COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque da Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e da Gaucerande de l'Isle-Jourdain e fu forse il secondo dei loro sette figli. È attestato [...] Ferrari, Deodato di Stefano Rocchi), Canemorto (Andrea detto Schiavo), Zagarolo (Andrea).
Ma oltre a loro il C. aveva C. trovò rifugio anche uno degli intellettuali bianchi cacciati daFirenze: il verseggiatore stilnovista e amico di Dante, Sennuccio ...
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BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] Torrigio, Le sacre grotte vaticane, Roma 1635, p. 155).
DaFirenze i Copti e gli Etiopi si recarono a Roma per venerare Ecclesia" del 4 febbr. 1442 fu sottoscritto dall'abate Andrea rappresentante dei patriarca copto, ma non dall'inviato di ...
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GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] una solenne cerimonia inaugurale), oratori il domenicano Andreada Rodi, per i latini, e Marco Eugenico and other essays, Oxford 1964, pp. 7-12 e passim; Id., Il concilio di Firenze, Firenze 1967, pp. 153, 167, 174, 196, 229-247, 251-265, 272, 286, ...
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DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] Vanno rilevati i frequenti contatti del D. con vari esponenti dell'umanesimo del tempo, come Andrea Fiocchi daFirenze, Giorgio Valagussa, Ambrogio Traversari, Alberto da Sarteano, Porcellio Pandoni e Pietro Del Monte. Il D. era in rapporto anche con ...
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MANFREDI da Vercelli
Edoardo Fumagalli
Originario di Vercelli, nacque nei primi decenni della seconda metà del XIV secolo; Creytens riteneva infatti M. già "très avancé en âge" (p. 173) negli anni 1420-25. [...] il quadriennio meglio noto della vita di M., segnato dalle polemiche con l'agostiniano Andrea Biglia e con Bernardino da Siena. Biglia, milanese, era arrivato a Firenze nel settembre del 1418 e vi sarebbe rimasto fino al novembre del 1423: dunque ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] del ritorno dall'Oriente dello zio Urbano e di Andrea Gritti, il quale gli affidò l'educazione letteraria del aiutò i suoi discepoli Ippolito e Alessandro de' Medici, cacciati daFirenze, a ripararea Pisa e quindi a Piacenza. Egli trovò ospitalità ...
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GHETTI, Andrea (Andreada Volterra)
Guido Dall'Olio
Nacque a Montecatini Val di Cecina, presso Volterra, intorno al 1510. Del padre si conosce soltanto il nome, Jacopo. Nel 1524 o 1525 entrò nel convento [...] il G. tenne una predica sul tema della grazia e delle opere, subito dopo data alle stampe a Firenze (Trattato utile del rev. frate Andreada Volterra sopra la disputa della grazia e delle opere, Bernardo Giunta, 1544). Le dottrine sostenute dal G. in ...
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DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] sulla lebbra di Gentile da Foligno e uno sulle giunture ossee di Gentile daFirenze, ampio commento ad Avicenna attribuito De coena et prandio (Romae 1545), che invece è di Andrea Turrino. Tra le opere non stampate: De militia complexionis diversae ( ...
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MARCO da Montegallo (Marco del Monte Santa Maria)
Hélène Angiolini
Nacque nel 1425 a Fonditore di Montegallo, località dell'Ascolano nota anche come Santa Maria di Montegallo, da Claro di Rainaldo "de [...] 1843; C. Mariotti, Il beato Marco da Montegallo…, Firenze 1896; G. Sbaraglia, Supplementum et castigatio ad 129; M. Sensi, Fra Andreada Faenza istitutore dei Monti frumentari, ibid., p. 206; V. Meneghin, Bernardino da Feltre ed i Monti di pietà ...
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CICALA, Carlo
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1530 in un'antica famiglia appartenente alla nobiltà "vecchia" di quella Repubblica, figlio di Nicolò, fratello del cardinale Giambattista, [...] Genova e che avevano origine nella legge del garibetto con cui Andrea Doria nel 1547, dopo la congiura dei Fieschi, aveva ridotto Giovanni Morone.
Fu richiesto al C. di accompagnare il legato daFirenze, ove era giunto il 9 apr. 1575, fino al confine ...
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ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...