferisce della sua inumazione in S. Marco (p. 126).
A significare un'ideale continuità nella linea di condotta - probabilmente più ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Taddeo
Giorgio Ravegnani
Figlio del procuratore Giustiniano, appartenne al ramo della famiglia patrizia veneziana abitante nel sestiere di S. Marco. Non si conosce la data di nascita del [...] veneziana da Jacopo Moro procuratore di S. Marco, Lorenzo Dandolo, Jacopo Priuli, Pantaleone Barbo e il G., si insediò sua opera in difesa di Venezia e fu inviato dal doge Andrea Contarini a sedare i contrasti tra i mercenari italiani e inglesi, ...
Leggi Tutto
BORDA, Andrea
Claudio Mutini
Nato a Pavia nel 1767, fratello minore di Siro, vestì in età giovanile l'abito domenicano trascorrendo il noviziato nel convento di Barlassina, fino a quando, divenuto sacerdote, [...] decidere dell'onor nazionale, egli prese la parola, e declamò un'ora e mezza contro la mozione e fu poi seguito da Dandolo, da Castioni, da Guicciardi, da Mengotti, insomma da 32 senatori, non restando che 4 a favore della mozione del vice-re".
Nella ...
Leggi Tutto
PERONDOLI, Tommaso
Griguolo Primo
– Nacque nella seconda metà del Trecento a Ferrara da Andrea, in una famiglia appartenente a un ceppo di oriundi fiorentini.
Fu Giacomo di Lupo Perondoli, avo di Tommaso, [...] Gualtieri di Brienne, duca d’Atene (1342). Ebbe due figli: Andrea, il padre di Tommaso, fattore generale dei marchesi d’Este, e il camaldolese Ambrogio Traversari; il vescovo di Padova Fantino Dandolo), si adoperò per un verso allo scopo di vanificare ...
Leggi Tutto
GARZONI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nei primi mesi del 1378, da Giovanni di Bandino e da una nobildonna di nome Chiara. La data di nascita si ricava dal fatto che il [...] riconfermava provveditore in campo Giorgio Corner, affiancato da Marco Dandolo.
Rimpatriato, il G. divenne per la seconda il Senato ordinava al G. e ai suoi due colleghi Andrea Gritti e Orio Pasqualigo, accompagnati dall'"inzenier" Antonio Caraballo ...
Leggi Tutto
MARANGONI, Luigi
Alessandra Capanna
Figlio dell'avvocato Giovanni Giorgio, che aveva collaborato con Daniele Manin all'epoca della Repubblica veneta di S. Marco, e di Ida Brenna, nacque a Venezia il [...] palazzo Colleoni-Porto a Vicenza; i palazzi Contarini del Zaffo, Dandolo, Balbi, Lezze, Cavalli a Venezia; la cattedrale di Fano; a Verona, la basilica del Santo a Padova, di S. Andrea a Vercelli; la basilica Eufrasiana di Parenzo; il duomo di Grado ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Priamo
Renzo Derosas
Patrizio veneziano, nacque presumibilmente a Venezia nel 1430, da Antonio di Bortolo e da Maria Turloni di Gasparin, di famiglia cittadinesca.
Quarto, di sei fratelli [...] C. passò nel 1457 in seconde nozze con Altadonna Dandolo di Giovanni di Benedetto. I registri dell'Avogaria delle Di una figlia, Elisabetta, sappiamo che nel 1490 andò sposa ad Andrea Donà di Polo.
Di una delle diramazioni minori della numerosa stirpe ...
Leggi Tutto
GIOVANNI
Andrea Bedina
Arcivescovo di Ravenna dal 578. Le poche fonti su di lui tacciono in merito alla sua famiglia, alla nascita e alla vita precedente la nomina ad arcivescovo di Ravenna. Sono note [...] aquileiese Severo e di altri prelati che avevano aderito al credo tricapitolino (Paolo Diacono, III, 26; Giovanni Diacono, p. 74; A. Dandolo, p. 85).
L'azione congiunta di Smaragdo e di G. non ebbe tuttavia gli effetti sperati; poco più di un anno ...
Leggi Tutto
FOSCOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nei primi mesi del 1450, secondogenito di Girolamo di Andrea, del ramo a S. Vio, e di Chiara Garzoni di Andrea, titolare di un banco ricco e prestigioso.
Non [...] a risiedere tra le lagune e a maritare la figlia con un patrizio della Dominante, nella circostanza scelto nella persona di Francesco Dandolo. Morto costui di peste, nel 1510, il F. aveva dunque pensato bene di sposarne la vedova, onde far sua la ...
Leggi Tutto