Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] (1746-1773), spende la sua breve vita a gettare un ponte di speranze riformatrici tra Venezia e la Svezia: come ricorda olio, sollevata nel 1769-1770, in funzione anti-ebraica, daAndrea Tron: le esportazioni dell'olio gestite dagli Ebrei sono ...
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L'impresa marittima: uomini e mezzi
Ugo Tucci
Un'epoca di trasformazioni
In quest'età del comune, che coincide per molta parte con l'età delle Crociate, sarebbe difficile negare la loro influenza nella [...] Trecento il rapporto tra la lunghezza del ponte e la larghezza massima era di 7, 1978), p. 36. Per Andrea Dandolo "trecentorum navigiorum fere stolus Lane, Navires et Constructeurs, p. 34.
36. M. da Canal, Les estoires, pp. 202-204. Sullo scontro v. ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] sbocco. Nell'anno 1217 il re Andrea II d'Ungheria fu costretto a marcatura si trovava all'altezza del primo ponte di coperta. Fino a quale profondità Limentani, Firenze 1972, pp. 4-5.
5. Salimbene da Parma, Cronica, II, a cura di Ferdinando Bernini, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Criminalistica in antico regime
Michele Pifferi
La criminalistica delle origini nel Medioevo
L’origine della criminalistica, branca della scienza giuridica che si occupa sia della procedura sia del [...] . nella civiltà comunale. Con il Tractatus criminum, redatto da autore ignoto tra il 1155 e il 1164, e poenis temperandis del francese André Tiraqueau (Andrea Tiraquello; 1480-1558), direttive statali, creano un ponte tra esperienza e dottrina,
per ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] in una lettera ad Andrea Alamanni, pone il M del suo tempo. In una lettera a Giovanni Pontano, che si trovava a Bologna con la Curia cura di A. Altamura, Firenze 1954, pp. 6, 27-30; Vespasiano da Bisticci, Vite, I, a cura di A. Greco, Firenze 1970, pp ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto canonico e diritto ecclesiastico
Carlo Fantappiè
Nella tradizione culturale e nell’ordinamento universitario del nostro Paese, dall’Unità fino a oggi, diritto canonico e diritto ecclesiastico [...] potestà di giurisdizione della Chiesa intesa come ponte che collega la produzione delle norme Comotti, Bonnet, Berlingò, Andrea Bettetini); al tempo stesso La tematica delle libertà individuali è sviluppata da Ruffini in volumi del 1901 e 1924 ...
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Legittimo impedimento a comparire. Il legittimo impedimento ministeriale
Carlotta Conti
Legittimo impedimento a comparireIl legittimo impedimento ministeriale
A seguito del referendum popolare del 12-13.6.2011 [...] una disciplina- ponte destinata ad essere applicata nelle more dell’entrata in vigore di una legge costituzionale da emanarsi non o danneggiano la motivazione delle decisioni?, 3728 ss.; D’Andrea, La Corte non è andata in letargo nel lungo inverno ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] tradizioni di studi, rappresentate all'origine da Marino da Caramanico e daAndrea d'Isernia, avevano discusso l'attività viceré Granvelle, e all'inedito De iurisdictione di G.F. De Ponte (Zotta, 1987, p. 347) ‒ sia in molte opere giuridiche ...
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FAGIOLI (Fagiuoli, Fasoli, Fazioli, Facelli, Fagelli), Giovanni
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1223, da una ricca famiglia popolare residente nel quartiere di Ponte [...] che il F. fosse l'autore di un trattato simile, incorporato da Guillaume Durand nella seconda versione dello Speculum iudiciale, è fornita dal canonista Giovanni di Andrea nelle sue Additiones allo stesso Speculum (al paragrafo Postremo de officio ...
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DELLE SCALE, Federico
Diego Quaglioni
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIII, da Gerardo.
Tranne l'origine bolognese nessun dato biografico concreto era noto al Diplovatazio, che lo pose al [...] canonisti e civilisti: da Angelo degli Ubaldi ad Alberico da Rosate, da Giovanni d'Andrea allo stesso Bartolo.
Più patavina della seconda metà del sec. XIII. Attraverso questo "ponte" gettato tra la scuola e la prassi avanzava la giustificazione ...
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transilienza s. f. Capacità di elaborare e sviluppare risorse e competenze trasferibili tra professioni, funzioni e ruoli diversi. ◆ Ovviamente, non tutti i genitori diventano automaticamente leader. Secondo gli autori [Riccarda Zezza e Andrea...
magata
s. f. Nel linguaggio giornalistico sportivo, colpo vincente imprevisto, che affascina come se fosse una magia | Per estensione, fuori dell’àmbito sportivo, trovata sorprendente e risolutiva. ♦ Come Del Piero, ovvio, che all'andata contro...