LAMPI, Giovanni Battista
Roberto Pancheri
Nacque il 31 dic. 1751 a Romeno, piccolo villaggio del Trentino, all'epoca territorio del principato vescovile di Trento, quattordicesimo figlio di Matthias [...] Predicazione di s. Andrea apostolo, inviata alla chiesa di Aldeno.
Nel 1781 si presentò al pittore l'occasione da lungo tempo attesa: Landesmuseum Joanneum), venne inviato alla corte granducale di Firenze e si conserva a Palazzo Pitti.
Grazie alla ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] 1980, pp. 80 ss.).
Fu sepolto in S. Andrea delle Fratte, che era la sua parrocchia, dal momento 1961, p. 144, n. 284 c-d; G. Briganti, Pietro da Cortona o della pittura barocca, Firenze 1962, pp. 104, 106 (recens. di W. Vinthum, in Master Drawings ...
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FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] duomo di Torino, di cui era titolare il canonico Andrea Provana: cfr. Romano, Suglialtari, 1990, p. 270 s. Francesco, s. Chiara, s. Bernardino da Siena e s. Antonio da Padova (Firenze, villa Palmieri), commesso da L. Berta di Celle, morto nel 1525, ...
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CARRIERA, Rosalba
Gabriella Gatto
Nacque a Venezia il 7 ott. 1675 daAndrea e da Alba Foresti. Il padre stesso, legista nell'amministrazione privata del procuratore di S. Marco e pittore per diletto, [...] Diario degli anni 1720 e 1721scritto di propria mano in Parigi da R. C.…, a cura di G. Vianelli, Venezia 1843 (per Angela, pp. 17 s.); F. Borroni Salvadori, Le esposizioni… a Firenze dal 1674 al 1767, Firenze 1974, pp. 31 e n. 138, 37 e n. 178, 42 e ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] entro il 1( dic. 1558, data in cui risulta la consegna da parte sua di tutto il lavoro e il suo credito dell'arazzeria " della collegiata di S. Andrea a Empoli, in Arte, collezionismo, conservazione, a cura di M. Chappell, Firenze 2004, pp. 421-426. ...
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FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia di Bartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] circa), per la chiesa dei Ss. Pietro e Andrea a Povo, intorno al 1537 circa, e, nel il motivo è desunto da una veduta interna del B. Berenson, Pitture italiane del Rinascimento. La scuola veneta, Firenze 1958, p. 80; L. Puppi, Nota sui disegni del ...
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LIBERALE di Iacopo da Verona (Liberale da Verona; Della Biada, Liberale)
Giorgio Tagliaferro
Nacque attorno al 1445 a Verona, dove risulta registrato nel 1455 all'età di dieci anni. Il nome della famiglia [...] pittore che meditò sulle opere mantovane di Andrea Mantegna, introduce un ulteriore punto di riferimento G. Milanesi, V, Firenze 1880, pp. 274-280; C. Del Bravo, L. da V., Firenze 1967 (con bibl.); H.-J. Eberhardt, L. da V., in Maestri della pittura ...
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GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] traccia sembra aver lasciato nella formazione dell'artista l'origine casentinese, oscurata da un apprendistato condotto a Firenze a stretto contatto con la bottega di Nardo e Andrea di Cione detto l'Orcagna, dalla quale G. derivò modelli compositivi ...
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CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] daAndrea e Giovanni da Carrara (ibid., pp. 346 s.). È pure scomparso il tabernacolo commessogli nel 1484 da (1877), pp. 320-322; M. Ridolfi, Scritti d'arte e d'antichità..., Firenze 1879, pp. 31, 103, 187 ss.; E. Ridolfi, L'arte in Luccastudiata ...
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DEMIO (De Mio, Del Mio, Denio, Indernio, Fratino, Frattino, Fratini, Frattini, Fratina, Frattina), Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Non ci sono pervenute notizie sicure sulle origini, sulla giovinezza [...] pittori in Venezia e i suoi statuti, Firenze 1975, p. 141).
Allontanatosi da Schio forse in seguito alla calata dei lanzichenecchi Andrea Schiavone (Paolucci, 1981, p. 291).
Ciascuno dei sette pittori, scelti da Tiziano e dal Sansovino e vincolati da ...
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ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...