DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] da pesanti perdite e non soccorso dall'altro contingente, è costretto alla resa. Vittorioso, il D. vuole strappare Perugia come scrive, il 23 settembre, il provveditore generale dell'isola Andrea Corner, il quale, in una successiva lettera del 27 genn ...
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BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] poi venne condotta a termine su suoi cartoni da Ciro Ferri, il quale poi eseguì, di 1656), per la chiesa dei filippini a Perugia (1650-1660), per S. Daniele 123, pp. 16-20; Id., L'occasione mancata di Andrea Commodi, ibid. pp. 33-37; N. Wibiral, ...
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BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] non è dato oggi sapere, ma è certo che ancora nel 1321 egli si trovava a Perugia (Rossi, IV, doc. 38, pp. 282 s.; doc. 34, p. 255: possunt" e si procede alla nomina di chi lo sostituirà (Andrea Ciaffi da Pisa; cfr. Rossi, IV, doc. 39, p. 284 ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] ), a seguito degli incoraggiamenti ricevuti da parte di Andrea Camassei, che aveva avuto modo di , scultori ed architetti moderni (1730-36), a cura di A. Marabottini, Perugia 1992, pp. 203-218; M. Missirini, Memorie per servire alla storia ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] alcune persone del suo seguito. Probabilmente il rancore di Andrea era anche motivato dall'elezione per l'anno 1222 a attesa dell'attentato contro l'imperatore - si era recato a Perugia, da dove puntò su Foligno (marzo 1246) per riconquistare le terre ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] avvenisse ad opera del fratello Andrea, più vecchio di ventidue anni, e poi da autodidatta frequentando a Verona le fu segretario del vescovo Filasio Roverella, legato papale a Perugia e poi successore dello zio Bartolomeo nell'arcivescovado di ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] Die Handzeichnungen von Andrea Sacchi und Carlo Maratta, Düsseldorf 1967, pp. 64-82; Pietro da Cortona. Mostra documentaria, . Pansecchi, in Pittura del Seicento. Ricerche in Umbria (catal.), Perugia 1989, pp. 128-131; S. Prosperi Valenti Rodinò, in ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] corte pontificia quando Giulio II partì da Roma il 26 ag. 1506 per prendere possesso di Perugia e di Bologna; la corte Giulio II nominò il C. abate commendatario dell'abbazìa di Sant'Andrea di Bosco, nei pressi di Oderzo (diocesi di Ceneda), in ...
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GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] e il 1614 e proprio a partire da questa data la sua attività si concentrò (1657-66) e in quello di S. Andrea al Quirinale (1658-70). Ebbe dunque un validissimo della insigne città di Ascoli nella Marca, Perugia 1790, ad ind.; C. Cantalamessa Carboni ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] appare preferibile escludere, allo stato attuale delle fonti, Perugia dalle università in cui il C. lesse.
Nell' Venezia daAndrea Calabrese nel 1489; la Lectura al sesto libro a Brescia da Enrico da Colonia nel 1477, a Siena da Enrico da Colonia ...
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locker s. m. (pl. ingl. -s) Armadietto, di solito metallico, situato in luoghi pubblici (esercizi commerciali, banche, palestre, uffici, ecc.) dotato di un codice di sicurezza o di una chiave per l’accesso. | In partic., armadietto automatico...
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...