GUINACCIA, Deodato
Maria Viveros
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo in Sicilia nella seconda metà del XVI secolo. La sua probabile origine partenopea - nella firma di alcune [...] la Pentecoste (già in S. Andrea Avellino e oggi al Museo regionale messinesi (1724), a cura di V. Martinelli, Firenze 1960, ad ind.; S. Bottari, La , pp. 62-65; Id., in Vincenzo degli Azani da Pavia e la cultura figurativa in Sicilia nell'età di ...
Leggi Tutto
FRACANZANO, Francesco
Monica Romano
Figlio di Alessandro ed Elisabetta Milazzo, fratello minore di Cesare, nacque a Monopoli, in terra di Bari, il 9 luglio 1612. Trasferitosi a Napoli con la famiglia [...] consegnata, e due quadri "da fare", un S.Gerolamo e Rinaldis, La pittura del Seicento nell'Italia meridionale, Verona-Firenze 1929, pp. 12-14; S. Ortolani, in Roma 1974, fig. 65; L. Galante, Giovanni Andrea Coppola, F. F. e altri fatti di pittura in ...
Leggi Tutto
BADALOCCHIO, Sisto
Creighton Gilbert
Nacque a Parma il 28 giugno 1585, figlio di Giovanni e di una Margherita; padrino fu certo Andrea della Rosa, ciò che plausibilmente spiega il nome "Sisto Rosa" [...] Parma mandò il B. e il giovane Lanfranco a Roma per imparare da Annibale, facendo dare loro stanza in palazzo Farnese, allo scopo di Cremona e della Galleria Borghese a Roma e inoltre F. Zeri, La gall. Pallavicini in Roma, Firenze 1959, pp. 29 s. ...
Leggi Tutto
BENVENUTO di Giovanni
Giovanni Tantillo
Figlio di Giovanni di maestro Meo del Guasta, da San Quirico, nacque a Siena il 13 sett. 1436. Idocumenti di archivio pubblicati dal Milanesi (III, 1856, pp. [...] alla vedova di lui, Iacopa di Tommaso da Cetona. Da questa B. aveva avuto sei figli, raffiguranti S.Andrea e due figure 226, 330, 350, 383; V. Lusini, Il S. Giovanni di Siena, Firenze 1901, pp. 59 s.; R. H. Hobart Cust, The pavement Masters of ...
Leggi Tutto
CENNI di Francesco di ser Cenni
Anna Padoa Rizzo
Risulta immatricolato nell'arte dei medici e speziali nel 1369 (Colnaghi, 1928) ed elencato tra i pittori fiorentini nel 1415 (Gualandi, 1845). Del 1393, [...] derivazione orcagnesca per alcune figure (s. Pietro e s. Andrea specialmente), l'Annunciazione di Cortenuova e la Madonna di S. ultimi, in parte derivati nell'iconografia da quelli del coro di S. Croce a Firenze, assai forte si rivela l'influenza di ...
Leggi Tutto
CECCARELLI, Naddo
Miklòs Boskovits
Attivo nel secondo quarto del XIV sec., questo pittore di Siena, il cui nome non si è riscontrato finora in alcun documento, non si trova citato nelle fonti dell'arte [...] da Simone, lasciano trasparire anche qualcosa del gusto figurativo dei ducceschi (Madonne di Baltimora, Budapest, Firenze , Milano 1936, p. 123; J. Pope Hennessy, A Madonna by Andrea Vanni, in The Burlington Magazine, LXXXIII(1943), p. 177; L. Coletti ...
Leggi Tutto
ANTONIO di Vincenzo
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque, sembra, a Bologna verso il 1350; nulla si sa di preciso della sua attività prima della grande impresa petroniana, ma le alte cariche ottenute [...] gli incarichi onorifici e di fiducia: il 3 sett. 1390 è nominato ambasciatore a Firenze in compagnia di messer Domenico ricamatore, nel 1392 è chiamato con Andrea Manfredi a far da arbitro tra i Dalle Masegne e i frati di S. Francesco per l'altare ...
Leggi Tutto
PAGLIACCETTI, Raffaele
Francesco Franco
(Raffaello). – Nacque a Giulianova, nel Teramano, il 31 ottobre 1839 daAndrea, commerciante, e da Chiara Trifoni.
Fin da piccolo incominciò a disegnare e a modellare [...] scolpì la statua di S. Andrea realizzata per la facciata di S. Maria del Fiore a Firenze (il gesso, datato 1884, si di slancio l’opera. L’amarezza dello scultore fu tale da fargli più volte esprimere l’intenzione di distruggere la statua (ibid ...
Leggi Tutto
FEDI, Pio
Giovanna Mencarelli
Nacque a Viterbo il 31 maggio 1816 da Leopoldo e Camilla Franchini. A causa delle difficoltà economiche incontrate dal padre, piccolo possidente, lasciò prestissimo, insieme [...] di NiccolòPisano (1849) e quella del fisiologo Andrea Cesalpino, (1854; entrambe nel portico della Galleria dall'artista alla città di Firenze, con tutti gli strumenti di lavoro, molte opere ed alcuni modelli, è ricordato da una lapide, posta sulla ...
Leggi Tutto
CARLONE (Carloni), Taddeo
Paola Costa Calcagno
Figlio di Giovanni, nacque a Rovio (Mendrisio) presso il lago di Lugano nel 1543, seguì il padre, scultore, e il fratello Giuseppe a Genova dopo la metà [...] il padre e con Giovanni Andrea Sormano per lavori di scultura a l'acquisto di marmi; nel 1598, da Genova organizzava l'invio a Palermo di marmo pp. 93, 96, 106, 123; M. Marangoni, I Carloni, Firenze 1925, pp. 27 ss.; S. Rebaudi, Le statue dinanzi la ...
Leggi Tutto
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...