DANDOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 7 ott. 1532 da Marc'Antonio e Angela Contarini di Andrea di Pandolfo.
Il padre disponeva di mediocre fortuna, consistente soprattutto nella casa [...] 1.317 in conto di "zambeletti" e "zarzachani" fatti venire da Ankara; è dunque probabile che il D. abbia cercato di durante il secolo decimosesto, a cura di E. Alberi, s. 3, III, Firenze 1855, pp. XVII, XXIII, 161-172 (quella del Donini segue a pp. ...
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GARZONI, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia daAndrea di Francesco e da una non meglio identificata Foscarina, probabilmente prima del 1430. Proprio in quell'anno il padre (morto nella contrada [...] terra" (la famiglia proveniva infatti da Lucca).
Non sono chiare le successive : "In questo zorno fo sepulto domino Andrea di Garzoni, fo dal banco vechio, s., 236, 248 s., 586; C. Belloni, Diz. storico dei banchieri italiani, Firenze 1951, p. 102. ...
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BORROMEO, Galeazzo
Florence E. De Roover
Nacque a Milano intorno al 1397, da Borromeo e da Maddalena Moviglia. Il padre era figlio di quel Filippo che nel 1367 aveva capeggiato la sollevazione di San [...] Alessandro aveva fondato, in società con un tale Domenico di Andrea, una compagnia molto fiorente di cui abbiamo notizia a partire Il 16 febbr. 1413 Firenze toglieva il bando alla famiglia Borromeo, la quale cominciò da allora ad acquistare palazzi e ...
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ARNOLFINI, Vincenzo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, da Iacopo e da Caterina Bartolomei. Fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 23 sett. 1515. Visse per lo più a Lione, Parigi e Anversa, fin dalla [...] dal Senato di Lucca come ambasciatore a Firenze. Ma nel 1562 egli si trovava di Lodovico Penitesi e C.", diretta principalmente da Francesco e Silvestro Arnolfini, fratelli dell 1584). Fu segretario di Giovanni Andrea Doria, principe di Melfi, almeno ...
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BENINTENDI, Piero
Armando Petrucci
Nacque a Tobbiana, presso Prato, fra il 1342 e il 1343, da un Giusto di Busto, agricoltore nullatenente. Fra i sei e i sette anni, certo al seguito di qualche mercante [...] Ma qualche anno dopo il 1374 rilevò da un notaio pratese trafficone e intrigante, Lavagna, tradizionalmente amici di Firenze e guelfì accesi, gli era molto temuto - (il B., scriveva nel 1392 Andrea di Bonanno socio del Datini, "à forza di fare ...
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DONATI, Clemente
Tiziana Pesenti
Nacque ad Urbino nella prima metà del sec. XV. Gli inizi della sua attività di tipografo sono oscuri. Nel 1470 era a Roma, aveva moglie e figli e possedeva otto torchi: [...] Il D. cercò di ottenere un analogo privilegio da Ferrara. Nel corso del 1470 si recò nella stampa in Ferrara, Firenze 1873, pp. 6 s., 24; G. Fumagalli, Lexicon typographicum Italiae, Florence 1905, pp. XV, 125; A. Cioni, Belfort, Andrea, in Diz, biogr ...
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COPPOLA, Luise
Franca Petrucci
Mercante napoletano, di famiglia originaria di Scala nell'Amalfitano, fu attivo dal quarto decennio del sec. XV.
Doveva essere ancora piuttosto giovane quando nell'ottobre [...] prese l'attività del C. decorse proprio da quando egli sì associò il figlio, almeno Giacomo Sarrocco di Napoli e con Andrea de Fatone di Andria, aveva tenuto Medici, il quale fu però dal sovrano rispedito a Firenze, ove fu impiccato.
Il C., che fu ...
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ANTINORI (in franc. Anthinory), Niccolò
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 1454 nel quartiere di Santo Spirito, da Tommaso di Bernardo di Tommaso e da Alessandra di Giovanni Benci. Appartenne al ramo [...] mediante una società commerciale, rappresentata a Lione da Lodovico e a Firenze dall'A., il quale ultimo, conservando la quando i suoi affari erano continuati a Lione dalla società "Andrea Sertini, eredi di Lodovico Antinori e compagni".
L'A. ...
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CARDUCCI, Meo (Bartolomeo)
Perla Conti
Di questo mercante fiorentino attivo nella prima metà del secolo XIV ignoriamo la data esatta di nascita. Era figlio di Riccardo detto Carduccio, del fu Buonamico, [...] 'amministrazione dei fondi di guerra inviati, per suo mezzo, da Avignone. Poiché i papi di Avignone, per far giungere più famosi del Carduccio si ricordano Giovanni di Andrea, il quale ricoprì cariche pubbliche in Firenze (fu, tra l'altro, dei Priori ...
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DORIA, Marcantonio
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1570 da Agostino e da Eliana Spinola di Goffredo, primogenito di tre maschi e due femmine: Gian Luta, Giacomo Massimo, Gian Carlo (tutti [...] , sfidando l'autorità di Giovan Andrea, era riuscita a preporgli Lazzaro padre il D. era lontano da Genova; si trovava a Napoli, pp. 463 s.; G. Guelfi Camajani, Il Liber nobilitatis Genuensis, Firenze 1975, p. 161; C. Reale Simioli, Tracce di letter. ...
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ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...