FRANCESCUCCIO GHISSI
E. Simi Varanelli
Pittore di Fabriano attivo nelle Marche nella seconda metà del 14° secolo. Di F., formatosi nella cerchia di Allegretto Nuzi (v.; 1320 ca.-1373), non si hanno [...] se non quella che lo segnala presente a Perugia nel 1389.La prima opera conosciuta di F. dell'Umiltà della chiesa di S. Andrea a Montegiorgio (Ascoli Piceno), qui che esso fosse formato quasi esclusivamente da Madonne dell'Umiltà hanno costretto a ...
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APPIANI, Francesco
Francesco Santi
Nato in Ancona il 29 genn. 1704, dalla città natale, ove ebbe per maestro di pittura D. Simonetti detto il Magatta, si trasferì poi a Roma alla scuola di F. Trevisani [...] che non il mediato suggerimento derivato dalle opere lasciate m Perugiada A. Carlone, come proposto dal Bertini Calosso. Insieme a pittorica locale del tempo. Suo scolaro in Perugia fu V. Monotti; il figlio Andrea fu pittore e miniatore.
Bibl.: L. ...
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ALFANI, Domenico
Francesco Santi
Figlio di Paride, nacque a Perugia circa il 1480. È ricordato per la prima volta nel 1506 insieme con il padre, orafo menzionato in vari documenti, ma del quale non [...] di Raffaello, in una vertenza in Perugia, pur dovendo i suoi rapporti con il Sanzio essere iniziati da tempo, se questi nel 1508 lo Fiorentini contemporanei, in specie a Fra' Bartolomeo e ad Andrea del Sarto. Nelle opere più tarde, eseguite in ...
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Scultore e architetto (n. 1248 circa - m. Siena dopo il 1314, forse 1320), figlio di Nicola Pisano. Fu col padre a Siena, tra i suoi aiuti all'opera del pergamo del duomo (1265-68), e con lui collaborò [...] G. si rivela già formata in molti dei suoi caratteri, a Perugia, nella fonte di Piazza, il contrasto con l'arte paterna s' G. è documentato dal pergamo esagonale di S. Andrea a Pistoia (1301) e da quello ottagonale del duomo di Pisa (1302-10), dove ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] marmo romano di donna giacente, così da ricomporre il dialogo, caro a Michelangelo pittore El Greco; lo scrittore Giovan Andrea Gilio.
Il proposito di «emendare P. Ragionieri, catalogo della mostra (Perugia), Spoleto 2005
Michelangelo's Last Judgment, ...
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Architettura
Nelle chiese occidentali, lo spazio destinato ai cantori e al clero durante le funzioni liturgiche; ne è parte integrante l’insieme dei sedili, in origine semplici banchi di marmo, in seguito [...] dell’abside, cui per estensione si dà anche il nome di coro. Soluzioni Venezia (16° sec.), quello di S. Pietro a Perugia. Notevoli le tarsie rinascimentali dei c. (duomo di nel 16° sec., all’epoca di Andrea e Giovanni Gabrieli e del fiammingo A. ...
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Architetto (n. Caravaggio - m. Roma 1543). Fu allievo di Andrea Ferrucci; dal 1527 al 1532 fu a Roma come "soprastante" della fonte di S. Pietro. Lavorò nei Palazzi Vaticani, nel 1539 partecipò alle costruzioni [...] delle difese di Borgo. Eseguì i progetti per l'interno di S. Luigi dei Francesi (proseguito da G. della Porta). Costruì il palazzo Armellini a Perugia (1535). ...
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Pittore (n. Perugia 1465 circa - m. dopo il 1540); scolaro del Perugino che aiutò nell'esecuzione delle pale d'altare di S. Pietro (1495) e di S. Agostino (1520) in Perugia. Collaborò inoltre con il Pinturicchio [...] nella tavola di S. Andrea a Spello (1507). Fu vivamente impressionato dall'arte di Raffaello e divenne suo seguace. Le opere di E. più importanti sono l'Adorazione dei Magi (1505) e la Sacra Conversazione (1509) nella pinacoteca di Perugia. ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] che già in passato aveva conosciuto interpreti prestigiosi (daAndrea del Castagno a Botticelli). Non risulta però che semplificato, da Francesco di Simone Ferrucci negli analoghi del tabernacolo eucaristico in Santa Maria a Monteluce in Perugia, del ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] a Domenico di Bartolo, ovvero dopo l’andata di Piero a Perugia.
Per via di eliminazione, siamo così vicini a cogliere il di Baldovinetti consentono di sapere quali pareti furono affrescate daAndrea del Castagno, Domenico e Alesso, ma non fanno ...
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locker s. m. (pl. ingl. -s) Armadietto, di solito metallico, situato in luoghi pubblici (esercizi commerciali, banche, palestre, uffici, ecc.) dotato di un codice di sicurezza o di una chiave per l’accesso. | In partic., armadietto automatico...
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...