Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] tipo nivo-pluviale a carattere torrentizio; i fiumi maggiori, da N a S, sono la Boiana, emissario del Lago latino (Biblioteca Laurenziana, Firenze) e in una pericope e soprattutto con i poemi drammatici di Andrea Zadêj, che aprono al teatro la ...
Leggi Tutto
Filosofia
Nella filosofia scolastica, l’attribuzione di una realtà oggettiva ai concetti universali. Nella filosofia moderna, ogni dottrina che consideri l’oggetto della conoscenza come esistente in sé, [...] in Italia dal 1855, soprattutto a Firenze, dove si forma il gruppo dei macchiaioli, rappresentato da G. Fattori, S. Lega, T realtà è invece caratteristica saliente dell’iperrealismo degli scultori J. De Andrea, D. Hanson, e dei pittori C. Close, A. ...
Leggi Tutto
Araldica
Immagine posta sulla superficie ( campo) dello scudo. Le f. si distinguono in araldiche, naturali, artificiali, chimeriche.
Tipi di figure
Le f. araldiche, proprie dall’arte araldica, sono costituite [...] alberi da frutto e ad alto fusto come il pino, la quercia con i rami passati in doppia croce di Sant’Andrea ( stanghetta. Differente è il giglio di Firenze (che si trova sugli stemmi della città di Firenze e di numerosi municipi toscani) rappresentato ...
Leggi Tutto
STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] e i problemi del suo sfruttamento, in Rivista Geografica Italiana, Firenze 1971; N. Zelinsky, The cultural geography of the United di New York, 1972). L'equivalente scultoreo, rappresentato da J. De Andrea e D. Hansen, fa uso di calchi del corpo ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] che con qualche libertà subirono il fascino di Leonardo, è Andrea Solario, la cui attività si svolse solo in parte a le aristocrazie mercantili di Venezia e di Firenze.
La lotta contro il ducato di Milano da parte di nemici esterni si palesa fin ...
Leggi Tutto
SAVINIO, Alberto
Arnaldo Bocelli
Pseudonimo di Andrea De Chirico, (fratello di Giorgio: vol. XII, p. 459), scrittore, pittore e musicista, nato ad Atene il 25 agosto 1891.
Le sue prime affermazioni [...] dato reale o culturale (d'una cultura impreziosita da echi classici), viene guardato nel controluce della vita subconscia , Roma 1934; Tragedia dell'infanzia, ivi 1937; Achille innamorato, Firenze 1938; Dico a te, Clio, Roma 1940; Infanzia di Nivasio ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] Medioevo latino, ma soltanto in età rinascimentale tradotta daAndrea Alpago), si possono indicare i punti sui quali felicitate', in: Medioevo e Rinascimento. Studi in onore di Bruno Nardi, Firenze, Sansoni, 1955, 2 v., pp. 425-463.
Lafleur 1988: ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] Tullio è, in sostanza, della stessa pasta di Andrea Sperelli; il disegno e il messaggio del romanzo di G. De Rosa, Milano 1966, ad Indicem; N. Valeri, Da Giolitti a Mussolini, Firenze 1956; E. Cecchi, Il notturno e l'esplorazione d'ombra, in ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] del trattato d'amore di Andrea Cappellano, i moduli elegiaci di Arrigo da Settimello, gli apporti infine di più celebri maestri di quella scuola, da Lorenzo di Firenze a Niccolò da Perugia. In siffatte poesie è da rintracciare un primo avvio a quello ...
Leggi Tutto
Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] le cose è compiuto" (A. Conti, Giorgione, Firenze 1894, p. 48).
S'ha da trovare la spiegazione di questo curioso fenomeno in una 'Inglese, D'Annunzio poteva, per bocca di Andrea Sperelli, rabbrividire agli ‟orrori del libertinaggio inglese" ...
Leggi Tutto
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...