BALDI, Lazzaro
Evelina Borea
Nacque a Pistoia nel 1624 circa. Attratto dalla fama del conterraneo Pietro Berrettini da Cortona, desiderò avviarsi alla pittura sotto la sua guida e pertanto lo raggiunse [...] in questo senso l'artista pistoiese dà notevoli opere, come il Martirio di s. Andrea in S. Andrea delle Fratte e la Madonna col chiese di Roma e quelle inviate a Pistoia, Camerino, Foligno, Perugia, Spoleto e in Spagna, il B. eseguì molti bozzetti o ...
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BUGLIONI, Benedetto
Emma Micheletti
Nacque a Firenze nel 1461 circa da Giovanni di Bernardo, scalpellino, e da una Caterina. Secondo il Vasari "da una donna, che uscì di casa d'Andrea della Robbia, [...] nella bottega di Luca e di Andrea della Robbia, egli se ne di una Pietà già nel palazzo dei Priori, sempre a Perugia (cfr. Rossi, p. 251 n. 2, e Fabriczy al Monte e, nella stessa chiesa, una Madonna adorata da due monaci (ibid., p. 101).
Dal 1515 al ...
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BORGHESI, Giovanni Battista
Anna Ottani
Figlio di Luigi e di Maria Fereoli, modesti commercianti, nacque a Parma il 25 nov. 1790. Lo Scarabelli Zunti raccolse dati documentari conservati nelle sue Memorie [...] stessi anni dipinse la Madonna col Bambino e i santi Antonio da Padova, Andrea Avellino e Vincenzo Ferreri;nel 1816 circa, per la chiesa e copiava "i classici" mandando in patria questi lavori; a Perugia e a Firenze, dove si fermò a lungo sulla via ...
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AGANOOR, Vittoria
Antonio Russi
Nacque a Padova il 26 maggio 1855 da Edoardo e da Giuseppina Pacini.
La famiglia paterna, di origine armena, era emigrata in Persia e di lì poi in India nella prima metà [...] G. Zanella, che fu introdotto in casa Aganoor daAndrea Maffei e che guidò la giovinetta per circa tenuta la sera del 15 maggio 1910 nel villaggio di Ponte Valle Ceppi, Perugia 1910. Sulla poesia della A., a cominciare dal saggio citato dal Croce in ...
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COLEMAN, Enrico (Henry)
Claudia Tempesta
Nacque il 21giugno 1846 a Roma, dove il padre Charles, pittore paesaggista inglese, si era trasferito fin dal 1831; la madre, Fortunata Segadori, era una modella [...] " fondato da Nino Costa (per questo si veda presso l'università di Roma la tesi di laurea del 1974 di Andrea Sestieri). di accademico di merito dalla Accademia di belle arti di Perugia. La sua fedeltà al tema della natura, perseguita durante tutta ...
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APPIANI, Francesco
Francesco Santi
Nato in Ancona il 29 genn. 1704, dalla città natale, ove ebbe per maestro di pittura D. Simonetti detto il Magatta, si trasferì poi a Roma alla scuola di F. Trevisani [...] che non il mediato suggerimento derivato dalle opere lasciate m Perugiada A. Carlone, come proposto dal Bertini Calosso. Insieme a pittorica locale del tempo. Suo scolaro in Perugia fu V. Monotti; il figlio Andrea fu pittore e miniatore.
Bibl.: L. ...
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ALFANI, Domenico
Francesco Santi
Figlio di Paride, nacque a Perugia circa il 1480. È ricordato per la prima volta nel 1506 insieme con il padre, orafo menzionato in vari documenti, ma del quale non [...] di Raffaello, in una vertenza in Perugia, pur dovendo i suoi rapporti con il Sanzio essere iniziati da tempo, se questi nel 1508 lo Fiorentini contemporanei, in specie a Fra' Bartolomeo e ad Andrea del Sarto. Nelle opere più tarde, eseguite in ...
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Scultore e architetto (n. 1248 circa - m. Siena dopo il 1314, forse 1320), figlio di Nicola Pisano. Fu col padre a Siena, tra i suoi aiuti all'opera del pergamo del duomo (1265-68), e con lui collaborò [...] G. si rivela già formata in molti dei suoi caratteri, a Perugia, nella fonte di Piazza, il contrasto con l'arte paterna s' G. è documentato dal pergamo esagonale di S. Andrea a Pistoia (1301) e da quello ottagonale del duomo di Pisa (1302-10), dove ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] marmo romano di donna giacente, così da ricomporre il dialogo, caro a Michelangelo pittore El Greco; lo scrittore Giovan Andrea Gilio.
Il proposito di «emendare P. Ragionieri, catalogo della mostra (Perugia), Spoleto 2005
Michelangelo's Last Judgment, ...
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Altro nome con cui è noto Angelo Broglio (Lavello 1370 ca. - Aversa 1421); soprannominato Tartaglia per la sua balbuzie, figlio di Raimondo del Balzo Orsini principe di Taranto, nel 1406, dopo la morte [...] da Trino, dal quale ereditò sul finire del Trecento sia le truppe che il vessillo. Nell’antica Toscanella (od. Tuscania) T. si infeudò e pose il proprio quartier generale; combatté per Firenze, Pisa, Siena, Viterbo, Orvieto, Perugia Sant’Andrea in ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
suo
agg. poss. [lat. sŭus]. – È il possessivo corrispondente al pronome di terza persona; può riferirsi al soggetto della proposizione (come era di regola per il lat. suus), che può essere persona, animale o cosa: Giovanni è tornato al suo...