ANDREAda Bologna
Enrico Castelnuovo
Sotto questo nome sono state riunite opere che probabilmente, come ha proposto il Longhi (v. oltre), sono di due diversi artisti della seconda metà del sec. XIV: [...] opinione, accolta da molti studiosi, che si tratti in realtà di due artisti diversi, da lui distinti in "Andrea de' Bartoli" 101 s.; M. Salmi, Gli affreschi ricordati dal Vasari in San Domenico a Perugia, in Bollett. d'Arte, 2 s., I(1922), p. 418; R. ...
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ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] la Creazione di Eva nel Museo dell'Opera del Duomo di Perugia. Le varie ipotesi sulla formazione di A. non appaiono dei disegni che sono stati completamente e personalmente trasformati daAndrea. Infatti per molti rilievi - che peraltro presentano ...
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DA PONTE, Ludovico (Ponticus Virunius)
Roberto Ricciardi
Nacque poco dopo il 1460 a Belluno da Giorgio, uomo d'arme della Repubblica di Venezia.
La testimonianza più antica della sua origine è fornita [...] Baldi, sorella del suo futuro biografo Andrea, di famiglia facoltosa, e da lei ebbe due figli, Nicandro e Carandulo greca contenuta nel cod. 97 (B 41) della Biblioteca comunale di Perugia. Le opere perdute del D., sia a stampa sia manoscritte, sono ...
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ANDREA d'Assisi (Aloisius, D'Aloigi, Aloysii), detto l'Ingegno
Mario Pepe
Pittore umbro, noto per documenti compresi tra il 1484 e il 1516; nel primo di essi - un pagamento del 29 ott. 1484 per pitture [...] camerlengo della Camera Apostolica. Da una quietanza di riscossione Mezzanotte, Della vita e delle opere di P. Vannucci, Perugia 1836, pp. 230-232; J. D. Passavant, p. 23; P. Cellini, Per un disegno di Andrea d'Assisi, in Bollett. d'Arte, XXV(1932), ...
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ANDREA di Giovanni
Bianca Asor-Rosa Saletti
Il nome di A. di Giovanni è ricordato nel 1378, insieme con quelli di Francesco di Antonio e di Cola di Petrucciolo, come aiuto nella decorazione della tribuna [...] Madonna delle Grazie a Magione (Perugia), datato 1371.
Nel 1402 dipinse 'iscrizione, dipinta da A. ma ideata da altri: "CXLIIII 310, 322, 329, 330, 331, 332; P. Cellini, Appunti orvietani per Andrea e Nino Pisano, in Rivista d'Arte, XV (1933), pp. 5, ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] quando demmo mangiare ad Sere Francisco da Pisa et a Sere Bartolo da Sassoferrato et ad Sere Andreada Monte Biano et a più persone" 'incontro di B. con Carlo IV. Fu pubblicato da Nicola Alessandri daPerugia, genero di B., il 20 gennaio 1358 dopo la ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] G. per devozione privata, che sembra provenire daPerugia (Todini, 1986), probabilmente illustra la risposta .), Firenze 1986, pp. 354-357; A. Fiderer Moskowitz, The sculpture of Andrea and Nino Pisano, Cambridge 1986, pp. 31-50; F. Flores d'Arcais ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] del trattato d'amore di Andrea Cappellano, i moduli elegiaci di Arrigo da Settimello, gli apporti infine di più celebri maestri di quella scuola, da Lorenzo di Firenze a Niccolò daPerugia. In siffatte poesie è da rintracciare un primo avvio a quello ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] la ristampa pirata che ne fecero subito Antonio Tubini e Andreada Pistoia (lettera del Vespucci al M., 14 marzo 1506). Romagna per ridurre all'obbedienza Perugia (dove entrò il 13 settembre) e Bologna (11 novembre).
Da un evento cruciale in quella ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] un artigiano, un calzolaio aretino, nominato in certi documenti come Andrea ed in altri assai più attendibili come Luca, del quale è riduzione scenica della famosa novella boccaccesca di Andreuccio daPerugia. Nella Talanta l'A. narra, rifacendosi ...
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locker s. m. (pl. ingl. -s) Armadietto, di solito metallico, situato in luoghi pubblici (esercizi commerciali, banche, palestre, uffici, ecc.) dotato di un codice di sicurezza o di una chiave per l’accesso. | In partic., armadietto automatico...
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...