URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] Il papa mandava quindi ad Anagni Andrea Caraffa e Guglielmo della Voulte, vescovo i Romani sul ponte Salario, dichiararono all Paris 1990; J. Köhler, I papi del grande Scisma d'occidente. Da Urbano VI a Gregorio XII, in Storia dei papi, a cura di ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] S. Apollinare, nel rione Ponte. A due anni dalla nuovo nel 1844 grazie a Ottavio Gigli, nell’edizione da questi curata delle Opere edite e inedite di Pallavicino 1637 entrò finalmente nel noviziato di S. Andrea al Quirinale.
Agli anni 1630-37 risale ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] di S. Maria di Val di Ponte di un tal Costanzo, chierico perugino Marche, Ancona 1939, p. 50 nn. 142 e 143; da G. Colucci, Delle antichità picene, Fermo 1786-1796, XVI s., nn. 91 e 92, sfugge che l'Andrea di Martino di Lello, che nell'anno 1353-54 ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] veneta impegnata, insieme con le navi di Andrea Doria, in operazioni contro i Turchi.
Probabilmente palazzo dei Gritti presso il ponte Molino e vi fondò un 1980, Firenze 1982, pp. 291-368; Id., Da Giulio II a Paolo III. Come l'astrologo provocatore ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] approntata nel XII secolo da Ivo di Chartres, mentre altre furono incluse daAndrea Dandolo nella sua cronaca di da secoli oggetto di venerazione; sulla via Flaminia, presso ponte Milvio, restaurò la chiesa eretta intorno alla metà del IV secolo da ...
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CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] C. conseguì, sotto la guida del celebre Andrea Alciato, la laurea inutroque iure nell'università . Maria in Val di Ponte, cedutagli con riserva dei frutti C. faceva ritorno in Curia.
La sua assenza da Bologna doveva però essere di breve durata: morto ...
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DEL PIAZ (Dal Piaz, Del Piazzo, Dal Piazzo, Piaz, Piazzo), Giovan Battista
Simonetta Coppa
Nacque il 9 febbr. 1683 da Giambattista e Maria Maddalena Sciella (Quadrio, 1756). Il luogo di nascita, Trento [...] , 1962, Guida..., 1979, p. 39), non del D., ma eseguita nel 1712 daAndrea Albiolo (doc. dell'Archivio del santuario, pubbl. in Perotti, 1983 e 1984). Ponte in Valtellina: chiesa della Madonna in Campagna, due confessionali (Guida..., 1979, p. 159 ...
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GOFFREDO da Trani
Martin Bertram
Originario presumibilmente di Trani, nacque probabilmente alla fine del XII secolo. I dati biografici disponibili sono estremamente scarni; infatti, a prescindere dai [...] due chiese di S. Giacomo al Ponte e di S. Gervasio fuori le Mura ben conosciute ancora a Giovanni d'Andrea che ne possedeva una copia .; S. Ruggiero Mazzone, L'usura nel diritto canonico: G. da T., in Fatti e idee di storia economica nei secoli XII- ...
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LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] morte, avvenuta nel 1527; Camilla, sposa di Giovanni Andrea Croce da cui ebbe Marcantonio, vescovo di Tivoli dal 1528 al rinunciò in suo favore alla parrocchia romana di S. Simeone nel rione Ponte. Egli vi rinunciò a sua volta, sotto Giulio II, in ...
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ORDINI MONASTICI e MENDICANTI
D. Rigaut
Mentre alcuni studiosi si sono preoccupati di circoscrivere la produzione artistica di un O. particolare (v. Benedettini; Certosini; Cistercensi; Clarisse; Cluniacensi; [...] sua funzione, e precisare le sue relazioni da un lato con il Comune e dall indossato dal postulante forma una sorta di ponte che collega i due gruppi di religiosi, , pp. 397-406; J. Gardner, Andrea di Bonaiuto and the Chapterhouse Frescoes in Santa ...
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transilienza s. f. Capacità di elaborare e sviluppare risorse e competenze trasferibili tra professioni, funzioni e ruoli diversi. ◆ Ovviamente, non tutti i genitori diventano automaticamente leader. Secondo gli autori [Riccarda Zezza e Andrea...
magata
s. f. Nel linguaggio giornalistico sportivo, colpo vincente imprevisto, che affascina come se fosse una magia | Per estensione, fuori dell’àmbito sportivo, trovata sorprendente e risolutiva. ♦ Come Del Piero, ovvio, che all'andata contro...