Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] anche per il grande giurista umanista Andrea Alciato, ben altrimenti noto per le giudici erano forestieri e con nomina a tempo (da 3 a 5 anni, e di regola non successivamente: Genova (1529), Lucca (1529), Perugia (1530), Bologna (1535) e Ferrara ( ...
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BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] non è dato oggi sapere, ma è certo che ancora nel 1321 egli si trovava a Perugia (Rossi, IV, doc. 38, pp. 282 s.; doc. 34, p. 255: possunt" e si procede alla nomina di chi lo sostituirà (Andrea Ciaffi da Pisa; cfr. Rossi, IV, doc. 39, p. 284 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo ius civile: glossatori e commentatori
Giovanni Chiodi
Antefatto
A leggere alcuni atti giudiziari della fine dell’11° sec., si rimane colpiti dal cambio di strategia intervenuto nell'impostazione [...] scuola è cittadina e cives sono i maestri che da tutta Europa attireranno studenti. Lo sfondo della nuova Andrea d’Isernia e Iacopo Belvisi. La cultura giuridica si irradia ormai da tempo in centri universitari diversi da Bologna, come Padova, Perugia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Criminalistica in antico regime
Michele Pifferi
La criminalistica delle origini nel Medioevo
L’origine della criminalistica, branca della scienza giuridica che si occupa sia della procedura sia del [...] nella civiltà comunale. Con il Tractatus criminum, redatto da autore ignoto tra il 1155 e il 1164, Roma nel 1572, Torino nel 1568, Perugia nel 1600.
Le lecturae penalistiche sono temperandis del francese André Tiraqueau (Andrea Tiraquello; 1480-1558 ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] appare preferibile escludere, allo stato attuale delle fonti, Perugia dalle università in cui il C. lesse.
Nell' Venezia daAndrea Calabrese nel 1489; la Lectura al sesto libro a Brescia da Enrico da Colonia nel 1477, a Siena da Enrico da Colonia ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] per una ricognizione di debito nei suoi confronti da parte di uno studente (ibid., II, 1 nel 1494 (ed. Giovanni Andrea Bosco e Michele Garaldi): la storia letter. del diritto, in L'opera di Baldo, Perugia 1901, p. 110 n. 158; O. Scalvanti, Notizie e ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] al periodo tra l'ottobre 1293 e il luglio 1294, quando a Perugia i cardinali non si decidevano ad eleggere il nuovo papa. L'opera venne utilizzata da Giovanni d'Andrea, che però non la cita, poi fu dimenticata, finché Simone Maiolo la riscoperse ...
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Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] G.B. Vermiglioli, Biografia degli scrittori perugini, I, 1, Perugia 1828, p. 125). La notizia di questo viaggio si seu de iure congrui è assegnato dal Forster e poi da Giustiniani ad Andrea d'Isernia, ma l'opera è irreperibile e con tutta ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] e altri) parla di Roma, Pavia, Firenze, Bologna, Perugia; il Giannone aggiunge per errore Milano; il De Fortis preferisce il Breve compendium degli scritti di Andrea d'Isernia è la prima risposta alla domanda avanzata da tribunali e scuola d'un più ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] di Castello durante il dominio di Andrea Fortebracci (Braccio da Montone), e che dovettero causare volta, nel mondo universitario, con la cattedra di oratoria presso lo Studio di Perugia. Il suo insegnamento iniziò il 18 ott. 1470 e terminò il 29 ...
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locker s. m. (pl. ingl. -s) Armadietto, di solito metallico, situato in luoghi pubblici (esercizi commerciali, banche, palestre, uffici, ecc.) dotato di un codice di sicurezza o di una chiave per l’accesso. | In partic., armadietto automatico...
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...