PONTE (lat. pons; fr. pont; sp. puente; ted. Brücke; ingl. bridge)
Enrico CASTIGLIA
Federico PFISTER
Ranieri Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Vittorio SOGNO
Si dice ponte l'opera d'arte costruita [...] 1351-1354) fu anche ricostruito su pile romane da Giovanni da Ferrara e da Iacopo da Gozzo il ponte sul Ticino a Pavia; la copertura a delle travi trasversali, poste a croce di S. Andrea, colleganti il corrente superiore di una trave principale col ...
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Storiografo, nato verso il 1350, morto poco dopo il 1438. Bavarese di nascita, frequentò verso il 1393 il seminario di Straubing, entrò in un convento nel 1401, e fu nel 1405, ad Eichstätt, ordinato sacerdote; [...] e, più tardi, decano di San Magno, a pie' del ponte di Ratisbona. Rivolse gran parte della propria attività alla compilazione dei suoi und deutschen Geschichte, n. s., I, Monaco 1903, da G. Leidinger, le cui dotte indagini hanno tolto valore alle ...
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Andrea Manciulli
Dal 1949 l’Organizzazione del Trattato dell’Atlantico del Nord è il sistema integrato di difesa militare finalizzato a coordinare le forze armate degli stati membri dell’Alleanza.
All’atto [...] e munizioni di precisione, così come dotarsi di un ponte aereo tattico e investire nel cosiddetto dual use per far la tendenza nel 2013 si è addirittura accentuata, al punto da costringere anche i paesi con una radicata tradizione militare, come ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se è vero che una curiosità per popoli lontani e per civiltà diverse dalla propria [...] dell’Institut National, alcune memorie che gettano un ponte tra l’Illuminismo dei philosophes e il materialismo di e a coloro che auspicano una storia naturale dell’uomo scevra da ipoteche religiose, ma molti dei suoi membri continuano un’azione ...
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ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] che A. a Pisa lavorò molto a S. Maria a Ponte (della Spina) e sembra alludere così ad una sua partecipazione alla dei disegni che sono stati completamente e personalmente trasformati daAndrea. Infatti per molti rilievi - che peraltro presentano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo aver guidato con determinazione gli amici impressionisti nella ricerca degli effetti [...] tumultuoso di luce-colore; da lontano, tutto si compone in serena armonia.
Affiorano, dalla superficie, le sagome sinuose e fluenti dei fiori acquatici, delle ninfee addormentate sull’acqua, dei salici che nascondono il ponte giapponese, delle rose ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] 12 e nel 1630-31, grazie all’appoggio del doge Nicolò daPonte (1578-95) riporta la vittoria del 1582, che, sopprimendo la in prosa, solo i Reali di Francia e il Guerin meschino di Andreada Barberino, e in versi gli anonimi poemi Orlando e Spagna. Il ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] (palazzi Grimani, Corner Mocenigo, forte di S. Andrea), V. Scamozzi (Procuratie Nuove, terminate da B. Longhena; S. Lazzaro dei Mendicanti; palazzo Contarini degli Scrigni), G.A. Rusconi, A. DaPonte (autori delle Prigioni). Dalla fine del secolo ...
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Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] cavalleresca trova, alla fine del 14° sec., un cultore in Andreada Barberino, autore, fra l’altro, dei Reali di Francia e come un’elegante scorciatoia verso la letteratura commerciale o un ponte per passare ad altri media: donde il diverso rigore, ...
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Città della Toscana occidentale (185,1 km2 con 90.036 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge a circa 12 km dal Tirreno, nella pianura alluvionale costiera formata dall’Arno, che l’attraversa dividendola [...] traffici sulla Via Aemilia Scauri, che conduceva da Roma nella Gallia, e si sviluppò come . d.C.) e nell’accesso al ponte sul Serchio; strutture murarie di età imperiale S. Martino e il povero, attribuito ad Andrea Pisano); S. Zeno. Alla fine del 16° ...
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transilienza s. f. Capacità di elaborare e sviluppare risorse e competenze trasferibili tra professioni, funzioni e ruoli diversi. ◆ Ovviamente, non tutti i genitori diventano automaticamente leader. Secondo gli autori [Riccarda Zezza e Andrea...
magata
s. f. Nel linguaggio giornalistico sportivo, colpo vincente imprevisto, che affascina come se fosse una magia | Per estensione, fuori dell’àmbito sportivo, trovata sorprendente e risolutiva. ♦ Come Del Piero, ovvio, che all'andata contro...