FAVA, Angelo
Nicola Raponi
Nato a Chioggia (prov. di Venezia) l'8 apr. 1808 da Gian Giacomo e da Teresa Meneghini. Trascorse gli anni giovanili a Verona, ove il padre era funzionario di polizia. Iscrittosi [...] alla vigilia del '48. Nella sua casa al ponte di S. Andrea a Porta Orientale si costituì la notte tra il 17 e il 18 1881 e fu sepolto nella tomba stessa del Morosini e di Enrico Dandolo a Vezia sopra Lugano.
Scritti. Sue poesie sono sparse in varie ...
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CAPPELLO, Paolo
Angelo Ventura
Nato nel 1452, terzogenito di Vettore e di Lucia Querini, apparteneva ad una grande famiglia del patriziato veneziano, e si imparentò poi con la potente casata dei Cornaro, [...] nel 1492 venne inviato ambasciatore in Ungheria assieme a Marco Dandolo per stringere alleanza con re Ladislao contro i Turchi. Pare fu tra i candidati al corno ducale, che toccò però ad Andrea Gritti. Il 6 ott. 1524 il Maggior Consiglio gli conferì ...
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GRAVISI, Gerolamo
Virgilio Giormani
Nacque a Capodistria il 15 giugno 1720 dal marchese Dionisio e da Maria Tiepolo (Flego, 1998, p. 30). Un antenato, Nicolò, per aver sventato una congiura per consegnare [...] , 1924, p. 62). Ebbe corrispondenti triestini (Andrea Bonomo, Giuseppe Coletti), udinesi o friulani (Filippo s. (si può considerare una traduzione in tedesco dell'articolo del Dandolo); G. Babuder, Cenni intorno alla vita e agli scritti del marchese ...
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FERRARI, Pompeo
Gino Benzoni
Nacque, attorno al 1570, a Piacenza, in nobile famiglia, se si prende alla lettera il suo futuro autopresentarsi quale "gentil'huomo piacentino".
Tuttavia, solo più tardi [...] , gli assenti nella "rassegna" del 1º dicembre del successore del Gussoni, Andrea Minotto, che si ridussero a 4 nella "notta dei soldati" del 17 , il 20 aprile, il capitano della città Marco Dandolo.
Nel frattempo Alvise Zorzi - lo stesso che, pur ...
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LOREDAN, Alvise
Giuseppe Gullino
Figlio unico di Giovanni del procuratore Alvise e di una donna di cui si ignorano il nome e il casato, nacque a Venezia nel 1393, nella parrocchia di S. Canciano. Appena [...] 1447 fu eletto commissario in campo per affiancare Gherardo Dandolo, e stavolta rispose positivamente. La morte del duca pp. 29 s., 50, 78, 399 s.; S. Troilo, Andrea Giuliano politico e letterato veneziano del Quattrocento, Genève-Firenze 1932, pp. ...
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MOROSINI, Paolo
Gino Benzoni
– Nacque nel 1406 a Venezia, da Egidio (o Zillio o Zilio), già podestà di Chioggia (1393-94) e quindi di Verona (aprile 1407 - settembre 1408 e nel 1410-11) e di Padova [...] 4 dicembre 1474), lo fu nuovamente il 4 marzo 1476 pel doge Andrea Vendramin (4 marzo 1476). A Ferrara poi, con Marco Barbarigo, a venatura antisemita riscontrabile in Ludovico Foscarini, Fantino Dandolo, Ermolao Donà, Pietro Bruto, Lauro Querini e ...
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DONDULO, Giacomo
Marco Pozza
Unico rappresentante di rilievo di una famiglia dalle incerte origini, che aveva la propria residenza a Venezia nel "confinio" dei Ss. Apostoli e che si estinse nella prima [...] 218v-219; Ibid., Cod. P. D., 112-c: Notizie della famiglia Dandolo, cc. 6r-7, 63r-64, 119v; Venezia, Bibl. naz. Mss. It., cl. VI, 286 (5985): Historia di Candia di Andrea Corner q. Giacomo nobile venetiano abbitante nella Città di Candia, I. XI ...
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GRITTI, Triadano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella prima metà del 1391, primogenito di Omobono di Triadano, del ramo a Castello, e di Giovanna Orsini di Ziliolo, ricco banchiere di origine comasca.
Nel [...] di Padova, che avrebbe dovuto succedere al defunto Fantino Dandolo. Poiché l'esito della trattativa fu sfavorevole a Venezia commissari i figli, ma "per la mazor parte" il nipote Andrea - orfano del figlio Francesco e futuro doge - che, sebbene ...
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STENO, Michele
Daniele Dibello
STENO, Michele. – Nacque a Venezia intorno al 1331 dal matrimonio di Giovanni Steno con Lucia Lando. Prese forse il nome dell’avo: un Michele Steno visse nella prima metà [...] dopo (17 gennaio 1385) con Giovanni Gradenigo e Leonardo Dandolo ebbe l’incarico di stipulare (a Grado) un accordo morte del marito si ritirò in compagnia delle monache di S. Andrea della Zirada, spirando circa un decennio dopo. Erede della quota ...
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TORELLI, Salinguerra
Gian Maria Varanini
– Secondo di questo nome, figlio di Torello di Salinguerra I, nacque forse attorno al 1164, da una famiglia di rango capitaneale di origine bolognese radicata [...] ) ha parlato di «sostanziale signoria» (p. 205), Andrea Castagnetti (1985) di «soluzione signorile [...] inevitabile: si trattava e Reggio) e successivamente nell’entourage del doge Francesco Dandolo, che forse vedeva in lui un possibile candidato a ...
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