ASSERETO (Axeretto, Axereto, Axareto), Gioacchino
Gian Vittorio Castelnovi
Nato a Genova nel 1600, a dodici anni entrò nella bottega del pittore Luciano Borzone, che lasciò più tardi per quella di Andrea [...] e Dalila coll. Longhi, Firenze; Giobbe deriso, Budapest, Museo anzi per lungo tempo dimenticato, l'A. è da considerarsi tra i grandi artisti del Seicento. Ebbe gran ad una dignità vandyckiana come G. Andrea De Ferrari, a più astratta accademia ...
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BAZZANI, Cesare
Mario Manieri Elia
Nacque a Roma il 5 marzo 1873 da Luigi, bolognese, professore in Roma di disegno architettonico e scenografo, e da Elena FracassiniSerafini, sorella del pittore Cesare. [...] da raffinatezze critiche, ma perfettamente consona alla cultura ufficiale dell'epoca, si manifesta pienamente.
Nella relazione illustrativa della Biblioteca nazionale di Firenze l'altare di S. Gaetano in S. Andrea della Valle, e dal 1913 pose allo ...
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BELLUCCI, Antonio
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1654 a Pieve di Soligo (Treviso). A quanto pare, aveva studiato pittura in Dalmazia, dove esercitava il mestiere di uomo d'armi. Il suo primo maestro sarebbe [...] B. pare avvicinarsi al giordanismo di Andrea Celesti, ma con un colorito il Melchiori nel 1726, secondo Vincenzo da Canal nel 1727.
Il B. fu 118, 306; C. Donzelli, I pittori veneti del Settecento, Firenze 1957, ad vocem, figg. 29-31; La pittura del ...
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CIRCIGNANI, Antonio, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Fu il figlio primogenito del pittore Nicolò e di Teodora Catalucci e, come il padre, venne soprannominato il Pomarancio. Egli nacque con sicurezza [...] a Città della Pieve Aurelia di Lodovico Fetti, da cui ebbe, l'anno seguente, una figlia. seconda cappella destra di S. Andrea della Valle (ibid.); un quadro la sua morte, ricorda la sua attività a Firenze con gli affreschi nei portici di S. Maria ...
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GRISONI, Giuseppe
Maria Elena Massimi
Figlio di un fiammingo originario di Mons, nacque a Firenze nell'aprile del 1692 (Gabburri, 1739, cui si fa riferimento quando non altrimenti indicato; Griffo).
Dopo [...] corona d'alloro a Newton, incisa da J. Pine (Londra, British Museum).
A Firenze il G. entrò nell'ambito della Settecento, II, Milano 1990, p. 745; A. Griffo, G. Andrea G. (1726-1728): viaggio in Inghilterra e soggiorno londinese di un artista ...
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BIRAGO, Giovanni Pietro
Paul Wescher
Già noto come "Maestro del libro d'orazioni di Bona Sforza di Savoia", o come "Pseudo Antonio da Monza", questo miniatore lombardo che dopo Cristoforo de Predis [...] può essere spiegata con l'arrivo a Milano da Mantova, nel 1476, di Zoan Andrea: è appunto in questo torno di tempo che VIII, Milano 1947; G. Muzzioli,Mostra storica nazionale della miniatura (catal.), Firenze 1953, pp. 409 (n. 655), 411 (n. 659), 413 ...
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BALDI, Lazzaro
Evelina Borea
Nacque a Pistoia nel 1624 circa. Attratto dalla fama del conterraneo Pietro Berrettini da Cortona, desiderò avviarsi alla pittura sotto la sua guida e pertanto lo raggiunse [...] questo senso l'artista pistoiese dà notevoli opere, come il Martirio di s. Andrea in S. Andrea delle Fratte e la 'Umiltà,Pistoia 1952, p. 55; F. Zeri, La Galleria Spada in Roma, Firenze 1954, pp. 26-28, figg. 5-9; I. Faldi, Catalogo della Quadreria ...
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CACCIANIGA, Francesco
Antonhy M. Clark
Figlio del pittore Paolo, nacque a Milano il 6 ag. 1700. Studiò con Pietro Giraldi, suo parente, che si era formato a Roma, e dal 1717 lavorò a Bologna, dove prese [...] per la tomba di monsignor Baviera in S. Andrea delle Fratte, da lui disegnata nel 1766.
Dal 1735 il C. in giorno che non è dato di precisare: 4, 11, 12, oppure 14.
Fonti e Bibl.: Firenze, Bibl. naz. centr., ms. Pal., E.B.9.c.: F. M. Gaburri, Vite dei ...
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FELTRINI, Andrea (Andrea di Cosimo, Andrea del Fornaio)
Christel Thiem-Gunther Thiem
Nacque a Firenze il 12 marzo 1477 (Milanesi, in Vasari [1568], 1880, p. 204 n. 1), figlio di Giovanni di Lorenzo, [...] avverte Vasari ([1568], 1880, pp. 204, 206), l'appellativo Andrea di Cosimo gli venne dal nome di Cosimo Rosselli, suo maestro gli derivò probabilmente dal pittore Morto da Feltre, che nel 1505 soggiornò a Firenze presso lo stesso F., insegnandogli ...
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BERTOLA, Antonio
Nino Carboneri
Nacque a Muzzano (Biella) l'8 novembre del 1647. Pur avendo conseguito la laurea in legge, non professò l'avvocatura, ma si diede a studi di matematica e di ingegneria. [...] , formato sulle dottrine di Andrea Rossetti, ebbe modo di , insieme col Gallo, sui due disegni proposti da D. Beltramelli per la decorazione a stucco della . di V. Viale, Torino 1967, pp. 48 s.; A. Manno, Il patriz. subalp., II, Firenze 1906, p. 269. ...
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ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...