ANDREA di Giovanni
Bianca Asor-Rosa Saletti
Il nome di A. di Giovanni è ricordato nel 1378, insieme con quelli di Francesco di Antonio e di Cola di Petrucciolo, come aiuto nella decorazione della tribuna [...] Madonna delle Grazie a Magione (Perugia), datato 1371.
Nel 1402 dipinse 'iscrizione, dipinta da A. ma ideata da altri: "CXLIIII 310, 322, 329, 330, 331, 332; P. Cellini, Appunti orvietani per Andrea e Nino Pisano, in Rivista d'Arte, XV (1933), pp. 5, ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Sole di s. Francesco. Il moto dei Disciplinati, esploso a Perugia nel 1260 e propagatosi subito in tutta l’I. centrale e prosa, solo i Reali di Francia e il Guerin meschino di Andreada Barberino, e in versi gli anonimi poemi Orlando e Spagna. Il ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] la oppongono le contrastanti aspirazioni su Bologna, Siena, Perugia e Pisa (conquistata nel 1406); successivamente (1409-14 a fianco della chiesa, fu progettato da Giotto (1334-37) proseguito daAndrea Pisano, poi da F. Talenti, e ornato di rilievi ...
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UMBRIA (XXXIV, p. 654; App. II, 11, p. 1057; III, 11, p. 1010)
Maria Rosa Prete Pedrini
Anna Eugenio Feruglio
Nel 1970, con l'attuazione dell'ordinamento regionale, l'U. è divenuta una delle quindici [...] abitanti nel centro urbano, è la maggiore città, seguita daPerugia con 65.975 e da Foligno con 26.887. Fra i centri minori, soltanto da un τεῖχος ὀχυρώτατον (Epit. Hist., VIII, 7). I trovamenti di resti villanoviani sotto la chiesa di S. Andrea ...
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TOSCANA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Umberto CALZONI
Niccolò RODOLICO
Antonio PANELLA
Sergio CAMERANI
Nello TARCHIANI
Alfredo SCHIAFFINI
Giuseppe MALAGOLI
Vittorio SANTOLI
Alfredo BONACCORSI
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Regione [...] , derivante daAndrea, da Tino, da Nino (che assai hanno operato in Firenze) e rappresentata egregiamente daAndrea Orcagna, architetti, tra i quali Giuliano da Maiano e i Del Tasso chiamati anche a Perugia; da ciò accoglienza sollecita delle nuove ...
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Si chiamano con questo nome tutte le leghe in cui entrano come componenti essenziali il rame, in proporzione sempre superiore al 70%, e lo stagno; leghe conosciute fin dalla più remota antichità e che [...] liberamente il getto a tutto tondo (gruppo della fonte di Perugia, 1278). Anche fuori d'Italia nel periodo romanico progredì sempre vennero a gettare (1332) le porte modellate daAndreada Pontedera nel Battistero di Firenze; e nella cancellata ...
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Benché negli autografi si denomini Iohannes Boccaccius de Certaldo civis, o più semplicemente Iohannes de Certaldo (in volgare, Giovanni di Boccaccio da Certaldo) e poi, nell'opera De montibus e in una [...] Crusca, 1905, p. 25 segg.; B. Croce, La nov. di Andreuccio daPerugia, in Storie e leggende napoletane, Bari 1919.
Corbaccio: H. Hauvette, Une i cui lineamenti riappaiono nel noto ritratto di Andrea del Castagno; ma si tratta di documenti posteriori ...
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È uno dei più efficaci e più geniali tra i predicatori italiani del Quattrocento. Nacque a Massa Marittima, in territorio di Siena, l'8 settembre 1380 da Albertotto Albizzeschi e da Nera di Bindo degli [...] riforme di abusi dai comuni di Milano, di Siena, di Perugia; persuase molti Piacentini a tornare nella loro città, che avevano Bracciolini (v.), quel Manfredi da Vercelli da lui combattuto, e l'agostiniano Andreada Cascia. Sembrava a costoro che ...
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Scultore e architetto. Nacque in Padova circa il 1434 dall'orefice Bellano; vi morì fra il 1496 e il 1497. Quando Donatello venne a Padova la prima volta nel 1443, egli era ancora bambino; ma dieci anni [...] lavorato in più cose d'architettura e di scultura. DaPerugia tornò direttamente a Padova, dove nel 1469 attendeva a quell quando veniva a morte; onde a terminarla completamente fu chiamato Andrea Riccio che, per attestazione del Michiel, fece "le ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] con cupole; il duomo di Padova, forse ideato da Michelangelo, costruito daAndreaDa Valle e Agostino Pighetti (1551-1577); S. Maria p. es. dalla metà del sec. XII o nel 1198 per Perugia, e nel 1278 per Bologna). Né maggior valore ebbero gli atti di ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
suo
agg. poss. [lat. sŭus]. – È il possessivo corrispondente al pronome di terza persona; può riferirsi al soggetto della proposizione (come era di regola per il lat. suus), che può essere persona, animale o cosa: Giovanni è tornato al suo...