LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] e vi rimase fino al 5 settembre dell'anno successivo, allorché fu liberato per ordine del governatore di Bologna Fantino Dandolo, che il 16 giugno 1432 giudicò illegittima la prigionia.
Aggregato al Collegio dei canonisti e riabilitato innanzi ai ...
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SILVESTRI, Girolamo Andrea
Enrico Zerbinati
– Nacque a Rovigo nel 1728 (fu battezzato il 2 novembre), decimo figlio del conte Carlo e di Arpalice Agnese di Ludovico Paoli.
Dal 1747 al 1749 studiò a [...] s.; G. Moschini, Della letteratura veneziana del secolo XVIII fino a’ nostri giorni, I, Venezia 1806, pp. 176 s.; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia..., Venezia 1855, p. 525, Appendice, 1857, pp. 27 s.; [N. Biscaccia], Memorie istorico ...
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GHISI, Bartolomeo
Giorgio Ravegnani
Figlio di Giorgio, di famiglia patrizia veneziana, e di Alice Dalle Carceri nacque presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il padre - signore del terzo [...] . Il 19 giugno 1319 il G. fu tra i firmatari della tregua, sottoscritta a Negroponte da Francesco Dandolo, il G. e Giovanni de Maisey, Pietro Dalle Carceri e Andrea Corner signori di un sesto da una parte e, dall'altra, Alfonso Federico in qualità di ...
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SPADA (Spada Lavini), Alessandro
Gabriella Santoncini
SPADA (Spada Lavini), Alessandro. – Nacque a Terni il 27 settembre 1798, primogenito del conte Girolamo e di Giulia de’ Medici.
Probabilmente, era [...] della nobiltà locale, fra i quali Giuseppe Bandini, Andrea Cardinali, Edoardo Fabbri, che ormai volgevano le loro bigatteria avviata dal conte Girolamo secondo il metodo di Vincenzo Dandolo di cui egli aveva dato notizia nel suo Ristretto prattico ...
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VALERIANI, Giuseppe
Cecilia Carnino
– Nacque a Venezia nel 1765.
La data di nascita si desume da una sua lettera inviata al naturalista bellunese Tomaso Antonio Catullo nel 1845, nella quale Valeriani [...] anche l’aiuto dell’amico Vincenzo Dandolo, alla carica di giudice di pace e poi di ispettore di polizia (lettera a Dandolo, 4 agosto, 1798, in in francese di due opere del musicologo veneziano Andrea Maier (Discours sur l’origine, les progrès, ...
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VENIER, Giovanni Antonio
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia nel 1477, unico figlio di Giacomo Alvise e di Samaritana Arimondo di Pietro.
I natali furono modesti; inoltre, alla presentazione per la [...] dell’anno, quindi fece parte degli inquisitori sopra il defunto doge Andrea Gritti (3 gennaio 1539) e il 28 agosto venne eletto straordinario in Francia ad affiancare e poi sostituire Matteo Dandolo, dal momento che era prossima la ripresa delle ...
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COLONNA, Stefano
Peter Partner
Appartenente al ramo di Palestrina della potente famiglia dei feudatari romani, nacque con ogni probabilità sullo scorcio del sec. XIV da Niccolò di Stefano e da Clarissa [...] a quello che avrebbe fatto dopo la sua morte: "dandolo molti ammaestramenti in modo che si tiene che qui dendro sarà movimento alcuno". È anche possibile che Giovanni (Gian) Andrea Colonna di Riofreddo, un loro cugino, abbia avuto una nefasta ...
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CAPODILISTA (Cha de Chavi de Lista, Cavi di Lista, de Capiteliste, Capitelistae, Capud Liste), Giovan Francesco
Mirella Tocci
Gli antichi scrittori che si occuparono dei Capodilista premettono alla [...] soltanto che "mancò a' vivi sotto il vescovado di Faustino Dandolo, che tenne il governo della padovana Chiesa dal 1447 al 1459 1401 e il 1405, ebbe molti figli: Giacoma, sposa di Andrea Rabarella; Polissena, sposa di Checco di Paolo da Lion, ed ...
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DONÀ (Donato, Donado), Ermolao
Paola De Peppo
Nacque a Venezia presumibilmente alla fine del XIV secolo ed appartenne al ramo di S. Maria Fonnosa, "senza Rose". Era figlio di Nicolò "dalle Trezze", [...] a Lepanto, sposato a Marina del fu Giacomo Priuli) e di Andrea (che svolse intensa carriera politica: fu consigliere e procuratore di S , poi, quando costui venne a morte, con Gherardo Dandolo. E da provveditore visse l'avvilente rotta di Caravaggio ...
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BELLI, Francesco
Gian Luigi Beccaria
Nacque nel 1577 ad Arzignano, nel Vicentino, da nobile famiglia (per errore il Maffei, come più tardi il Quadrio, lo ha annoverato nella Verona illustrata fra gli [...] che si possono leggere nella Raccolta per la Laurea del dott. Andrea Resio (Venezia 1629, p. 7) e nell'Imeneo in Pindo una di Stefano della Casa (III, 17) e una di Giovanni Dandolo (III, 6), è sicuramente da considerarsi tra le più felici invenzioni ...
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