TRIESTE (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Ferdinando FORLATI
Attilio TAMARO
Giacomo BRAUN
Lina GASPARINI
B. F. T. B. F. T.
Città della Venezia Giulia, capoluogo di provincia; si affaccia sull'omonimo [...] porto del petrolio a S. Sabba e uno scalo legnami a S. Andrea. Abolito nel 1891 il porto franco, incominciò un'epoca di floridezza dovettero accettare il dominio, giurando fedeltà a Enrico Dandolo. Il patto allora giurato lasciava piena libertà al ...
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RAGUSA (in croato Dubrovnik; lat. Rhagusium, Rhacusa; gr. ‛Ραύσιον; A. T., 24-25-26 bis, 77-78)
Antonio Renato TONIOLO
Bruno MOLAJOLI
Giuseppe PRAGA
Città della Dalmazia meridionale, sorta dove la [...] chiesa di S. Ignazio, che si ascrive, in parte, ad Andrea Pozzo, e a cui si accede per una scalea architettata dal XIV immunes fuerint, Parigi 1893; G. Gelcich, Il conte Giovanni Dandolo e il dominio veneziano in Dalmazia ne' secoli di mezzo, in ...
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TRAPANI (gr. Δρέπανον e Δρέπανα; lat. Drepănum; A. T., 2728-29)
Vincenzo EPIFANIO
Enrico BRUNELLI
Guido LIBERTINI
Guido ALMAGIA
Vincenzo EPIFANIO
Vittorio Viale
Città capoluogo della provincia omonima, [...] in quelle della Nuova Luce. Opere attraenti del pittore trapanese Andrea Carrera (sec. XVII) nel museo, nel duomo, ecc.; battaglia fra una squadra veneziana di 27 galere comandata da Iacopo Dandolo, che aveva ai suoi ordini A. Gradenigo e G. Contarini ...
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QUERINI
Mario Brunetti
. È una delle più cospicue famiglie patrizie veneziane che, dai tempi più remoti fino alla caduta ha dato alla repubblica personaggi notevoli in ogni campo. D'incerte origini [...] Alvise: E. Cicogna, Iscriz. venez., I, 163-164. - Per V. ANdrea: V. Barbon, A. Q. Studio biografico, Venezia 1888. - Per G. Andrea, G. Sabalich, Sotto San Marco, Zara 1901; A. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia, Venezia 1855, I, p. 175; G ...
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La più settentrionale e, dopo Nasso, la più grande delle isole Cicladi (Grecia), dalla forma stretta e allungata, situata a SE. di Eubea, da cui la separa il Kapheréos Porthmós, e a NO. di Tino (Tenos), [...] signore dell'arcipelago, il quale tuttavia finì per spodestare i Dandolo, provocando proteste e interventi di altre famiglie, come i Querini ragioni di parentela coi Sanudo diritti sull'isola. Morto Andrea Zeno, nel 1497, A. fu posta sotto sequestro ...
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MOROSINI
Roberto Cessi
. Famiglia veneziana che ebbe, più d'ogni altra, parte notevole e quasi ininterrotta per secoli nella vita pubblica di Venezia. Due cardinali, numerosi prelati, quattro dogi, [...] larga influenza nella politica ungherese, quale consigliere del nipote Andrea per l'acquisto della contestata corona. Ma non è (v.), il Peloponnesiaco, unico doge dopo Enrico Dandolo, che rivestito di tale dignità capitanasse l'impresa marittima ...
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SORANZO (latinamente Superanzio o Superanzi)
Mario Brunetti
Famiglia del patriziato veneto fra le più cospicue. D'incerta origine (naturalmente è favolosa la derivazione da Anzio): forse dall'agro altinate, [...] , secondo le genealogie del Barbaro, fra i 41 elettori di Enrico Dandolo. I S. diedero alla repubblica un doge, Giovanni, che regnò bailo a Costantinopoli, imprigionato dai Turchi; Lorenzo, di Andrea, ambasciatore in Inghilterra, a Roma, alla Porta, ...
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. Famiglia veneziana venuta da Capodistria, secondo alcuni nel 966, secondo altri nell'805, avrebbe fabbricato in Venezia la chiesa dei SS. Apostoli, che invece dalla tradizione è attribuita al vescovo [...] poi, dalla legge del 7 maggio 1708). Andrea e Guido, nel 1707 trasportavano l'Accademia p. 309; X, p. 54; G. Tassini, Curiosità veneziane, Venezia 1863; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia e i suoi ultimi cinquant'anni, Venezia 1855, pp ...
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MAFFEI, Clara
Alberto Maria Ghisalberti
Nata a Bergamo il 13 marzo 1814, morta a Milano il 13 agosto 1886. Figlia del conte G. B. Carrara Spinelli e di Maria Gambara, andò sposa a 18 anni al poeta Andrea [...] all'Austria e amica del Cavour, raccolse denari per il monumento ai soldati sardi caduti in Crimea, fu ai funerali di E. Dandolo (1859) e prodigò l'opera sua negli ospedali durante la campagna del 1859. Liberata la patria, riaprì il suo salotto, dove ...
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Architetto e scrittore, nato, a Mason di Vicenza nel 1720, morto a Padova nel 1792. Era figlio di Bernardo Fradellini, ma si chiamò col cognome del padre adottivo. Sacerdote, si diede all'architettura, [...] 1784).
Bibl.: Oltre la bibl. indicata da S. Rumor, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, VI, Lipsia 1912, vedi anche: G. Dandolo, La caduta della repubblica di Venezia, Venezia 1857, II, p. 89 seg.; Scuola degli artieri in Padova, Venezia 1864; Savi ...
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