LAVAGNINO, Emilio
Paola Nicita Misiani
Nato a Roma il 22 ag. 1898 da Paolo e da Enrica Mucciarelli, il L. compì gli studi liceali presso il collegio militare e fu ufficiale di artiglieria durante la [...] con la collaborazione di G.R. Ansaldi - L. Salerno (Roma). Nel 1962 pubblicò la sua ultima opera importante su prospettica di S. Ignazio dipinta daAndrea Pozzo, che, danneggiata nel 1891, era stata da allora nascosta da un velario (Il restauro ...
Leggi Tutto
FUMO
Domenica Pasculli Ferrara
- Famiglia di artisti attivi tra la Puglia e la Campania tra il XVII e il XVIII secolo.
La personalità di maggiore rilievo è quella di Nicola, scultore nato forse a Saragnano, [...] , nella chiesa della Trinità di Baronissi, presso Salerno.
Altre opere gli vengono attribuite in Puglia: , duc. 10, 28 luglio); al 1706 un S. Andrea e un S. Antonio da Padova per il monastero di S. Andrea ad Auletta (Banco del Popolo, matr. 744, duc. ...
Leggi Tutto
LENO, Giuliano (Leni, de Lenis, Lena)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Roma da Mariano, di nobile famiglia romana, e da Antonina de Tebaldi, in una data compresa tra il marzo 1467 e il 1477-78, periodo [...] è considerato da un contemporaneo "inzignere" e "architeto" (Lancillotto, in Campori, p. 282; Frommel, 1973) e Andrea Fulvio lo schiera negli orti di Paolo Planca (L. Spezzaferro, in L. Salerno - L. Spezzaferro - M. Tafuri, Via Giulia, Roma 1973 ...
Leggi Tutto
LAURI (Lawers), Filippo
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore fiammingo Balthasar Lawers, italianizzato in Lauri, e di Elena Cousin, nacque a Roma il 25 ag. 1623. Ricevette i primi insegnamenti dal fratello [...] Andrea Sacchi; dopo la precoce morte di Francesco, nel 1637, il L. ebbe per maestro Angelo Caroselli, che nel 1642 avrebbe sposato una sua sorella, Brigida.
La carriera del L. è ricostruibile grazie soprattutto a una Vita di F. L. scritta daSalerno, ...
Leggi Tutto
VASARI, Giorgio
P. Barocchi
Pittore, architetto e scrittore, nato ad Arezzo nel 1511 e morto a Firenze nel 1574.
Sin dalla prima edizione delle Vite, pubblicate a Firenze presso l'editore Lorenzo Torrentino [...] "arie" (vite di Cimabue, di Stefano e di Andrea Pisano), le "attitudini" (vite di Giotto, di e unitario che, partendo da due diverse culture del [1621], a cura di A. Marucchi, L. Salerno (Accademia Nazionale dei Lincei. Fonti e documenti per la ...
Leggi Tutto
CANINI, Giovanni Angelo
Antonella Pampalone
Figlio secondogenito dello scalpellino Vincenzo, nacque a Roma nel 1609 (Pio, 1724). Tutte le fonti confermano che ancora bambino conobbe il Domenichino, [...] Cosimato con il Seppellimento di s. Andrea, la Flagellazione del santo, la Deposizione Minerva e le Muse, incisa da C. Bloemart il quale fu Cozza, in Arte illustrata, IV (1971), p. 5; L. Salerno, ViaGiulia, Roma 1973, p. 236; M. Del Piazzo, in ...
Leggi Tutto
GANASSINI (Canassini, Fiore, Ganasini, Ganacini, Ganascini, Ganasselli, Ossini), Marzio (Marco, Mario, Martino, Marzio di Cola Antonio)
Enrico Parlato
Nacque a Roma in un periodo che può essere circoscritto [...] o Ossini, ricordato da Baglione con l'appellativo di Cola Antonio.
La riscoperta del G. si deve a L. Salerno che per primo ne caratteristica che ha fatto proporre a Röttgen il nome di Andrea Lilli quale riferimento per gli esordi del Ganassini. In ...
Leggi Tutto
IMPARATO (Imperato), Girolamo
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo pittore napoletano. Si può supporre, però, che essa debba essere posta intorno alla metà del Cinquecento sulla [...] e la Madonna con i ss. Scolastica, Andrea e Maddalena, ancora in situ, da datarsi sullo scadere dell'ottavo decennio, in cui rapporti tra Napoli e Caserta, in Archeologia e arte in Campania, Salerno 1993, pp. 222-225; O. Melasecchi, Una perduta " ...
Leggi Tutto
CORVI, Domenico
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Giuseppe, nacque a Viterbo il 16 sett. 1721 (O. Aracoeli, in Ferrara, 1974-75, pp. 208 s.). A quindici anni si sarebbe trasferito a Roma dove sarebbe stato [...] i ss. Giuseppe, Caterina d'Alessandria e Nicola da Bari, firmata e datata 1763 (Roma, Gall. anni l'Apoteosi di Andrea Doria dell'Institute of , Feltre e Cadore, XXIX (1958), pp. 1 ss.; L. Salerno, in Il Settecento a Roma (catal.), Roma 1959, pp. 87 ...
Leggi Tutto
PATANIA, Giuseppe
Davide Lacagnina
– Nacque a Palermo il 18 gennaio 1780 da Giacinto, «confettiere e sarto», discendente dall'omonimo artista attivo ad Acireale nel XVII secolo, e da Giuseppa D’Anna, [...] con il neoclassicismo lombardo di Andrea Appiani (Paolini, 1973; Bruno ad altre da antiche maestri, e in particolare da Tiziano e da Correggio, di cui dà notizia Gallo Milazzo - G. Sinagra, presentazione di M. Salerno, Palermo 2000a, pp. 53 s.; Id., ...
Leggi Tutto
disiscrivere v. tr. Cancellare qualcuno o qualcosa dall’elenco degli iscritti; revocare l’iscrizione di qualcuno o qualcosa. || disiscriversi v. rifl. Revocare la propria iscrizione, cancellarsi dall’elenco degli iscritti. | Part. pass. disiscritta/o,...